Da Genova alla Valsusa: armi chimiche contro chi manifesta!
Corrispondenza con Massimo Zucchetti che ci parla della pericolosità dei gas lacrimogeni e cancerogeni usati in Val susa.
Durata: '9:01"
Corrispondenza con Massimo Zucchetti che ci parla della pericolosità dei gas lacrimogeni e cancerogeni usati in Val susa.
Durata: '9:01"
La stagione delle parate orangiste, in Irlanda del nord, quest'anno è stata particolarmente violenta, con scontri e disordini in varie città della regione.
SIlvia Calamati, saggista ed autrice di tanti libri sulla realtà nordirlandese, racconta cosa sta accadendo in questi ultimi giorni, l'origine storica delle parate e le possibili contromisure per attutire la tensione.
iniziativa sotto le case popolari a valle aurelia per presentare la video inchiesta sulla precarietà a roma nord (http://vimeo.com/25923861).
collegamento telefonico con una compagna del comitato di chiamonte alla vigilia dell'inizio del dodicesimo campeggio no tav. notav.info
Parma, la "tranquilla" città ducale, reagisce alle vicende giudiziarie che hanno scoperto il velo sulle malversazioni politiche della giunta Vignali chiedendone a gran voce le dimissioni. Ne è nato un movimento di protesta che, se da una parte invoca un idea di "rinnovamento" politico non meglio definito, dall'altra appare disponibile all'apertura di un discorso più ampio di critica della politica e delle sue scelte. Quali possibili contaminazioni?
Una lunga corrispondenza con uno dei ragazzi rinchiusi nel Cie di Ponte Galeria, a Roma, che racconta la vita quotidiana all'interno del centro: la rabbia e le continue provocazioni, i pestaggi e le deportazioni forzate. Detenuti imbottiti di psicofarmaci per evitare che si ribellino alla deportazione, oppure legati mani e piedi, imbavagliati e "imballati" come un pacco postale. Tutto questo mentre nelle aule del parlamento si sta per approvare la legge che prolunga la permanenza nei Cie fino a 18 mesi.
Aggiornamento di mercoledì 13 luglio:
Stamattina all'aeroporto di Fiumicino, a Roma, Elysa ha visto il suo nome e cognome scritti su un foglio nelle mani di una dipendente dell'Alitalia che le ha impedito di proseguire il suo viaggio.
dopo l'assemblea di ieri sera facciamo il punto con una compagna di chiamonte verso la fiaccolata di domani e il campeggio della prossima settimana.
Nella notte di giovedì 30 giugno 2011 in via Varsavia, nei dintorni dell'Ortomercato di Milano, a pochi passi dalle case popolari del quartiere Ponti, Michele Ferrulli, di anni 51, è morto mentre era in stato di fermo a seguito di un intervento della Polizia. Michele abitava in un alloggio del quartiere Ponti che aveva occupato con la sua famiglia nel 1991, in condizioni di gravi necessità. Giovedì notte Michele ascoltava in strada musica con amici: la polizia, intervenuta per la segnalazione di schiamazzi, si è ingiustamente e violentemente accanita contro di lui.
questa mattina all'alba le forze dell'ordine hanno sgomberato il cs Boccaccio in via durini a Monza, si tratta del secondo sgombero in pochi mesi.