Sulla repressione militare a Il Cairo
Come abbiamo fatto in passato, grazie alla presenza di una compagna in studio, ci aggiorniamo riguardo il contesto di violenta repressione a Il Cairo
Come abbiamo fatto in passato, grazie alla presenza di una compagna in studio, ci aggiorniamo riguardo il contesto di violenta repressione a Il Cairo
Attraverso due corrispondenze facciamo il punto sulla militarizzazione delle frontiere e la guerra contro le persone migranti che dal Marocco provano ad entrare in Europa passando per la Spagna.
Per il 6 febbraio, sono previste numerose mobilitazioni in Marocco e in alcune città europee, a due anni dal masssacro di migranti per mano della guardia civile spagnola a Ceuta.
La prima corrispondenza è con una compagna che ci racconta la situazione in Marocco e gli appuntamenti di lotta previsti per oggi.
"Dal giorno della memoria ai Cie, dall’antifascismo alle desaparecide./Stato sociale/Incontro con Silvia Nati e Roberta Fornier: Argentina. 1976-1983. 30.000 desaparecidos. La Storia vera di una di loro. Identità imposta, identità personale, identità acquisita. Identità di un popolo."
Puntata dedicata all'etichetta fondata da Chris Blackwell Island Records
La scaletta:
Bob Marley & The Wailers - Rastaman Chant
Bob Marley & The Wailers - Bend Down Low
Bob Marley & The Wailers - War/No More Trouble
The Slickers - Johnny Too Bad
Jimmy Cliff - The Harder They Come
Maytones - Money Worries
Burning Spear - The Sun
Burning Spear - Black Wa-Da-Da
Linton Kwesi Johnson - Street 66
Black Uhuru - Youth
Black Uhuru - Solidarity
Gregory Isaacs - Night Nurse
Playlist
1 - SOCIAL TRAUMA - S/T 2015
2 - VENTO D'OTTOBRE - AVETE PIU' PAURA VOI
3 - THE DIRTY JOBS - WHEELING LIKE A GOD
4 - RANCORE - UN' ISTANTE
5 - NO MORE LIES - NESSUN RIMORSO
6 - METHYLHATE - EAT THE BARRELL
7 - CAYMAN THE ANIMAL - APPLE LINDER
8 - Ü - TAPE 2015
9 - BLACK LAND - PSYCH N° 1
10 - ZONA D'OMBRA - MASCHERE
Non delegare, partecipa!
scrivici a : fantasma@ondarossa.info
Denuncia de l'Espresso sull'uso massiccio degli psicogfarmaci per "addormentare" i detenuti e renderli dipendenti da queste sostanze. Le più diffuse tra circa il 75% dei detenuti che ne fa uso: Prozac, stabilizzatori dell’umore, come il litio, le benzodiazepine, farmaci utilizzati per combattere l’insonnia, l’ansia e le convulsioni. Sarebbe il caso di domandarsi il perché in carcere si sofre di ansia, convulsioni, insonnia, depressione... forse è il carcere patogeno, produttore di mmalattie.