Speciale pride 2022
Mattinata dedicata al pride di Roma (e di San Lorenzo): riflessioni e confronto tra passato e presente, lotte e repressione, washing e omologazione, politica e commercializzazione.
Buon pride a tutte/*/i
Mattinata dedicata al pride di Roma (e di San Lorenzo): riflessioni e confronto tra passato e presente, lotte e repressione, washing e omologazione, politica e commercializzazione.
Buon pride a tutte/*/i
Cile : al telefono con Marcelo Garay da Santiago del Cile per commentare i giorni di repressione che hanno coinvolto prima le occupazioni degli studenti dei licei e poi il 1 maggio le manifestazioni di piazza. Tra le tante persone ferite da proiettili sparati da persone in borghese e , anche la giovane giornaista e compagna Francisca Sandoval, che si trovava in rianimazione dal quel giorno e di cui abbiamo appreso la morte mentre eravamo in diretta con Marcelo.
Colombia: ancora con Eder Obando le utime notizie e un focus sulla situazione della regione della Guajira, devastata da una delle più grandi miniere di carbone del mondo, dove la discarica locale diventa l'unico luogo di approvvigionamento di cibo per la gente.
Il podcast della trasmissine dei giovedi 6 gennaio in cui abbiamo affrontato la situazione giudiziaria di Mattias Berrocal Terrones, conosciuto come Mattias Jordano, giovanissimo prigioniero della rivolta che rischia una condanna a 34 anni. Abbiamo ascoltato gli audio che ci ha mandato la sua avvocata, dove spiega la complessita della sua situazione processuale e la difficolta di una difesa di fronte a un procuratore che portera ben 60 poliziotti come testimoni delle accuse.
Abbiamo poi chiamato Geraldine, voce ormai nota della Rete Internazonale in Difesa del Popolo Mapuche, che ci ha spiegato la proposta di legge di Indulto che molte famiglie dei Prgionieri chiedono e se effettivamente sarebbe risolutiva per gli oltre 800 prigionieri ancora in carcere.
Con l'occasione di riproporvela vi comunichiamo anche che come rete facciamo partire una campagna di sottoscerzione per i prigionieri e le prigioniere che potrete trovare in modo piu specifico su www.mapucheit.wordpress.com o sulla nostra pagina Fb Red Internacional en Defensa del Pueblo Mapuche.
Si è conclusa la scorsa settimana con il ballottaggio la tornata di elezioni presidenziali in Cile, con la vittoria del candidato della sinistra Gabriel Boric che ha ottenuto il 55,9% contro Josè Antonio Kast, candidato della vecchia destra fascista e ultracattolica, che ha ottenuto il 44,1% su un totale del 50,95% degli aventi diritto al voto.
Abbiamo commentato queste elezioni con Marcelo Garay, grande fotografo e reporter, che è stato la voce che più di tutte ci ha raccontato la rivolta esplosa il 18 ottobre e i momenti importanti di questi ultimi due anni e mezzo in Cile. Grande è stato l'entusiasmo per un voto che ha sicuramente espresso il desiderio di dire definitivamente basta a quella destra che con la dittatura prima, e poi durate i tren'anni successivi, ha permeato le istituzioni e svenduto i paese e i diritti delle persone. Ora Boric dovra muoversi in un parlamento dove non ha la maggioranza, e guidare in un certo modo la costruzione di una nuova costituzione. In un paese che è stato il laboratorio del neoliberalismo e dove la casta ha ancora un peso molto grande.
Il primo audio l'intervista cin Denise, la mamma di Emilia Bau
Il secondo la trasmissione con Eder sul trattato di pace
il terzo la trasmissione completa
Apriamo di nuovo alle trasmissioni sulla Colombia con il tema della proprietà terriera, una questione centrale e molto complessa che abbiamo infatti deciso di affrontare in almeno due trasmissioni cominciando da questa.
Abbiamo poi parlato al telefono con Marcelo Garay dal Santiago del Cile che ci ha raccontato della spaccatura storica che si è creata martedì scorso quando 27 comunità Mapuche in resistenza si sono recate sotto il Palazzo del COngresso per porre i mapuche che partecipano alla convenzione costituente davanti alle loro responsabilità. Non solo non sono stati ricevuti ma nessuno di questi è neanche sceso a parlare con il suo popolo che torna ai propri territroi con la testa alta, pronto, come già sapeva che sarebbe accaduto, a tornare alla prria lotta di resistenza in autonomia. .
Di musica abbiamo ascoltato:
Santa Feria
Rocìo Quiroz
Feocci de Caraccioli
Abbiamo chiamato Sofia, compagna della Rete Internazionale in Difesa del Popolo Mapuche che ha vissuto molti anni a Villa Francia ed ha conosciuto Luisa Toledo, per fare con lei un ricordo e un saluto della grande madre militante cilena, la madre dei tutti e tutte le ribelli, che è venuta a mancare il 7 luglio scorso.
Il primo audio sui prigionierx politicx i n Cile
Il secondo la corrispindenza in diretta da Bogotà
Il terzo l due ore complete di trasmissione
Nella trasmissione di oggi ci siamo concentrati sull'informazione che ci manda la Coordinadora 18 de Octubre, prima con l'audio informativo settimanale sulla situazione generale dei prigionieri e delle prigioniere, poi con una intervista telefonica ad un compagno che ci ha approfondito la condizione dei 9 prigionieri anarchici in sciopero della fame dal 22 marzo per esigere che si rivedano le modifiche della legge 321 che regola la concessione della libertà condizionata.
In questa puntata abbiamo Parlato di:
L'omicidio di Elisabet detta Bau, donna trans del Lof Llazkawe ni recupero territoriale.
La denuncia a tre carabineros per la violentissia agressione a Mario Acuña
In collegamento da San Antonio per focalizzare sulla situazione dei prgionieri di San Antonio che hanno dato segni di contagio e sono risutati positivi al tampone per il Covid 19 come moltissimi detenuti nello stesso carcere.