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scioperi del vitto

Contro il carcere 29/6

Data di trasmissione
Durata 57m 6s

 Bari: detenuto di 28 anni si impicca in carcere dopo il colloquio con la famiglia.

È rientrato in cella dopo il colloquio con i suoi familiari, ha tagliato le lenzuola, le ha annodate alle grate della finestra del bagno e si è impiccato. 28 anni, era stato condannato per fatti di droga. 
Sono già cinque i suicidi dall’inizio dell’anno registrati nelle carceri pugliesi, dove si vive anche in 10 in quattro metri quadrati.
Vibo Valentia. Un detenuto ha tentato di togliersi la vita impiccandosi in una cella della Casa Circondariale di Vibo Valentia. “Con una corda rudimentale
Livorno. Un detenuto hatentato togliersi la vita per la seconda volta in dieci giorni, nel carcere delle Sughere.
Opera (Mi): detenuto di 24 anni muore. Il direttore: “È caduto a terra e ha perso i sensi...” L’uomo, un marocchino di 24 anni, è deceduto in ospedale dopo il malore. 
REGGIO EMILIA.  Dopo la protesta messa in atto nella serata di giovedì dai detenuti dei reparti del carcere di via Settembrini, con rifiuto del vitto, la sera del sabato, dalle 18 alle 24 circa e ancora nella mattinata di domenica hanno protestato battendo oggetti metallici sulle inferriate, creando un assordante rumore, hanno lanciato nel corridoio delle sostanze oleose per rendere viscido il pavimento e hanno gettato le urine sulle pareti del corridoio dei reparti detentivi, da loro raccolte in bottiglie di plastica. Hanno incendiato delle coperte e ritagli di giornali creando fumo e danneggiando l’ambiente”. La repressione non tarda ad arrivare: cinque detenuti ritenuti promotori della protesta sono stati trasferiti, mentre altri dodici partecipanti alla protesta sono stati messi in isolamento totale (misura vietata dalle convenzioni internazionali) ed esclusi da tutte le attività.