Rojava: nessun cessate il fuoco
Due corrispondenza che ci raccontano del Kurdistan iracheno e della resistenza delle Ypg Ypj in Rojava
Due corrispondenza che ci raccontano del Kurdistan iracheno e della resistenza delle Ypg Ypj in Rojava
A un anno dal femminicidio di Desirèe Mariottini San Lorenzo torna in piazza per ricordare una vicenda tragica purtroppo assolutamente non isolata. A piazza dell'Immacolata parole, testimonianze, musica per non dimenticare.
Sciopero generale in Catalogna, indetto dopo cinque giorni di proteste in seguito alle condanne a lunghe pene detentive inflitte a diversi leader indipendentisti catalani. Barcellona e le principali città catalane sono bloccate e solcate da cortei affollatissimi, nonostante la violenta repressione da parte delle forze dell'ordine, spalleggiate da gruppi di militanti neofascisti.
Dopo le pene draconiane inflitte dalla magistratura spagnola ai dirigenti indipendentisti catalani la Catalogna è scesa in piazza: cortei, blocchi stradali, aeroporto di Barcellona paralizzato e attacchi indiscriminati delle forze di polizia, che continuano ad usare le letali pallottole di gomma (ieri almeno un manifestante ha perso un occhio). Manifestazioni anche in tutta Europa, a Roma da due giorni presidi si svolgono sotto le sedi diplomatiche spagnole
Tentativo di sgombero stamattina del Nuovo cinema palazzo, lo stabile del quartiere san Lorenzo a Roma occupato otto anni fa per impedire una speculazione edilizia che avrebbe portato alla costruzione di una sala bingo con annesso casinò.
Mercurio viaggiatore ci racconta le ultime vicende del trenino Roma - 100 celle
Manifestazione a CapoFrasca contro le basi militari che occupano l'isola e per esigere l'interruzione delle esercitazioni a fuoco e la bonifica dei territori.
Prosegue il processo per l'omicdio dell’attivista Berta Cáceres. I familiari e l’associazione che dirigeva, il Consiglio civico delle organizzazioni popolari e indigene dell’Honduras (Copinh), denunciano il processo, che definiscono “illegale”. Gli imputati sono effettivamente colpevoli della morte di Berta, ma le prove contro di loro sono deboli. C’è il rischio di un ricorso in cassazione che potrebbe portare a un’assoluzione e alla liberazione. Molte prove presentate dal Copinh non state ammesse dal tribunale.
Aumentano negli USA le violenza contro la comunità LGBTQ nera.