Puntata dedicata al contrasto alla violenza degli uomini contro le donne e alla violenza di genere
Corrispondenze dai licei Righi, Mamiani, Kant con il racconto della reazione rumorosa degli e delle studenti in risposta al femminicidio di Giulia Cecchettin e al minuto di silenzio istituzionale proposto dal Ministero del merito. Verso la manifestazione nazionale di sabato 25.
Iniziamo la trasmissione con la presentazione di un corso per docenti di scuola media superiore dell'associazione Educare alle differenze.
Nella seconda parte una compagna No Muos denuncia la firma di una convenzione PCTO (Alternanza scuola lavoro) tra scuole siciliane, la marina Usa e l'esercito italiano che porterà 360 studenti a lavorare nella base di Sigonella ad apparecchiature belliche destinate alla guerra in Ucraina. Segue il comunicato con cui le/i No Muos hanno indetto questa mattina una conferenza stampa davanti a una delle scuole coinvolte, disertata dalla stampa.
Le scuole di Catania vanno alla guerra
A qualche giorno dall’anniversario dell’invasione russa in Ucraina, con la minaccia di un aumento sempre maggiore di tensioni tra gli stati di tutto il mondo, alcune scuole siciliane decidono di legittimare un luogo di guerra come Sigonella siglando un protocollo per lo svolgimento di un PCTO (ex alternanza scuola-lavoro) che vedrà coinvolti 350 studenti nel periodo di marzo/maggio 2023.
Studenti di diverse scuole siciliane, tra cui l’ITAS Arturo Ferrarin e l’ISIS Duca Degli Abruzzi di Catania, per diversi mesi saranno a stretto contatto con chi fa la guerra e nei luoghi dove essa si fa. Sigonella è infatti la principale base aeronavale delle forze armate italiane, USA e NATO nel Mediterraneo e ha un ruolo da protagonista nell’attuale conflitto in Ucraina oltre ad essere il luogo da cui si dirigono droni di intelligence e di attacco.
Il Movimento No Muos si oppone a questo protocollo consapevole che in questo modo la scuola viene piegata agli interessi economici di chi vuole la guerra e che anziché formare ad un pensiero critico manipola gli studenti e le studentesse per accettare come unica opzione un futuro di guerra.
Per questo indice una conferenza stampa a Catania davanti l’Istituto ISIS “Duca Degli Abruzzi” via Artale Alagona, 99 alle ore 10.30 di martedì sette febbraio.
Nella prima parte della trasmissione riparliamo del caos vissuto sulla pelle dei/delle precari/e, creato dal Miur e replicato dagli uffici scolastici provinciali: parte l'anno scolastico in modo del tutto irregolare. Nessun responsabile, eccetto l'algoritmo. Ascoltiamo le voci dalla piazza e di un esponente dei Cobas scuola. In vista altre mobilitazioni, compreso lo sciopero nazionale dell'11 ottobre.
Nella seconda parte, due corrispondenze (da Bologna e Bergamo) raccontano della rete Educare alle differenze e della sua settima edizione: qui il programma.
Con Laura Schettini presentiamo il saggio in anteprima, La violenza contro le donne nella storia Contesti, linguaggi, politiche del diritto (secoli XV-XXI) a cura di Simona Feci e Laura Schettini.
Presentiamo inoltre il festival Educare alle differenze (23-24 settembre alla scuola Di Donato) e il festival inQuiete (dal 22 al 24 settembre al Pigneto).