Case, documenti e contratti di lavoro: la lotta delle persone del CARA di Borgo Mezzanone a Foggia
Non ci fermano sgomberi né repressione! Case, documenti e contratti subito!
Non ci fermano sgomberi né repressione! Case, documenti e contratti subito!
Di nuovo decine di ruspe e centinaia di uomini delle forze dell'ordine hanno invaso il ghetto che si trova dietro il CARA di Borgo Mezzanone (FG) per buttare giù abitazioni e attività commerciali. Circa 40 le demolizioni, decine di persone rimaste senza casa.
In collegamento telefonico con una compagna della rete Campagne in lotta, proseguiamo le reflessione sulla situazione dei lavoratori e delle lavoratrici nel foggiano dopo lo sciopero e il corteo del 6 maggio.
Di seguito il comunicato.
FOGGIA, 6 MAGGIO: PRIMO SCIOPERO DELLA STAGIONE PER LAVORATRICI E LAVORATORI DELLE CAMPAGNE. TORNEREMO!
Ieri notte l'ennesima morte nel ghetto di Borgo Mezzanone in provincia di Foggia. Lo stato continua a fare proclami sulle "operazioni umanitarie" per "bonificare" questi luoghi che di fatto contribuisce a creare e nel frattempo procede con sgomberi e repressione. Con una compagna della rete Campagne in Lotta un aggiornamento sulla situazione di questo campo di lavoro.
Questa mattina, mercoledì 20 febbraio, stanno sgomberando il megaghetto di Borgo Mezzanone, nel foggiano, dove abitano persone che lavorano nelle campagne.L'operazione portata avanti con decine di agenti e bulldozer, con il cinismo del caso, si chiama Low and Humanity.
L'audio è un primo aggiornamento