Corrispondenza con un compagno che ci aggiorna con le ultime notizie riguardo la battaglia per rendere il lago monumento naturale in seguito alla mancata firma di Zingaretti.
L'ECOSISTEMA DEL LAGO BULLICANTE VA DIFESO DALLE MIRE SPECULATIVE. La Regione Lazio deve rendere tutta l'Ex Snia Viscosa un Monumento Naturale. Leodori può firmare! Da quando Nicola Zingaretti si è dimesso dalla carica di presidente della Regione Lazio, il tempo utile per l’approvazione dell’estensione del perimetro del Monumento Naturale è ormai prossimo alla scadenza fissata al 12 febbraio 2023, data della prossima consultazione elettorale. Il tanto atteso consolidamento della tutela su tutta l’area dell’Ex Snia Viscosa, promesso alla città di Roma da Zingaretti all’indomani del danno ambientale agito dal proprietario Pulcini nella primavera 2021, viene ora apertamente osteggiato dalla Direzione Regionale Ambiente che, omettendo il parere positivo all'ampliamento espresso dall’ISPRA (Istituto Nazionale per la Protezione e lo Sviluppo Ambientale), ha invalidato il tavolo di confronto avviato dalla Regione Lazio con le realtà sociali e ambientaliste che da anni si battono per la salvaguardia dell’unico lago naturale di Roma. Dopo la positiva conclusione della fase istruttoria, il Decreto di ampliamento è stato pubblicato sul BURL nello scorso giugno per il tempo necessario all’eventuale presentazione di pareri da parte dei soggetti interessati prima della promulgazione ma l’opposizione, ancorché fuori termine di legge, manifestata dal costruttore Pulcini ha bloccato il procedimento determinando un nuovo, imprevisto esito. La società proprietaria dell'area ha richiesto il permesso a costruire a Roma Capitale e ha un suo piano speculativo che mette a repentaglio il prezioso ecosistema. Il silenzio della Giunta Gualtieri e l'inerzia della Regione Lazio nel porre le opportune tutele stanno determinando le condizioni per seppellire i risultati di questa storica battaglia, ignorando il parere di esperti e accademici di fama internazionale così come le esigenze degli abitanti di ritrovare la Natura e la biodiversità nella propria città. Pertanto rivolgiamo un appello alla comunità civile, al mondo accademico e della ricerca scientifica, a tutte le realtà che si battono per la giustizia sociale e ambientale e a tutti/e i/le giovani che rivendicano un futuro di benessere e difendono la Terra da ogni sfruttamento. Per condividere lo stato dell’arte e le prossime azioni collettive, per portare il presidente Leodori e l'assessora Lombardi alla scelta politica di approvare il Decreto e sconfiggere la rendita a Roma che vorrebbe negare il valore di questo spazio, invitiamo tutti e tutte a partecipare all’assemblea cittadina MERCOLEDI’ 14 DICEMBRE, ORE 18.00, CASA DEL PARCO DELLE ENERGIE, VIA PRENESTINA 175 Possibilità di partecipare in remoto. Per richiedere l'accesso alla riunione scrivi a forumenergie@inventati.org
Oggi ore 14 piazza della Repubblica. A seguire iniziativa all'ex snia per "associazione a Resistere". Dibattito su repressione e lotte, cena e concerto finale.
Con una compagna del Forum del Parco delle Energie riassumiamo la vicenda del monumento naturale intorno al Lago Bullicante (nel quadrante tra via Prenestina e via di Portonaccio a Roma) la cui esistenza è ancora minacciata dal fatto che la giunta Zingaretti non ha portato a conclusione l'ampliamento del perimentro del parco naturale a tutta l'aria della ex Snia. Dopo il secondo incontro in Regione e un secondo presidio la lotta rimane aperta. Il Forum invita a mantenere la mobilitazione permanente.
LA REGIONE LAZIO HA BLOCCATO LA PROCEDURA PER IL RICONOSCIMENTO DEL MONUMENTO NATURALE A TUTELA DELL’AREA DELLA FABBRICA VISCOSA DI ROMA.
IL FORUM DEL PARCO DELLE ENERGIE CONVOCA UN PRESIDIO PER IL 27 OTTOBRE ALLE ORE 10:00 SOTTO IL PALAZZO DELLA REGIONE LAZIO.
Ne parliamo al telefono con una compagna.
Zingaretti dimissionario non ha ancora apposto la firma al Decreto di allargamento del perimetro del Monumento Naturale a tutta l’ex fabbrica, pubblicato in bozza sul BURL a giugno. Dopo il danno ambientale arrecato dalla proprietà nella primavera del 2021 con la distruzione della vegetazione che aveva rinaturalizzato l’area, è necessario scongiurare qualsiasi ulteriore beffa nei confronti del territorio e dei suoi abitanti.
Nonostante i solleciti inviati alle segreterie, non sono state fornite garanzie da parte della Presidenza e dell'assessora Lombardi sulla positiva chiusura del procedimento entro la fine della consigliatura. Le dimissioni del Presidente della Regione, che giungeranno al termine della votazione del Consiglio sul Collegato di Bilancio, determineranno l'impossibilità di svolgimento regolare dell'iter che prevede la convocazione della Commissione Ambiente. Il tempo sin qui perso e questa condizione di stallo potrebbero irreparabilmente e irresponsabilmente vanificare un decennio di lotte degli abitanti in un territorio densamente cementificato e soffocato dallo smog.
Da una nota stampa diffusa dalla Regione Lazio e dall'interrogazione dei consiglieri Cacciatore e Bonafoni, si evince l’ignobile intimidazione avanzata dal Gruppo Pulcini, proprietario del sito in questione, che avrebbe bloccato l'iter del Decreto presidenziale da luglio ad oggi.
Consentire l'azione ostruzionistica di un privato che difende i propri affari, rischia di vanificare un obiettivo importante per tutta la città di Roma affermato dalla stessa Carta Costituzionale: la tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi nell’interesse delle generazioni future insieme ad un patrimonio storico unico.
Il Forum del Parco delle Energie invita gli individui e le realtà solidali al presidio indetto sotto la Regione Lazio giovedì 27 ottobre dalle ore 10.00 a Piazza Oderico da Pordenone, 15.
Per sbloccare questo inaccettabile stallo e avere certezza della chiusura regolare e positiva del Decreto, una delegazione del Forum chiederà di incontrare l'Assessora Lombardi e il Presidente - Deputato Zingaretti per sollecitare la firma definitiva prima delle dimissioni e il rispetto del patto che questa maggioranza PD - 5 Stelle ha preso con la città di Roma
presentiamo la serata a sostegno di radio ondarossa del 16 ottobre prossimo.
torna la musica dal vivo, proposta da ror in uno spazio occupato suonata da band indipendenti. collettivamente, tutt@ insieme, proprio come ci piace pensare, organizzare, realizzare, partecipare.
sono in studio "wendy?!" e collegati via telefono "plutonium baby" protagonisti dei live di sabato 16.
durante la trx ci intrattiene la musica di: wendy?!, plutonium babay, jhonny cash, the limiñanas, motorama, cactus, lou reed, x, cult, pilot scott tracy,sky saxon, velvet underground... tanto per gradire un assaggio di quel che vi aspetta!
Un compagno della redazione presenta la festa di Radio Onda Rossa, emittente da sempre senza finanziamenti privati e senza pubblicità. Una radio che dal 1977 non campa d'aria ma del sostegno di ascoltatori e ascoltatrici e del sostegno degli spazi sociali e militanti di Roma (e non solo, anzi: si coglie l'occasione per ringraziare le tante realtà extra-romane che hanno sostenuto e continuano a sostenere la nostra emittente).
Nell'audio il compagno presenta ampiamente il dibattito Nostra patria è il mondo intero (venerdì 17 giugno, dalle ore 18.30):
La redazione di Radiondarossa discuterà, assieme a Sandro Portelli (storico e anglista) e Giacomo Sferlazzo (Lampedusa) di migrazioni e migranti.
Scarpette rosse vi aspetta sabato 18 giugno con una puntata dal vivo alla festa di Radio Onda Rossa.
Letture ad alta voce di fiabe e albi illustrati con Elena Baroglio, Giacomo Mattia, Fiona Sansone, Tiziana Lucattini e Fabio Traversa, per tutt* a partire da 0 anni, dalle 18.00 alle 20.00 presso CSOA Ex Snia, via Prenestina 173.
come da più richieste pubblichiamo il podcast della trx del 24 giugno.
25 o'clock parla e, sottolinea attraverso la selezione musicale, la serata in sottoscrizione per radio ondarossa che si tiene il 26 giugno. partecipano via telefonica razzaparte e nofu, ispirati dall'imminente esibizione. buon ascolto.