Siamo tornati: Buona la prima!
Prima puntata di Militant Dub Area sul 87.9 di Radio Onda Rossa.
Con qualque cambiamento nella ciurma, il Militant Falcon decolla per aprire la stagione radiofonica a suon di vinili.
Prima puntata di Militant Dub Area sul 87.9 di Radio Onda Rossa.
Con qualque cambiamento nella ciurma, il Militant Falcon decolla per aprire la stagione radiofonica a suon di vinili.
Prosegue la resistenza a San Didero in val di Susa, dove nella notte di lunedì 12 è iniziato lo sgombero del presidio dell'ex autoporto. Mentre è in corso un campeggio di lotta, sono diverse le iniziative che si stanno portando avanti.
In collegamento telefonico con un compagno, ripercorriamo le giornate di lotta da lunedì notte ad oggi.
Per restare informati su quanto sta accadendo:
https://www.facebook.com/Presidio-ex-autoporto-di-San-Didero-1066914680…
IL CAMPETTO OCCUPATO E' UFFICIALMENTE SOTTO SGOMBERO
Poco fa, in una nota stampa diffusa ovunque, il Sindaco e l'appena nominata direttrice dell'Asp2 Giulia Palestini, hanno annunciato i lavori entro l'estate al Campetto in viale dello Splendore.
Questo, senza troppi giri di parole, vuol dire il nostro sgombero.
Giovedì 1° aprile è stata notificata da parte della questura e della procura di Torino una nuova richiesta di sorveglianza speciale.
Negli ultimi anni questa misura preventiva di fascista memoria è stata applicata più volte a chi per anni si è speso nelle lotte.
- Corrispondenza Rete “non sta andando tutto bene”, Brescia. Presidio del 10 Aprile all’ HUB di via Morelli, Brescia, nell’ambito della campagna “Nessun profitto sulla pandemia” (DIrittoAllaCura)
- Corrispondenza con la Calabria, femin cosentine in lotta, mobilitazioni nella direzione dell azienda ospedaliera di Cosenza
- Intervento su Villa Tiburtina, valutazione iniziativa del 7 aprile, prossimi passaggi della campagna
- corrispondenza con la comunità educante centocelle, nuova iniziativa di piazza lunedì 19 aprile davanti l’Ufficio Scolastico provinciale.
Abbiamo avuto come ospiti e abbiamo parlato di:
- Santo Peli, autore dell'introduzione a "La sega di Hitler" di Manlio Calegari (ripubblicato ora da editpress)