Fioccano i provvedimenti disciplinari contro i ferrovieri
Oltre i casi più noti di licenziamenti per aver denunciato i disservizi delle ferrovie, centinaia di provvedimenti disciplinari colpiscono sistematicamente i ferrovieri
Oltre i casi più noti di licenziamenti per aver denunciato i disservizi delle ferrovie, centinaia di provvedimenti disciplinari colpiscono sistematicamente i ferrovieri
Dopo la bocciatura dei magistrati contabili si profila il disastro per il trasporto pubblico di Roma
Negli USA manifestazioni contro le armi da guerra nelle scuole. Parliamo con un corrispondente delle potenzialità e anche delle criticità di questo movimento.
Una compagna femminista dalla Polonia ci racconta il movimento delle donne polacche, le riforme al voto in parlamento, l'ingerenza della chiesa cattolica e le manifestazioni per l'accesso all'aborto sicuro che stanno attraversando il paese.
Abbiamo chiuso il finanziamento straordinario per il nostro nuovo trasmettitore (qui la campagna avviata su Produzioni dal basso, che ringraziamo).
In una trasmissione a microfoni aperti vi abbiamo ringraziato. Ma Radio Onda Rossa ha sempre bisogno di voi (puoi continuare a sostenerla qui).
La canzone dedicata alla nostra radio potete riascoltarla qui.
Un ascoltatore ci ha chiamato preoccupato - durante questa diretta - per l'impatto ambientale delle onde elettromagnetiche del nostro (nuovo) trasmettitore, che si trova a Monte Cavo, la seconda montagna per altezza del complesso dei Colli Albani, nel comune di Rocca di Papa, a pochi chilometri dalla Capitale.
Ascolta la risposta della redazione.
Con Massimo Lauria e Gilberto Mastromatteo, autori di un reportage dal Marocco per Internazionale.it, analizziamo genesi e caratteristiche della rivolte nel Rif, zona settentrionale del Marocco.
La rivendicazione dei diritti sociali ha incontrato la dura repressione del governo marocchino. Ad un anno circa dall'inizio delle proteste sono già oltre quattrocento gli arresti. Molti degli arrestati hanno denunciato di aver subito torture nel corso degli interrogatori.
Il mondo si indigna sul furto di dati personali che ha permesso a Cambridge Analytica di fare propaganda elettorale mirata. Pochissimo viene però detto sulla pericolosità insita in un mezzo che, abbassando il livello del discorso pubblico, si dimostra ottimo per la propaganda.
Con una compagna di Rete Evasioni leggiamo e commentiamo il comunicato "Su local team e la complicità tra media e repressione". Quale il ruolo di questo "giornalismo" che si autoproclama oggettivo e senza filtri? Come relazionarsi con l'abitudine sempre più diffusa di fare foto e video "dall'interno"? Segnaliamo l'opuscolo "Corteo", uscito qualche anno fa ma ancora utile per approfondire queste tematiche.
una corrispondenza con un giornalista che ci racconta il contesto della guerra di Erdogan contro le popolazioni del kurdistan e le complicità internazionali