24 Febbraio, Milano: corteo nazionale per la Palestina
Sabato 24 Febbraio ci sarà il corteo nazionale a sostegno della Palestina, abbiamo sentito un compagno palestinese di Milano che ci ha raccontato come sarà strutturata la giornata e quali saranno le componenti del corteo.
Di seguito il comunicato:
FERMIAMO IL GENOCIDIO A GAZA E IL COLONIALISMO SIONISTA
SOSTENIAMO LA RESISTENZA DELLE MASSE PALESTINESI
A 2 anni dall’inizio del conflitto Nato-Russia in Ucraina, riilanciamo la mobilitazione contro le guerre imperialiste e la corsa al militarismo a scala mondiale.
Memoria fra passato e presente. Sentiamo la voce degli studenti e delle studenti di oggi che ci dicono per loro il significato di ricordare Valerio e le lotte. Inoltre ci raggiunge telefonicamente un compagno che aggiunge il legame con la lotta palestinese e che la giornata di domani comincerà alle 8 per impedire che Rocca ricordi un compagno ucciso dai fascisti.
22 febbraio 1980 - 22 febbraio 2024
Genova: 23 febbraio fermiamo il genocidio, blocchiamo tutto
La solidarietà al fianco del popolo palestinese si intensifica, sentiamo la voce di una compagna che ci racconta quello che accadrà a Genova.
Di seguito l’appello dell’assemblea “Sabotiamo la guerra”:
Appello per lo sciopero del 23 febbraio. Appuntamento a Genova. In solidarietà ai palestinesi e contro le guerre dei padroni blocchiamo tutto!
Corrispondenza dal sit-in per la Palestina a Bruxelles
Sentiamo un compagno da Bruxelles per parlare delle mobilitazioni per la Palestina durante le riunioni dei ministri degli esteri dell'Unione Europea.
No Pride in Genocide!
No Pride in Genocide! Ricostruiamo la mobilitazione di compagn* transfemminist*, lesbiche, queer e trans* in solidarietà alla popolazione palestinese. Partiamo dal corteo di Napoli di gennaio 2024 per lanciare l'appello alla creazione di uno spezzone separato al corteo nazionale che si terrà a Milano il 24 febbraio 2024.
Genocidio a Gaza: silenzi, censure e prese di parola
Da quando è iniziato il bombardamento israeliano sulla Striscia di Gaza, in Italia, abbiamo assistito a informazione distorta e embedded, criminalizzazione del dissenso, forme latenti di censura e molti silenzi, mancate prese di parola da parte del mondo della cultura e dello spettacolo e dalla categoria degli/delle intellettuali di cui è in discussione addirittura l'esistenza. Negli ultimi giorni, Sanremo e la Rai sono stati messi in discussione per l'atteggiamento censorio.
Vado a scuola! Si ma quale? Filo diretto sulla scuola
Questa mattina a microfoni aperti parliamo di scuola: nel giorno in cui si chiudono le iscrizioni in tutti gli ordini di scuola per il prossimo anno partiamo dal chiederci come viene scelta oggi la scuola da frequentare? Alla primaria, alle medie, alle superiori.
Israele, Palestina e la storia non usata come clava
Con il Professore Lorenzo Kamel, autore del libro Terra contesa. Israele, Palestina e il peso della storia (cliccando sul titolo potete guardare le slide sul libro e seguirci nei discorsi che faremo) commentiamo un articolo di Angelo Panebianco uscito qualche giorno fa sul Corriere dal titolo La storia usata come clava.
Licenziamento e a rischio asilo politico per post sul genocidio a Gaza
Seif, dipendente assunto a tempo indeterminato al Liceo francese Chateaubriand, algerino in Italia da molti anni come rifugiato, viene prima interrogato e la sua casa perquisita (l'intervento dà esito negativo secondo la dichiarazione rilasciata dalle stesse forze di polizia), viene sospeso dal lavoro e deve presentarsi davanti alla Commissione per il diritto d'asilo e poi la scuola lo licenzia... Perché? Due post sul suo profilo instagram (un profilo privato) dove esprime il suo scoramento per il genocidio in atto nella striscia di Gaza e la complicità occidentale.
Questione abitativa: verso il Giubileo
Nella puntata di oggi del ciclo di autoformazione dell'assemblea di autodifesa dagli sfratti si è tentato di fare una panoramica di ciò che sta comportando e comporterà l'impatto del Giubileo 2025 a Roma e provincia.