si parte in discesa, aggressivi. anche per preparare il terreno al "fuori_controllo_tripvirus". un’ora e zerodue minuti di maltrattamenti del vostro apparato uditivo e delle malcapitate tracce selezionate. fra di esse, il "cuore" del tripvirus, è una lunga elaborazione di velester a noi giunta per incognite vie, attraverso il tempo remoto.
infine, le degne conclusioni
la playlist
sonic youth - disconnection notice
612 comma 2 - damnatio memoriae
a testa bassa - chiuso nella rete
p38punk - m.e.s.
serka - la cura
il disagio - cops
ccc cnc ncn - radio regime permanente
fuori_controllo_tripvirus
rage against the machine - in my eyes
ennio morricone - forse basta
the hu - yuve yuve yu
velester – nights
rocker ritz - canterò (ft. path)
unsane – bath
ennio morricone - metti una sera a cena
electric prunes - al the king horses (w/ sean bonniwel, arthur lee & pretty things)
dopo un prolungato periodo di assenza, ritorniamo a "infestare" l'etere nella notte di ondarossa.
sentiamo un compagno di strike spa, che ci illustra il "marci su roma vol. iv".
specifichiamo qualche nota in più al "tripvirus" che ha contagiata la comapagna automatica della radio "infestante_infinita_edera_squat"
ci dilunghiamo nel nostro anatema con la presente playlist:
sonic youth - disconnection notice
612 comma 2 - xolhcx
girls against boys - vera cruz velester - infestante_infinita_edera_squat
affluente - dottore
idles - car crash
pavel - woodoo terreur noire
kalashnikov collective - chi sta' in alto dice: questa è pace, questa è guerra
l'amorte - la libertà dei poveri (a. celestini)
l'amorte (camillas) - rovi
helmet - give it
zeni geva + steve albini - angel
elf power - back to the web
chemical brothers - under the neon light
the international noise conspiracy - under a communist moon
ci arriva in extremis la notizia della morte di mark lanegan voce degli screaming trees, animatore di progetti (quasi) solisti, e voce, anche, di una generazione: la nostra. facciamo ascoltare le sue note, impegnandoci per una più esaustiva trattazione, fra qualche settimana.
poi passiamo alla lunga manipolazione "ossimoro_tripvirus". la terza parte è per le consuete conclusioni.
in breve, questa la playlist:
sonic youth - disconnection notice
screaming trees - winter song (acoustic version)
mark lanegan & duke garwood - mescalito
dinosaur jr. - just like heaven
ossimoro_tripvirus
goat - talk to god
jarboe & justin k. broadrick - tribal limo
velester - dark awake
etnica - resistance
tomahawk - crow dance
soulfly - mulambo
sunn (((o))) - big curch
sumè - kalaaliuvunga / i am a greenlander
baka beyond - mbé
l'amorte - 23 anni
l'amorte - chernobyl
path - notte sul 23
melé - tribal harmonix (extended mix)
the international noise conspiracy - under a communist moon
per confezionare il "post_coredelatta_tripvirus" ci appropriamo del produttivo stato di grazia creativo di "velester" e "l'amorte". a loro la nostra gratitudine. la riconoscenza poi va a tutt@ gli/le scimmion@ che ci hanno anticipato, poi a "mamma roma" e monica vitti. il resto è il consueto sciacallaggio nel mare magnum della rete e nel nostro archivio sonoro.
così è scomposta la trx:
sonic youth - disconnection notice
battles - izm feat. shabazz palaces
zu - futuro remoto
malclango – ostro
post_coredelatta_tripvirus
entropia (live) - roma
l'amorte - roma
velester - volca ride
banda batxoki - il bombarolo
francesco di giacomo - emulla
l'amorte - (demo. no titolo)
francesco di giacomo - quanto mi costa
l'amorte - (demo. no titolo)
a fora de arrastu - burrumballa
monica vitti - morte di tosca
path - madre
maximilian d - glass of beer
social distortion - alone and forsaken
p38punk - vietnam punk
mystical powa - dub inconscious
the international noise conspiracy - under a communist moon
coredelatta_tripvirus
ritorniamo finalmente con una lunga manipolazione, patologica, isterica, tremebonda, ossessiva, ma forse, anche connettiva di entalpie occulte e incontenibili.
ci conforta nell'impresa anche un'(ulteriore) vaticinio del mai domo velester che ci ha raggiunto sotto forma di una lunga sequenza di bit contenuti in un file.
queste le sequenze della playlist
sonic youth - disconnection notice
a certain ratio - yo yo gi
zeke - death train
sugar ray - speed home california
cavalera conspiracy - hex
human race - my gang
ferox - vado fuori
melvins - art school (the jam)
discharge - hype overload
palkosceniko al neon - i giorni da solo
devo - (slap your mammy)
devo - penetration in the centerfold velester - aes rude
public image ltd. - theme
a fora de arestu - burrumballa
path - vita nuova
maximilian d - blue train
billy brag & joe henry - lonesome whistle
froglegs - rocksteady 67
kode 9 - time patrol
the international noise conspiracy - under a communist moon
ringraziamenti e "consuntivo" riguardo la serata a sostegno di radio ondarossa del 16 ottobre alla "ex snia". un po' di cose che ci girano intorno
il ritorno di "velester" e la sua ispirata sessione all'autunnale bràmito del cervo
i suoni che accompagneranno la xi edizione di logos: festa della parola. quest'anno "senza parole" dal 27 ottobre al 1° novembre
varie ed eventuali
perciò ecco la playlist:
sonic youth - disconnection notice
the clash - safe european home
freddie williams and plutonium baby - climate of fear
freddie williams and plutonium baby - destroy all music
wendy - because of you
wendy - welcome to the temple
plutonium baby - run run run
alex dissuader - i'm gonna loose my job
rattenkönig - marò
discharge - living in the city
ferox - vado fuori
path and collatino goddam - lakon
path - holland & dozier
ccc cnc ncn - radio squallido
velester - cervo
velester - cervo di nebbia
black hamada - mourning gone
fuug - live in rome 2021
black hamada - dust
hollow bone - sequoia
ufomammut - psyrcle
the international noise conspiracy - under a communist moon
i sandali, il corto chitone, una placca bronzea ad agghindare l'addome, una sacca di ruvida canapa per trasportare le sue cianfrusaglie. lo scorgiamo vagabondare spaesato per via dei volsci. sembrerebbe uscito da una altra dimensione temporale, non parla la nostra lingua, né idiomi in qualche misura riconoscibili, viceversa maneggia congegni che sviluppano suoni. sappiamo che è scosso se si pronuncia la parola "velester".
ebbene, mercoledì scorso istintivamente sale al primo piano di via dei volsci 56, in radio, produce la sua forma comunicativa e scappa. chissà se ne incroceremo nuovamente la strada...certo è che ci pare attratto da questi vicoli a impianto ippodameo di san lollo.
l'ipercinetica realtà che ci sovrasta, archivia e archeologicizza in un baleno l'attualità. il tempo moderno, ossessionato dal mito dell'innovazione accelera allo spasmo il ciclo stritolante "produici-consuma-crepa". noi togliamo la polvere dalle copertine dei dischi anni '90 e li facciamo girare.
viceversa imperituro e inossidabile, velester, sortito da chissà quale piega frattale temporale, ci regala un altro ipnotico ghirigoro rumoroso, disturbato, peraltro, dalla caotica citazione di dialoganti inserti pop: «lente si aprono le ali di vanth»
la palylist
sonic youth - disconnection notice
come - let's get lost
come - german song
karate - diazapam
fugazi - furniture
girl against boys - disco six six six
curve - cotton candy
velester - lente si aprono le ali di vanth (rimanipolata)
greg dulli - marry me
tripmaster monkey - gravity
tripmaster monkey - the key
pavement - no life singed her
lilys - everything wrong in imaginary
cake - long line of cars
screaming trees - dollar bill
meat beat manifesto - prime audio soup
the international noise conspiracy - under a communist moon
abbigliato da un corto chitone di grezza canapa, sandali di cuoio stretti ai piedi da strisce di pelle, brillante corazza bronzea legata al petto - manco fosse dave wyndorf dell’evo antico. partito da altroquando, velester arriva a "remoto", la succursale di ror del mercoledì notte. fra chiassose attrezzature e cavi aggrovigliati - in esclusiva - si principia con un live set, preludio di chissà quale "folle idea". e, di infantile acida follia è guarnita la puntata. queste le filastrocche lisergiche elencate in playlist:
sonic youth - disconnection notice
velester - scariche elettriche disturbanti (ucronico live set)
syd barret - no mon's land
syd barret - octopus (takes 1 & 2)
pink floyd - flaming
jennifer gentle – electric princess
jefferson airplane - white rabbit
the residents - infant tango
nicotine alley - going to the city
suicide - johnny (2019 - remaster)
ty segall & white fence - please don't leave this town
ty segall & white fence -hey joel, where you going with that?
donovan - hurdy gurdy man
the black angels - the executioner
franco battiato - beta
eric burdon & the animals - san francisco nights
fuzz - end returning
vic chesnutt - debriefing
the international noise conspiracy - under a communist moon
con un indice di prevalenza quasi nullo, con lentezza, pazienza, flemmatica perseveranza, tuentifaivocloch, si estende a macchia d'olio in etere e web. evolvono le voci, i luoghi, le presenze, le citazioni, ma il contagio alieno dilaga, incoerente e imprevedibile, fuori di logica e di senno, pare sfuggire ad ogni previsione, incontenibile ad ogni modello, incatalogabile. a nostro avviso non sarà possibile limitarlo nemmeno con un uso sconsiderato della forza.
la playlist.
sonic youth - disconnection notice
magnatizers - lode oscillatoria al cavaliere dell'apocalisse luca giurato
maximilian d - trail of tears
savatage - jesus saves
alcest - sapphire
janko nilovic and the soul surfers - maze of sounds
here lies man - hell (wooly tail)
les freres megri - galouli ensaha
hidria spacefolk - amos ame
dead can dance - cantara
nebula mori - celestial remains
halo 2 (ost) - prophet suite
midnight odissey - ruins of a crystal sky
velester - vertigo (di sostanze)
piero umiliani - 5 bambole per la luna d'agosto
goblin - la via della droga (ost pt.5)
v (ost) - the final battle
the international noise conspiracy - under a communist moon