carlo cafiero

Presidio solidale contro lo sgombero dello spazio anarchico 19 Luglio

Data di trasmissione

Telefonata con una compagna del gruppo anarchico Carlo Cafiero sul presidio solidale contro lo sgombero dello spazio anarchico 19 Luglio, il giovedì 20 giugno a Garbatella.

 

A continuazione il comunicato del Gruppo Anarchico Carlo Cafiero:

GIOVEDI 20 GIUGNO SECONDO PRESIDIO SOLIDALE CONTRO LO SGOMBERO DELLO SPAZIO ANARCHICO 19 LUGLIO-GRUPPO ANARCHICO C.CAFIERO A GARBATELLA
La mobilitazione contro lo sgombero dello Spazio Anarchico 19 luglio a Garbatella non si è fermata. Giovedì 20 giugno ci sarà il secondo presidio solidale a partire dalle ore 8:00 e la conferenza stampa alle ore 11:30 allo Spazio Anarchico 19 Luglio (metro B) a Garbatella in via Rocco da Cesinale 16/18. Sono stati mesi densi di impegni e grande è stato il sostegno e la solidarietà concreta arrivata. Ci sono stati anche molti comunicati solidali ma la revoca alla richiesta dell’inutile intervento della polizia non c’è stata. La dirigenza politica di Ater Roma (Regione Lazio) sta continuando infatti con la sua “guerra” attivata nei nostri confronti e nei confronti di quelle associazioni, spazi sociali e culturali contro la quale, di volta in volta, sta riversando tutta la propria autoritaria frustrazione con l’obbiettivo di “strozzare” e chiudere, una dopo l’altra tutte le realtà di libertà autogestite, parte integrante del patrimonio culturale di questa città.

Per quanto ci riguarda vi informiamo che l’Ater Roma sta continuando a volerci tenere fuori dalle opportunità dei piani di rientro alle quali si può accedere, come già hanno fatto altri, attraverso dei procedimenti amministrativi che già abbiamo attivato. Nonostante le istanze dunque per arrivare ad un canone di affitto realistico e adeguato alle caratteristiche economiche e popolari del locale in questione, che ricordiamo è rimasto abbandonato per 25 anni, le azioni di contrasto attivate dalla dirigenza politica dell’Ater sono state motivate con delle fittizie, false e diffamatorie informazioni. Si è ormai fatto palese che il vero motivo di questa volontà denigratoria sia del tutto politica e non amministrativa. Stiamo parlando di un locale di circa 100 metri quadri lasciato nelle macerie per decenni e che nel 2011 è tornato a vivere, reso agibile grazie alla sottoscrizione libera e alla manodopera gratuita dei lavori autogestiti in economia messi in atto dai partecipanti. Abbiamo ancora tanto da fare, dire, scrivere per cambiare in meglio la condizione attuale. Non ci rassegneremo alle istanze autoritarie che ci vengono tirate addosso con l’obbiettivo di osteggiare e fare arretrare il nostro percorso e neanche di fronte alla speculazione e alla gentrificazione, alla militarizzazione e alle guerre, alla chiusura dei servizi sanitari e culturali, alla repressione delle istanze di libertà in tutti i settori sociali ed economici colpiti. Non smetteremo di informare che, oggi come ieri, il nazionalismo e la politica guerrafondaia non curano gli interessi dei ceti popolari morsi dalla mancanza di reddito e di libertà e che, anzi al contrario, incrementano i massacri, lo sfruttamento, l’oppressione sulla pelle e con il sangue della povera gente.

La nostra attualità che affonda le sue radici nella memoria storica antifascista della città di Roma e in particolare nel quartiere di Garbatella non si è spostata di un millimetro ed è dimostrata oggi come ieri in modo chiaro e trasparente nelle attività e nelle istanze quotidiane di libertà attivate e ben documentate sia nella Biblioteca Popolare Fabio Iacopucci che nell’Archivio del Gruppo anarchico C. Cafiero FAI Roma che tra gli altri ospita anche fondi privati.

Vogliamo dedicare il presidio del 20 giugno all’ottantesimo anniversario della liberazione di Roma dal nazifascismo del 4 giugno 1944 e invitiamo le realtà, le associazioni, i collettivi, le individualità eccetera a partecipare al presidio contro lo sgombero dello Spazio anarchico 19 Luglio di giovedì 20 giugno e sostenere ancora una volta le istanze di
libertà.

Il presidio solidale contro lo sgombero dello Spazio anarchico 19 luglio si terrà giovedì 20 giugno a partire dalle ore 8:00 e la conferenza stampa alle ore 11:30 allo Spazio Anarchico 19 Luglio a Garbatella (metro B) in via Rocco da Cesinale 16/18.

Gruppo Anarchico C.Cafiero FAI Roma

Un documentario sulla storia della Banda del Matese

Data di trasmissione
Durata 9m 42s

L'insurrezione socialista del Matese sarà trasmessa su Rai Storia mercoledì 12 dicembre (ore 22:00): il canale dedicato alla storia del servizio pubblico televisivo parlerà del moto internazionalista che si svolse sulle montagne del Matese nella primavera del 1877.

Il documentario San Lupo e la rivoluzione che non fu - Storia della Banda del Matese, ideato da Bruno Tomasiello e realizzato da Filmika (Torino), per la regia di Fabiana Antonioli, andrà in onda integralmente mercoledì 12 dicembre- alle ore 22,00 su RAI STORIA, canale 54 del digitale terrestre e canale 805 della piattaforma Sky. Il filmato, della durata di circa 50 minuti, è stato realizzato dall'amministrazione comunale e dalla comunità di San Lupo (BN), nel giugno 2017, per ricordare i 140 anni del tentativo insurrezionale anarchico capeggiato dagli Internazionalisti Carlo Cafiero ed Errico Malatesta sulle montagne del Matese, nell'aprile 1877. Per la prima volta, inoltre, nel documentario si proverà a scoprire il ruolo svolto dal poeta Giovanni Pascoli nella vicenda matesina e nella vita della Prima Internazionale Socialista di Bologna.

Per i suoi contenuti storico-scientifici, il documentario - conclude la nota diffusa alla stampa - ha ottenuto il patrocinio dell'Università degli Studi del Sannio.

Ce lo presenta la regista Fabiana Antonioli.
Per una copia del DVD si può scrivere alla pagina https://www.facebook.com/SANLUPOELARIVOLUZIONECHENONFU/

Ovunque Kobane Ovunque Resistenza

Data di trasmissione
Durata 1h 11m 5s
Durata 17m 37s

Domenica 30 novembre dalle ore 19.00 allo Spazio Anarchico 19 Luglio in via Rocco da Cesinale 18- metro B Garbatella ci sarà una cena, incontro, report e dirette con i compagni curdi, libri e spazio info su quanto sta accadendo in Kurdistan e come si sta organizzando la solidarietà.

 

In preparazione due approfondimenti del Gruppo anarchico Carlo Cafiero:

 

1. collegamento con Zaher Baer dell'haringe Solidarity Group e del Kurdistan Anarchist Forum autore dell'articolo "Lesperimento del Kurdistan ha provato che la gente può portare il cambiamento", diffuso sul web e distribuito in traduzione italiana dal Gruppo anarchico Carlo Cafiero.

 

2. corrispondenza con un compagno del DAF (Devrimci Anarşist Faaliyet),  gruppo anarchico di Istambul.

 

http://carlocafiero.org/