Aggiornamenti da Oaxaca e Chiapas
Aggiornamento dai blocchi in chiapas e a Oaxaca che continuano nonostante la Snte abbia dichiarato di volerli sospendere. Al telefono un compagno che ci parla dal blocco sulla carretera federale in chiapas.
Aggiornamento dai blocchi in chiapas e a Oaxaca che continuano nonostante la Snte abbia dichiarato di volerli sospendere. Al telefono un compagno che ci parla dal blocco sulla carretera federale in chiapas.
A poco più di una settimana dai fatti dell'Osmannoro, dove un controllo di polizia particolarmente violento nei confronti di un'impresa gestita da cittadini di origine cinese è sfociato in scontri tra le forze dell'ordine e centinaia di lavoratori e lavoratrici, intrvistiamo un compagno dell'assemble antifascista di Prato, che in questi giorni ha dato vita ad una serie di iniziative di dibattito e di solidarietà riguardo quanto accade fra Prato, Firenze e la piana fiorentina.
(La corrispondenza è divisa in due parti)
Oggi un'altra udienza per la richiesta di sorveglianza speciale ai danni di un'attivista dei Movimenti per il diritto all'abitare romani. Nella corrispondeza sentiamo un compagno che ci racconta che sta anzando l'udienza, dove per ora sono stati richiesti 2 anni di sorveglianza con obbligo di dimora per questo compagno, colpevole come tutti e tutte di lottare per il diritto alla casa.
A San Cesareo, alle porte di Roma, sono stati scoperti importantissimi resti archeologici di epoca imperiale (Villa di Cesare e Massenzio). Invece di creare un parco archeologico pubblico che possa aiutare il paese anche da un punto di vista turistico, la Chiesa - in combutta con un "palazzinaro" locale - ha deciso di voler costruirci una parrocchia e diverse palazzine.
La nostra voce dal Messico di racconta cosa sta accandendo dopo l'attacco e il massacro di Nochixtlan. Il governo ha effettivamente fatto un passo indietro a livello di forza e mentre si aspetta la proposta di una forma di dilaogo, al quale il movimento chiederà la liberazione dei prigionieri politici arrestati in questi giorni, aumentano le forme sociali di lotta e resistenza. Oaxaca è stata chiusa con il blocco, deciso dal movimento, delle principali arterie che permettono l'ingresso alla città. Sebbene sembri una situaizone di stallo succedono invece molte cose.
A Sesto Fiorentino, fra Firenze e Prato, un controllo delle forze dell'ordine all'interno di un capannone gestito da un imprenditore di origine cinese da il via ad una protesta di piazza a cui partecipano centinaia di persone, che accusano la polizia di utilizzare metodi razzisti e violenti.
Su quello che accade a Sesto Fiorentino e sulla situazione economica e sociale che si registra a Prato e dintorni interviene una compagna dell'assemblea antifascista di Prato.
Una redattrice di radio ondarossa dall'aeroporto di instabul, dove per il post attentato si assiste ad una estraniante normalizzazione.
Nel secondo audio, gli aggiornamenti di venerdì 1 luglio
Manifestazione a Bari dei lavoratori del foggiano che, all'inizio della raccolta dei pomodori, chiedono trasporti, abitazioni e contratti regolare alla Regione Puglia che fino ad oggi si è rifiutata anche di incontrarli. La manifestazione è collegata ad un analogo momento di lotta a Rosarno dei lavoratori stagionali che con analoghe richieste si sono diretti sotto il Comune di San Ferdinando.
Stamattina la Digos ha eseguito la perquisizione di alcuni/e compagni/e in zona Roma est e ha imposto gli obblighi di firme a 10 compagni, con imputazioni varie, per fatti relativi ad un banchetto di Noi Con Salvini in piazza Malatesta.
Ospite negli studi di Radio Onda Rossa un compagno del Comitato "No cemento a Roma est" che ci aggiorna sulla situazione della battaglia contro il supermercato Lidl nel quadrante est della città (via Acqua Bullicante, Pigneto, Prenestino)