Tra il 1976 e il 1977 in Inghilterra assistiamo a un’ondata di rabbia e odio contro perbenismo sociale, disoccupazione e bigotteria. La voce di questa rabbia giovanile è il punk, che passa da un orizzonte più nichilista a una prospettiva marcatamente politica.

Il punk ha rappresentato un movimento di massa: ognuno poteva prendere uno strumento e formare una band, nessuno avrebbe giudicato qualità tecniche, capacità strumentali e quant’altro. Era solo rivolta, rivolta e basta. Nascono decine di micro etichette indipendenti, spesso della durata di poche settimane.

Ciò che si muove nel movimento questa settimana. Per promuovere le iniziative e gli eventi nei posti occupati e di movimento mandare una mail a ondarossa@ondarossa.info

Scaletta dei contenuti:
H501L - Autechre monography vinyl session mixtape (La danza della mente @ Power Station archive, gennaio 1996)

Masta Ace - Terror

Grandmaster Flash - Oh man

Sabine Salamè - Al chanta

Oracy - Femcee

Karima 2G - No compromise

Dead Prez - Propaganda

Eddy Mack - It isn't over

Nas - Everibody's crazy

Gaza Glock & Illinformed - 28 grams

Run the Jewels - Talk to me

Moscow Death Brigade - Return of the reptile

A Tribe Called Quest - Conrad Tokio

Wiclef Jean - Haitian in London

Big Pun - My turn

Mach Hommy - Antonomasia

Conduce Radio Quar 

A Bologna c'è chi legge libri ad alta voce in posti speciali.

Fanno parte di un'associazione culturale che si chiama Malippo

E noi siamo andat a sentire come funziona

Parliamo anche di libri e di persone che legano carta.

Durata 65' ca.

Oggi omaggiamo il contrabbassista jazz svedese e colonna dell'etichetta ECM Palle Danielsson, scomparso lo scorso 18 maggio all'età di 77 anni.

La scaletta:

Jan Garbarek - Bobo Stenson Quartet - Witchi-Tai-To

Keith Jarrett  - Country

Enrico Rava - By The Sea

Stu Goldberg, Palle Danielsson & Jon Christensen - Baiao

Michel Petrucciani - Our Tune

Palle Danielsson - 7 Notes, 7 Days, 7 Planets

Peter Erskine, Palle Danielsson & John Taylor - Esperança

Anouar Brahem - Khomsa