slai cobas

La lotta delle lavoratrici degli asili di Taranto

Data di trasmissione

In una lunga corrispondenza con due lavoratrici degli asili di Taranto, RSA e RLS dello SLAI COBAS, analizziamo i punti della loro piattaforma di lotta come lavoratrici esternalizzate dei servizi degli asili pubblici.

Riportiamo alcune righe del comunicato di indizione che spiegano bene le ragioni della lotta.

"Noi vogliamo un aumento salariale certo e uguale per tutti e netto miglioramento delle condizioni di lavoro,
recupero orari, sostituzioni, no discriminazioni.
La mobilitazione deve continuare! Come e quando lo decidiamo insieme!
Comune e Ditta dicono che non ci sono soldi, che hanno ormai raschiato il fondo del barile, che più delle elemosine proposte non possono dare... MA
Siamo noi che “abbiamo raschiato il fondo del barile”!
Quel poco che Comune (allungamento orario di solo mezz’ora) e Ditta (una elemosina offensiva di 50 euro ad agosto e basta) vogliono dare è stato il frutto soltanto dello sciopero del 29 marzo e della nostra successiva mobilitazione. Ed è sempre e solo la nostra mobilitazione che dovra’ portare a risultati più seri.
Noi non consideriamo affatto che la partita per ora è chiusa, né ci fidiamo di futuri Tavoli di trattativa per promesse a “babbo morto”;queste trattative vanno male o bene se i lavoatori fanno pesare prima e durante la loro forza.

 Il Comune aumenta le tariffe dei bambini e a noi non aumenta niente, se non la nostra fatica! Invitiamo i genitori che stanno giustamente protestando per l'aumento delle tarife a venire all'assemblea/presidio di martedi' 6/6.

SLAI COBAS per il sindacato di classe"

Le lotte delle lavoratrici da Montello a Taranto

Data di trasmissione
Durata 40m 47s

In occasione della seconda udienza di un processo "diverso"- perchè quesa volta è un processo ai padroni, presidente e consigliere delegato, della fabbrica Montello di Bergamo - apertosi il 14 ottobre, facciamo il punto con alcune compagne dello Slai Cobas e del Movimento Femminista proletario Rivoluzionario (MFPR) - giunte lì da differenti parti di Italia in solidarietà con la lotta delle lavoratrici - su varie vertenze territoriali (Palermo, Taranto, Milano, L'Aquila) e sulle condizioni di lavoro delle donne lavoratrici.

 

Tessitura di Mottola: no alla chiusura della fabbrica! No alle delocalizzazioni!

Data di trasmissione
Durata 24m 25s

Nel pomeriggio di oggi, giovedì 18 novembre, a partire dalle ore 17 in piazza XX Settembre a Mottola, si svolgerà un’assemblea pubblica dei lavoratori e delle lavoratrici dell’azienda Tessitura Mottola del gruppo Albini. L’iniziativa è organizzata dallo Slai Cobas per il sindacato di classe, e proposta dagli stessi lavoratori, che da tempo si è schierato per un secco “no alla chiusura della fabbrica, basta con le delocalizzazioni: la fabbrica deve riaprire, qualunque sia il padrone, con assunzione di tutti i lavoratori“. L’assemblea è aperta “a tutte le realtà in lotta contro i licenziamenti e per il lavoro di Taranto e provincia, a tutti coloro, organizzazioni sindacali, sociali, politiche, associazioni, studenti, che vogliono sostenere questa battaglia per difendere il lavoro e salario, in una realtà in cui non ci sono vere alternative. Durante l’assemblea ci saranno collegamenti con gli operai della Gkn di Firenze, anch’essi in lotta contro la delocalizzazione e con Bergamo dove sono le altre fabbriche del gruppo Albini e dove è in atto anche lì un processo di parziale delocalizzazione.

Assemblea nazionale telematica su vaccini e green pass

Data di trasmissione
Durata 11m 38s

Venerdì 22 ottobre, a partire dalle ore 17.00, si terrà un'assemblea nazionale telematica su vaccini e green pass dal seguente titolo, "Vaccini-green pass, lotta e critica proletaria e scientifica a novax e posizioni ambigue e sbagliate nel nostro campo", con la presenza di Fabrizio Chiodo, ricercatore presso il CNR, l'università de L'Avana, l'istituo dei vaccini Finlay di Cuba e l'università di Leiden.

Per partecipare si può utilizzare questo link: https://meet.google.com/uuh-xbph-mwm

Bergamo: i morti alla Humanitas e lo sciopero generale

Data di trasmissione

Con Sebastiano dello Slai Cobas partiamo dei morti sul lavoro all'Humunitas fino allo sciopero generale dei sindacati di base indetto per il prossimo 11 ottobre. La discussione è anche sulla necessità secondo lo Slai Cobas di garantire unità operaia e sicurezza sul lavoro a partire dal vaccino.

 

Le assistenti igienico-personale degli studenti disabili - delle cooperative sociali a Palermo in piazza contro i licenziamenti di massa

Data di trasmissione
Durata 12m 28s

Torniamo a parlare della lotta delle lavoratrici - assistenti igienico-personale degli studenti disabili - delle cooperative sociali a Palermo contro i licenziamenti di massa.

In Sicilia sono circa 2 mila i precari, per la maggior parte donne che, dopo 12 anni di lotte, chiedono di poter lavorare con un contratto chiedono a gran voce la stabilizzazione dopo mesi di stop durante il lockdown delle attività nelle scuole.Ora, come ci racconta la compagna intervistata, rischiano di perdere definitivamente il posto di lavoro sostituite dal personale ATA.

Protesta delle lavoratrici il 9 settembre ore 10.30 a Palermo dellel lavoratrici dello SLAI Cobas sotto l' Assessorato Regionale alla Famiglia con l’obiettivo di ottenere la stabilizzazione.