Dopo mesi vissuti pericolosamente, il quartiere di centocelle a Roma torna in piazza per una sfilata di carnevale che è una risposta a chi vorrebbe chiudere spazi di socialità e autogestione, a chi continua ad amministrare questo quartiere senza confrontarsi con chi ci vive, imponendo scelte paracadutate dall'alto, a chi nei mesi scorsi ha giocato con il fuoco e con le vite di tante persone.
Un'attivista della Libera assemblea di centocelle ci racconta come si svolge il carnevale, domenica 23 febbraio
Dalle 19 un nuovo corteo per le strade di Centocelle organizzato dalla libera assemblea di centocelle dopo gli incendi alla pecora Elettrica e ad altri locali del quartiere. L'assemblea lancia altri due appuntamenti: domani in Prefettura e domenica una nuova assemblea.
A seguire la diretta dal corteo: l'apertura e la chiusura.
La Pecora elettrica, libreria-caffè di Centocelle che aveva subito un attentato incendiario la notte dello scorso 25 aprile, è stata data nuovamente alle fiamme questa notte. Il rogo è doloso e arriva alla vigilia della riapertura che si sarebbe dovuta tenere domani dopo mesi di iniziative, sottoscrizioni e raccolte fondi per consentire alla Pecora elettrica di ripartire. Si tratta del secondo attentato in pochi mesi, solo poche settimane fa un altro rogo doloso aveva reso inagibili i locali della Pizzeria che si trova di fronte alla libreria, gli unici due locali a rimanere la sera nell'isolato di fronte ad un parco pubblico che gli abitanti e le abitanti della zona indicano come luogo di smercio di sostanze stupefacenti
Domenica 26 maggio la rete Centocellule organizza, nel quartiere romano di Centocelle, una giornata di iniziative, incontri e spettacoli che si concluderà di fronte alla Pecora elettrica, la libreria data alle fiamme nella notte fra il 24 e il 25 aprile.
Con due degli animatori di questa giornata parliamo del progetto di CentoCellule, dell'iniziativa di domenica e di come immaginare un quartiere migliore senza cadere nel baratro della gentrificazione.
Domenica 7 aprile, in vista del 25 aprile, Centocelle scende in piazza per una giornata antifascista a piazza delle gardenie. Questo il programma della giornata.
PROGRAMMA:
ore 10.30 Lezione aperta di BOXE per BAMBINi
ore 11 STREET SOCCER "3 contro 3 / Diretta Radio Onda Rossa 87.9 con "vengo anch' io" / Murga
ore 12 Laboratorio con kidzbloc
ore 13 PRANZO a cura del CSOA Forte Prenestino / LSA 100celle / 100celle aperte
ore 14.30 OPEN MIC 100#posse e FORI DAR CENTRO
ore 16.30 ESIBIZIONE TAEKWONDO Solidarity Crew
ore 17 MILONGA popolare 100celle
TUTTO IL GIORNO
Mostra a cura dell' Anpi Centocelle
Banchetto Palestinese con musica e informazioni
Laboratorio di stencil
Musica e incursioni poetiche di S. Ramacciani e A.M. Giannini
Raid nazifascista nella notte tra sabato e domenica a Roma, zona Centocelle/Cinecittà: svastiche, celtiche e scritte fasciste di Forza Nuova e Lotta Studentesca (braccio giovanile di FN). Colpite le sedi di Potere al Popolo, CSOA Corto circuito, CSOA Spartaco e Partito Democratico, dove sono state lanciate le bombolette spray. Un gruppo di Giovani Democratici ha denunciato: "Noi barricati in sede per ore".
Ci racconta gli eventi un compagno della BAM - Biblioteca Abusiva Metropolitana.
Nella foto: una delle tante scritte vergate dai fascisti del terzo millennio.
Questo il comunicato diffuso dalla Biblioteca Abusiva Metropolitana:
Comunicato:
L'ondata neofascista salviniana a 5stelle si fa sentire sempre di più...
Ieri, intorno a mezzanotte tea il 30 giugno e il primo luglio, un gruppo di fascisti arriva a bordo a due macchine e si ferma di fronte alla nostra biblioteca BAM a via di castani a centocelle, scendono urlando viva il duce cpn le braccia tese facendo il saluto romano. La biblioteca era chiusa e nella parte abitativa dell'occupazione non c'erano i compagni attivisti ma solo famiglie e bambini, spaventati, spengono le luci e cercano di capire che succede, sono delle famiglie straniere semplici non abituate a situazioni del genere.
I camerati cominciano sempre uralndo a prendere a calci e pugni le serrande della biblioteca mentre un altro minaccia un compagno nostro che abita lì insultando "scendi giù bastardo" detta accompagnata e ripetuta svariate volte...
Il tutto è durato quasi 40 minuti, infine si sono allontanati minacciando di tornare e dare fuoco alla biblioteca.
Questi atti vigliacchi non ci fanno paura ma ci fanno riflettere su come sta cambiando seriamente l'area che tira oramai ansando da peggio in peggio.
È grave che questi topi aggirano intorno ai nosti spazi indisturbati.
Occhi sempre aperti
Sempre antifascisti, combatteremo la paura, distruggeremo il fascismo!