I dati sull'andamento dei "reati" dicono che quelli contro il patrimonio aumentano molto, mentre quellli ocntro le persone sono in diminuzione. La tendenza del controllo sociale e della repressione, anche per contrastare questi fenomeni, si sposta sul territorio.
Nel secondo blocco audio Salvatore Ricciardi, autore di "Cos'è il carcere - Vademecum di resistenza" (DeriveApprodi 2015), ci parla dell'attuale situazione del carcere in Italia (e non solo).
Infine nell'ultima corrispondenza un altro compagno della redazione di RadiOndaRossa ci parla delle prossime iniziative di presentazione di Scarceranda 2016:
Proviamo a capire perché il carcere uccide un ragazzo di 29 anni. Ripercorrendo la tragedie di Eneas e le mobilitazioni perché non succeda più che di carcere si muoia e nemmeno che di carcere si viva.
Reati leggeri depenalizzati e trasformati in illeciti amministrativi immediatamente esigibili. Presidio sotto il carcere di Pesaro per pretendere verità sulla morte di Eneas e per rilanciare una forte critica radicale alle devastazioni prodotte da carcere.
Domenica si terrà un presidio davanti il carcere di Pesaro, al cui interno ha perso la vita Eneas, ragazzo di origine marocchina, detenuto per futili motivi e misteriosamente trovato morto lo scorso settembre. Appuntamento alle 14 http://www.inventati.org/rete_evasioni/?p=2068
Il passaggio dal panpenalismo al "De minimis non curat praetor". Cioè i magistrati e i tribunali non devono occuparsi delle questioni di minor conto. Prende corpo la tendenza della Repressione giocata a livello territoriale.Quadro della repressione minorile.
Presentazione del libro: " Lì dove c'è pericolo cresce anche ciò che salva" Di Giancarlo Capozzoli. regista di teatro in carcere con detenuti a Rebibbia. Intervista all'autore.
Domenica 25 ottobre al Centro Sociale Ex Snia ricordo della morte di Eneas nel carcere di Pesaro. Cerchiamo di capire perché in carcere si muore e operare perché di carcere non si muoia più. Molti pestaggi in molte carceri.