Dalla Colombia al Venezuela
Dalla Colombia un commento sulla morte di Chavez, di come il Sud America ha celebrato questa morte. Cosa accadrà adesso? Cosa rimane della rivoluzione boliviana in un momento in cui viene anche eletto un papa argentino.
Dalla Colombia un commento sulla morte di Chavez, di come il Sud America ha celebrato questa morte. Cosa accadrà adesso? Cosa rimane della rivoluzione boliviana in un momento in cui viene anche eletto un papa argentino.
Intervista col prof. Giorgio Antonucci sulla scadenza di chiusura degli Opg, fissata dal governo al 31 marzo 2013 e l'istituzione di micro-Opg a livello regionale. Non aver messo in discussione la filosofia del controllo psichiatrico non consente di cambiere nulla di sostanziale. Il solito pateracchio all'italiana.
Si è svolto stamattina un presidio davanti al Ministero dello sviluppo economico, dove gli imprenditori della holding LNG Medgas hanno incontrato i sindacati compiacenti per intavolare una strategia con la quale ottenere al più presto l'autorizzazione alla costruzione del rigassificatore nella piana di Gioia Tauro, dopo il rinvio della decisione da parte del Comitato Portuale a seguito della pressione dal basso. Il pronunciamento definitivo del Comitato Portuale è previsto per il 20 marzo: la presenza di chi si oppone allo scempio è assicurata.
durata 17.59
La mobilitazione contro gli sfratti si fa intensa a Torino, nella zona di Porta Palazzo e dintorni. A seguito di una iniziativa di occupazione della sede dell'Ufficio di Notificazioni esecuzioni e protesti (Unep), messa in atto per rispondere all'escaletion di sfratti e alla nuova strategia dello "sfratto a sorpresa", si sono verificate cariche e arresti: ne hanno fatto le spese tre donne, tre compagne che si trovano attualmente in carcere, in attesa di sapere se l'arresto sarà o meno convalidato.
durata 15.23
Mentre continuano e si allargano le presenze al presidio permanente alla base di Ulmo a Niscemi, gli attivisti del comitato No MOUS girano l'Italia per far conoscere la loro lotta e promuovere la manifestazione del 30 marzo. Oggi saranno alla facoltà di fisica (università La Sapienza), domani al Loa Acrobax ad una iniziativa che inizierà alle 18.
durata 21.17
123°puntata: analisi della condizione bracciantile a Rosarno a fine raccolta delle arance, ne parliamo con un compagno di Africalabria e campagna SOS Rosarno. aggiornamento dalla lotta delle lavoratrici Sodexo, dopo la vittoria si costituisce un'associazione autonoma dei lavoratori strappando le tessere dei sindacati confederali.
continua il dibattito, in studio e con gli ascoltatori, sulle prospettive del movimento dopo le elezioni politiche
Intervista su ROR, Visionari e cinema
(Diari di Cineclub n°3, Febbraio 2013, pagine 1 e 3)
http://www.cineclubromafedic.it/images/ccroma/diaricineclub/diaricineclub_003.pdf
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Testimonianza di un dissidente siriano: Tarek al-Ghorani
In questa puntata il sud è protagonista: apriamo con un collegamento con i No ponte che ci spiegano come si è arrivati all'annullamento del progetto del ponte sullo stretto. Si inizia infatti a delineare un mese di marzo all'insegna dell'opposizione alle grandi opere. Seguono gli aggiornamenti riguardanti un nuovo sito per lo smaltimento dei rifiuti romani nella zona tra la Laurentina e l'Ardeatina (terreno, che strano! di proprietà di Manlio Cerroni) e l'apparizione di un cartello che annuncia l'inizio del cantiere a Monti dell'ortaccio.
La trasmissione andata in onda domenica 10 marzo 2013
● Radio Onda Rossa 87.9 FM ●
Martedì 12 Marzo 2013 ore 14
NORDOST
di Torsten Buchsteiner
versione italiana di Luca Viganò
con Barbara Alesse, Federica Granata, Irene Villa
regia di Andrea Battistini
Lunedì in trasmissione abbiamo voluto dare spazio a due realtà particolarmente impegnate contro questi due settori dello sfruttamento animale.
A due anni dall'esplosione di Fukushima a Parigi un appuntamento antinucleare
In collegamento con Gervaso Gervasio dal Cairo per un punto sulla situazione a Port Said e in tutto l'Egitto dopo la conferma della pena di morte per 21 ultras
Collegamento telefonico con una compagna dall’Egitto sulle lotte delle donne contro gli stupri di stato e sulla situazione delle donne sotto i Fratelli musulmani
Introduzione al redazionale del pomeriggio della traversata dell'8 marzo di mfla. Solidarietà e complicità femminista transnazionale
Di nuovo, quest’anno, per l’8 marzo 24 ore di trasmissioni radiofoniche di femministe e lesbiche organizzate dal Martedì autogestito da femministe e lesbiche
Ecco il programma:
H 00.00 – 01.00 – APERTURA lancio della 24 ore con tutte le MFLA e una compagna di Radio Vallekas di Madrid. Contributo di Nosotras en el mundo, la rete di trasmissioni di donne di lingua spagnola
Oggi dalle 16, al Quarticciolo, in via Mafredonia, davanti al consultorio, assemblea cittadina sui consultori, il diritto alla salute, i tagli alla sanità pubblica, la violenza contro le donne... L'iniziativa andrà avanti a oltranza con canti e balli
Una corrispondenza con una compagna
Una corrispondenza con una donna, originaria della Nigeria, che da molti anni vive nel nostro paese e che è stata rinchiusa nel CIE di Ponte Galeria
Un'analisi con Paolo La Valle sulle manifestazioni in Portogallo.
Dal carcere di Viterbo una lettera (non è la prima) ci segnala la presenza di arsenico nell'acqua che i detenuti sono costretti a utilizzare. A parte quella per bere, per non avvelenarti devi comprare acqua minerale, quando fai la doccia cascano i capelli.
Ancora sugli Opg, la "casta" degli psichiatri vuole che si rimandi la chiusura degli Opg.
I trasferimenti (traduzioni) in carcere; nel 2012 sono stati trasferiti dalla Polizia penitenziaria oltre 358.000 persone. Il significato del trasferimento per i/le detenuti/e.
Lo sfruttamento ai limiti della riduzione in schiavitù della manodopera stagionale immigrata nel settore dell'agricoltura non è appannaggio esclusivo delle campagne meridionali: tale è la condizione dei braccianti marocchini di Castelnuovo Scrivia, in provincia di Alessandria. Dopo lo sciopero di oltre 70 giorni dell'estate scorsa, permangono inalterati i problemi di fondo, discussi però con maggior coscienza dai braccianti stessi e dagli attivisti che ne seguono i percorsi di lotta.
Una valutazione sulla decisione del Tar che sospede i lavori di costruzione dell'inceneritore di Albano con un compagno del presidio permanente contro la disarica di Roncigliano.
Il presidente Hugo Chavez, morto ieri pomeriggio dopo una lunga malattia, ha avuto un ruolo determinante nella storia venezuelana, ponendosi alla guida di un progetto di affrancamento dal controllo USA che ha coinvolto l'intero Sudamerica. Personaggio carismatico, ha suscitato profonde speranze di cambiamento, rese in parte possibili dai proventi dell'industria petrolifera nazionalizzata e sotto l'impulso di importanti politiche sociali, sanitarie ed educative.
Intervista su ROR, Visionari e cinema
(Diari di Cineclub n°3, Febbraio 2013, pagine 1 e 3)
http://www.cineclubromafedic.it/images/ccroma/diaricineclub/diaricineclub_003.pdf
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La prima mezz'ora dedicata all'iniziativa di lotta presso il csoa ex snia sul bracciantato di Rosarno e di della provincia di Alessandria. In seguito analisi politica del voto, telefono aperto con gli ascoltatori su critiche e connessioni fra movimento 5 stelle e le lotte sociali. molte le chiamate ricevute da compagni che votano M5S e anche da un neo eletto grillino.
Progetti di inceneritori a confronto, da Albano a Parma, nel contesto dei risultati elettorali del movimento 5 stelle. Il comitato No inc di Albano ha messo in piedi un presidio permanente per monitorare le attività in discarica e si assiste nel frattempo al collaudo dell'inceneritore a Parma dove il sindaco 5 stelle Pizzarotti non è riuscito a fermare il progetto. Si prosegue con un aggiornamento sull'Ilva di Taranto in particolare sullo scontro sui prodotti finiti in atto fra magistratura e azienda.
122°puntata: collegamento con mirco un operaio della ex Thyssen di Torino, commentiamo la sentenza di appello e raccontiamo la storia vissuta dagli operai dopo la strage del 6 dicembre del 2007.
dopo tanto clamore e tante parole spese ancora oggi gli operai che si sono costituiti parte civile contro l'azienda non hanno più ricevuto un nuovo lavoro, ma la loro lotta continua per la difesa della salute e della sicurezza dei posti di lavoro contro il ricatto del lavoro a tutti i costi.
Nella trasmissione di oggi, l'esecuzione di Salvador Puig Antich a Barcellona, il 2 marzo 1974, e la mattanza di Gasteiz, il 3 marzo 1976, la storia dell'Irlanda del nord attraverso le pagine di "Qui Belfast", il nuovo libro di Silvia Calamati, ed infine un commento sul movimento cinque stelle a cura dello storico Giovanni Giacopuzzi apparso sul quotidiano basco Gara