Roma capitale
Sotto attacco Auro e Marco e Luna e le altre. Appello: Tutte/i a Spinaceto
Dopo aver apposto i sigilli all'aula studio di Auro e Marco (terzo audio), la polizia municipale pare voglia "prendere" anche Auro e Marco e Luna e le altre. Da Spinaceto appello a andare là tutte e tutti (primo e secondo audio)
Quelle lavoratrici e quei lavoratori che il mondo della scuola dimentica
La trasmissione segue la mobilitazione delle educatrici dei servizi educativi di Roma Capitale e lo sciopero degli e delle addetti/e alle pulizie, categorie di lavoratori/e non dipendenti del MIUR ma che a pieno titolo appartegono al mondo della scuola.
Per quanto riguarda gli/le addetti/e alle pulizie, lavorano attraverso l'esternalizzazione a cooperative e ditte di un settore che dovrebbe essere riassorbito dal MIUR con guadagno di denaro e qualità, al contrario si prospettano ancora tagli sugli Ata.
Infine l'appello per l'assemblea nazionale per una stagione di referendum sociale su scuola, beni comuni e ambiente domenica 13 marzo, ore 10, Cinema Palazzo, Piazza dei Sanniti.
Le educatrici dei nidi da ieri sulle impalcature di Piazza S. Maria di Loreto
Continua la protesta delle educatrici dei servizi educativi di Roma Capitale in mobilitazione ormai da un anno per la stabilizzazione di precarie/i (tra le 3000 e le 5000) e contro la privatizzazione dei nidi e di sezioni di scuola materna.
Da ieri le lavoratrici sono sulle impalcature di piazza Santa Maria di Loreto. La prima corrispondenza è stata registrata stamattina, la seconda ieri pomeriggio
Salario aggiuntivo e biblioteche. Aggiornamento sui lavoratori di Roma Capitale
La corrispondenza con un compagno dell'USI dopo il presidio dei lavoratori e lavoratrici di Roma Capitale indetto ieri dai sindacati di base a Montecitorio per chiedere direttamente al governo che intende fare, tramite Tronca, sulla pesante questione del salario dei dipendenti comunali. Un approfondimento specifico poi sulle biblioteche comunali
Il Commissario Tronca taglia i fondi ai servizi educativi di Roma Capitale: un approfondimento in diretta
Il 4 gennaio scorso è stato reso pubblico il Documento unico di programmazione per il biennio 2016-2018, che enuncia le linee guida che il Comune di Roma dovrà seguire nella prorammazione conomica del prossimo biennio. Tra le varie misure inserite ( revisione della spesa per il trasporto pubblico, appalti e gestioni esternalizzate per i servizi accessori), si legge che il Comune affiderà in concessione 17 strutture , nidi di proprietà comunale, a enti privati che ne seguiranno la gestione ordinaria e straordinaria, ottenendo dall'amministrazione comunale 600 euro a bambino/a.
Un precedente pericoloso per le 221 strutture comunali del territorio, che si accompagna alla decisione di cedere allo stato le scuole dell'infanzia comunali.
Ne parliamo in diretta con i genitori della rete Ge.Ro.Ni.Ma . una educatrice di USB e con il contributo audio del movimento "L'infanzia non si appalta" di Firenze, contro l'integrazione pubblico-privato nelle scuole dell'infanzia fiorentine.
Durata: 50 minuti circa
La governance di Roma: dal default del comune al Giubileo
La governance della Capitale ha subito, dopo la crisi finanziaria, una serie di trasformazioni politiche ed economiche tutte da approfondire e analizzare. Il decreto Salva Roma, l'inchiesta Mafia Capitale e le dimissioni di Marino fanno parte di un disegno più ampio di ristrutturazione del potere capitolino guidato dal Pd a livello centrale. Il prossimo giubileo inoltre, si inserisce in questo contesto per ragioni ben precise: economiche da un lato e di controllo/pacificazione sociale dall'altro. Di tutto questo ne abbiamo parlato ai microfoni di Radio Onda Rossa con un compagno Alberto Violante esperto di studi urbani.
Educatrici dei nidi ancora in lotta
In presidio a montecitorio fino a domani,
la corrispondenza con un'educatrice
In presidio per le mancate assunzioni di Roma Capitale
In presidio fino alle 14 in piazza monecitorio vincitori/trici e idonei/e del concorso per i vari settori di Roma Capitale, ancora a casa, nonostante i pensionamenti.
La corrispondenza dalla piazza
Roma Capitale: sindacati di base proclamano lo stato di agitazione per settembre
Le sigle sindacali USB, Cobas, USI e Asbel/Cnl hanno indetto unitariamente lo stato di agitazione dei lavoratori e delle lavoratrici di Roma capitale per settembre. Al centro della vertenza il contratto decentrato e lo stato di salute dei servizi pubblici, sui quali fore è il sentore di una privatizzazione strisciante che sembra essere l'unica soluzione ai problemi della città offerta dalla giunta Marino. Ne parliamo con un delegato sindacale Rsu delle biblioteche comunali.