immigrate

Foggia: manifestazione dei lavoratori e delle lavoratrici immigrate

Data di trasmissione
Durata 6m 38s

Oggi,  26 agosto, le persone immigrate sono scese in strada a Foggia per non avere più problemi con i documenti e per dire basta al razzismo che ogni giorno mette in pericolo le loro esistenze. Attraverseranno le strade di Foggia, dove da tanti anni si lotta per eliminare i meccanismi che producono miseria e sfruttamento.

La corrispondenza con un lavoratore in piazza

La lotta delle lavoratrici della logistica di Mr Job a Bologna. Processi di autorganizzazione nelle campagne

Data di trasmissione
Durata 53m 58s

Secondo incontro con la rete Campagne in lottaper parlare delle situazioni di sfruttamento nelle campagne di lavoratrici e lavoratori, spesso provenienti da altre zone del mondo e dei processi di autorganizzazione.

 

Nella seconda parte della trasmissione si parla della lotta delle facchine della Mr Job, all'Interporto di Bologna, che autorganizzate con il SI Cobas stanno ottenendo sostanziali miglioramenti della loro situazione lavorativa.

La lotta paga!

 

 

Campagna in lotta: rompere l'isolamento di lavoratrici e lavoratori immigrati

Data di trasmissione
Durata 51m 7s

p { margin-bottom: 0.25cm; line-height: 120%; }a:link { }

Approfondimento con le compagne di "Campagna in Lotta" , una rete che tenta di rompere l'isolamento delle lavoratrici e dei braccianti migranti.

Da Foggia al Piemonte, passando per la Basilicata a Rosarno un excursus dello sfuttamento sessuale nelle campagne italiane, rompere l’isolamento dei lavoratori e delle lavoratrici immigrati, attraverso pratiche ed azioni che possano produrre consapevolezza ed una conseguente autorganizzazione di percorsi di lotta.

 

Per l’accecante visibilità delle donne, con le donne migranti

Data di trasmissione
Durata 59m 1s

 

Nella giornata dello sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori migranti, abbiamo ascoltato  le voci delle donne migranti e italiane del Coordinamento Migranti Bologna e Provincia, dell’Associazione Todo Cambia di Milano e dell’Associazione Trama di Terre di Imola, che hanno avviato un percorso di riflessione e scritto un interessante appello.