Argentina: il Senato mantiene l'aborto illegale
Corrispondenza con un compagno che ci parla della situazione attuale in Argentina all'indomani dei risultati delle votazioni sull'interruzione di gravidanza.
Corrispondenza con un compagno che ci parla della situazione attuale in Argentina all'indomani dei risultati delle votazioni sull'interruzione di gravidanza.
In tutta l’Irlanda, non solo nella capitale Dublino e nei centri urbani, ma anche nelle zone rurali (dove si temeva una vittoria del no) è stata schiacciante la vittoria del sì. L’87% dei giovani e il 70% delle donne hanno dunque votato per rendere meno restrittive le leggi sull’aborto.
Il fronte del no - con in testa i cattolici - non ha potuto fare altro che ammettere la sua sconfitta. Le gerarchie cattoliche del Paese hanno invocato la scomunica per chi ha votato "sì". Diviso al suo interno invece il Sinn Féin.
Ne riparliamo con una compagna che vive in Irlanda e che avevamo già sentito prima del voto.
Intanto si parla di un referendum sull'aborto anche in Irlanda del Nord.