Questa settimana si parla dell'allarme lanciato dall'I.S.P.R.A. sulla presenza di pesticidi nelle acque superficiali e profonde in Italia ,continuiamo con due corrispondenze ,una da Albano sulla situazione della discarica di Roncigliano e l'altra dalla Toscana sulla partecipata manifestazione del 14 maggio a Firenze contro il progetto di inceneritore di Sesto Fiorentino.
E' una situazione catastrofica quella che riguarda il settimo invaso della discarica di Roncigliano.
E nonostante la relazione Arpa descriva metà dell'invaso occupato da acque stagnanti, con conseguente disatro ambientale, gli amministratori locali continuano a tacere e a non far fede agli impegni presi a febbraio.
Ne parliamo con un compagno che si trova al presidio stamani, davanti alla discarica di Roncigliano e che rilancia le prossime iniziative di lotta.
Ampio approfondimento sull'inchiesta che vede coinvolti Manlio Cerroni, alcuni suoi collaboratori e diversi politici della Regione Lazio.
Abbiamo in collegamento il legale del coordinamento contro l'inceneritore di Albano, comitato protagonsta nel far emergere gli illeciti nella gestione dei rifiuti romana. Successivamente parla un membro del Comitato contro l'impianto di incenerimentro di Malagrotta.
Si chiude la puntata con una notizia sulla conversione in legge del Decreto Salva Ilva Ter. e sulle nuove direttive europee sullo smaltimento del digestato degli impianti a biomassa/biogas.
Due collegamenti: uno da Albano e l'altro da Bracciano per fare un bilancio delle mobilitazione del 26 ottobre in questi territori dove già si sversano o si vogliono sversare i rifuiti di Roma, alla luce del gravissimo danno ambientale e sanitario che sta vivendo il territorio di Roncigliano (Albano laziale).
Chiudiamo la trasmissione con un aggiornamento sul nuovo sistema di tassazione della gestione dei rifiuti che la legge di stabilità vuole introdurre (dalla tarsu, alla tares pe rfinire alla tari e tasi).
I cittadini del coordinamento Rifiuti zero per il Lazio lanciano un appuntamento per sabato 19 novembre alle ore 14.30 in piazza Bocca della verità per dire no agli inceneritori e alle discariche (che producono sostanze tossiche polveri e diossine che provocano cancro e altre malformazioni con gravi danni alla salute) e ribadire la necessità della raccolta differenziata (in contrasto con gli interessi delle cordate di imprenditori che guadagnano bruciando rifiuti e ricevono ingenti finanziamenti pubblici).
Secondo appuntamento del Discamping il prossimo 10 e 11 settembre, due giorni contro l'inceneritore di Albano e la nuova minaccia di ampliamento della discarica di Roncigliano.
La lotta contro l' inceneritore è una lotta che non fa spalla a nessun partito politico, istituzione, o simili.
E' una lotta autorganizzata che rifiuta ogni delega, quindi se vogliamo vincerla dobbiamo partecipare tutti/e direttamente!!!
Il Discamping si trova in Via Ardeatina Km 24.400.
Programma:
SABATO
10/9
DALLE 16:00 Animazione per bambini
ORE 17:30 Dibattito, Acqua qualità e tariffazione, dalla privatizzazione al referendum
DALLE 20:30 Cena
IN SERATA Concerto, Ottava rima
DOMENICA 11/09:
DALLE 16:00 Animazione per bambini
ORE 17:30 Dibattito, Smaltimento dei rifiuti: l'opposizione popolare tra discariche e inceneritori
DALLE 20:30 Cena
IN SERATAConcerto, Standard jazz, a seguire jam session aperta
Per ribadire che la resistenza continua, contro le devastazioni ambientali e a favore di un modello di sviluppo alternativo, svincolato dalle logiche di sfruttamento del territorio e dei nostri diritti. Non imbavaglieranno la volontà popolare!