Brasile: la COP brucia e le periferie resistono
Oggi, 20 novembre, è bastato un incendio nei padiglioni sfarzosi della zona blu della COP30 per far scattare l’allarme generale; eppure, mentre ci si affanna tra incontri, badge e diplomazie pochi sembrano preoccuparsi davvero delle foreste che bruciano, delle città alluvionate o dei quartieri popolari che subiscono per primi la crisi climatica. L’attenzione globale si concentra sulle vetrine istituzionali, ma resta quasi del tutto cieca davanti ai territori dove l’emergenza ambientale non è un tema da conferenza: è la vita quotidiana.

