Con Katia Acquafredda, responsabile sanitaria di una Rsa di Milano, si fa il punto della situazione delle residenze sanitarie assistenziali nella Regione Lombardia rispetto al covid a partiredall'esperienza sul campo della corrispondente.
Con un compagno di Milano facciamo un quadro di Milano al primo giorno di istituzione del nuovo lockdown: dal balletto politico tra Regione, Governo e Sindaci a imprese, negozi, uffici che rimangono aperti, i mezzi di trasporto non potenziati, la sanità ancora in difficoltà e le scuole largamente in didattica a distanza.
Nell'ultima parte si parla delle mobilitazioni dei movimenti e soprattutto di categorie di lavoratrici e lavoratoril, in primis rider e infermieri/e.
La censura può servire a rendere civile il dibattito sui social? Che vuol dire applicare un'etica laica e liberale alle nuove tecnologie? E soprattutto di cosa stiamo parlando quando parliamo di "libertà"?
Filo diretto con ascoltatori e ascoltatrici sulla libertà di espressione, che ha preso spunto da un articolo apparso su un quotidiano. Ma il discorso è appena all'inizio.
Leggiamo un estratto tratto dal libro Azadi. Libertà, fascismo, fiction all'epoca del Coronavirus, di Arundhati Roy. Azadi è la parola urdu per libertà: un inno, una preghiera. Ma anche un grido che ha invaso le strade del Kashmir – contro quella che è considerata l’occupazione indiana – e che poi ha trovato eco per le strade dell’India nella voce degli oppositori al nazionalismo indù.
Torniamo a parlare della lotta delle lavoratrici - assistenti igienico-personale degli studenti disabili - delle cooperative sociali a Palermo perchè il 30 ottobre scorso è iniziato presso il Tribunale di Palermo un processo contro di loro per aver difeso il loro diritto al lavoro.
Da giorni ormai in centinaia di città polacche, campagne comprese, migliaia di donne manifestano contro la sentenza della Corte costituzionale che ha vietato l’aborto anche in caso di gravi malformazioni del feto, rendendo ancora più restrittiva una legge tra le più rigide d'Europa. Facciamo il punto con una compagna.
L'ex leader del Labour britannico, Jeremy Corbyn, è stato sospeso dal partito dopo la pubblicazione del rapporto della Commissione britannica sui diritti umani (Equality and human rights commission) che ha censurato "atti illegali" di discriminazione improntate all'antisemitismo commessi all'interno della maggiore forza d'opposizione del Regno Unito negli anni della sua leadership. Ne parliamo con due compagni.
L'applicazione di lockdown a zone considerate a rischio maggiore è il criterio a cui si ispirano tutti i paesi europei. Facciamo il punto sulla situazione in Grecia.