Radio Africa notiziario quindicinale sugli avvenimenti dell'Africa, in questa puntata notizie dal Ciad dove dopo la morte del presidente Deby si è insediata la giunta militare non senza tensioni interne ed opposizione della società civile scesa in piazza.
Migliaia le persone soprattutto donne e giovani scese in piazza in questi giorni in Colombia per protestare contro la riforma fiscale. La repressione è enorme e brutale. Il governo parla di fake news, mentre circolano video di uccisioni a sangue freddo. ne parliamo con un compagno dalla Colombia e con una compagna.
Appuntamenti in Italia della comunità colombiana: domenica 9 maggio Venezia, Lunedi 10 maggio Roma ore 15 piazza del popolo.
Con due compagni parliamo dell'assemblea cittadina indetta per questo pomeriggio, giovedì 6 maggio, alle ore 17.00 ai giardini di Piazza Vittorio per costruire insieme un percorso di mobilitazione ampia, determinata e plurale per mobilitarci in occasione del Global Health Summit del 21 maggio e conquistare una sanità pubblica, gratuita, universale e umanizzata. A partire dalle lotte territoriali sottoponiamo a critica due "missioni" del PNRR: quella della salute e della transizione ecologica.
Il 30 aprile il governo Draghi ha inviato alla Commissione europea il “Piano nazionale di ripresa e resilienza” (PNRR), noto anche con il nome di Recovery plan. Le 273 pagine di questo documento spiegano come il nostro paese intende spendere le risorse provenienti dal Next Generation Eu, il fondo europeo da 750 miliardi di euro pensato per favorire il rilancio economico del continente.
Quaranta anni fa, il 5 maggio 1981, moriva dopo 66 giorni di sciopero della fame il rivoluzionario irlandese Bobby Sands, seguito nelle settimane successive da altri nove compagni di lotta. A tanti anni di distanza il suo ricordo è più vivo che mai e oggi Bobby Sands non viene ricordato solo come indomito rivoluzionario ma anche come raffinato poeta e scrittore e come una mente politica di prim'ordine.
Con Michele Giorgio, giornalista de Ilmanifesto commentiamo il raduno di 100mila ultra ortodossi ebrei sul monte meron. L'imbarazzo di Nethanyau, le colpe della polizia. Commentiamo anche come sta continuando la campagna di vaccinazione totalmente assente in Palestina
Con Jérôme Gautheret, corrispondente dall'Italia del quotidiano francese Le Monde torniamo sugli arresti, poi tramutati in obbligo di firma per ex Brigatisti Rossi e Pietrostefani ex di Lotta Continua, motivati dalla richiesta di estradizione inoltrata dalla Francia all'Italia.
Si parla della ricezione del fatto sulla stampa francese, delle motivazioni di Macron e delle sue relazioni con Mattarella e Draghi con un giornalista di una testata, Le Monde, pesantemente attaccata dalla stampa di destra italiana perchè avrebbe "coperto" gli arresti