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OPG

Contro il carcere 6/3

Data di trasmissione
Durata 1h 0m

Dal carcere di Viterbo una lettera (non è la prima) ci segnala la presenza di arsenico nell'acqua che i detenuti sono costretti a utilizzare. A parte quella per bere, per non avvelenarti devi comprare acqua minerale, quando fai la doccia cascano i capelli.

Ancora sugli Opg, la "casta" degli psichiatri vuole che si rimandi la chiusura degli Opg.

I trasferimenti (traduzioni) in carcere; nel 2012 sono stati trasferiti dalla Polizia penitenziaria oltre 358.000 persone. Il significato del trasferimento per i/le detenuti/e.

Contro il carcere e il manicomio 13/6

Data di trasmissione
Durata 50m 26s

Colloquio con Giorgio Antonucci che è stato primario del Reparto Autogestito del Manicomio di Imola e con Maria Rosaria D'Oronzo fondatrice del Centro Relazioni Umane di Bologna. Il tema è il controllo Psichiatrico: alla luce del decreto che chiude gli attuali 6 Opg (Manicomi Criminali) per sostituirli con piccoli luoghi "custoditi" gestiti dalle Asl delle Regioni e non più dal Ministero della Giustizia, ragioniamo se cambierà qualcosa oppure si riprodurrà, forse su scala allargata, il meccanismo di esclusione e coercizione prodotto dal pregiudizio psichiatrico. Se non cambia l'approccio e la stessa concezione di considerare delle persone come "incapaci di scegliere". Racconti di esperienze umane reali.

Contro il carcere 6/6

Data di trasmissione
Durata 1h 0m

Riflessioni sull'utilizzo dei detenuti per lavori nelle zone terremotate.
Presentazione dell'iniziativa: Evasione e Immaginazione. "Viviamo a poche centinaia di metri dal carcere di Rebibbia, eppure raramente ci accorgiamo della sua presenza: e' come una piccola città blindata,inesistente agli occhi dei più, un recinto semi-invisibile del quale ci si rende conto solo quando è lui che viene a trovare noi." Dalla mattina, presso il Centro di Cultura Ecologica all’interno del Parco di Aguzzano sarà esposta una mostra di disegni e fotografie. Nel pomeriggio si terrà il primo di una serie di incontri di autoformazione su tematiche che ci riguardano da vicino: carcere, cementificazione, rifiuti, storia del Parco di Aguzzano. Durante il primo incontro, quello sulla realtà del carcere, vogliamo costruire una tavola rotonda insieme a chi in queste strutture ha lavorato e ha vissuto da detenuto, insieme a chi su questi temi ha compiuto diversi studi e chi vi ha condotto numerose battaglie, così da attraversare e cogliere in maniera orizzontale il carattere e il funzionamento di quest’istituzione, le forme e le  strutture in cui si concretizza (dal carcere metropolitano, agli OPG- Ospedali Psichiatrici Giudiziari, fino all’ICAM - Istituti di Custodia Attenuata per Madri). Dalle ore 10 e durante tutta la giornata: Click e matita: l'arte è servita! Mostra di disegni e fotografie  a partecipazione libera. Ore 17: Tavola rotonda sul carcere. Sabato 9 giugno 2012 Parco di Aguzzano(Via Fermo Corni, Metro B- Rebibbia)

Contro il carcere 30/5

Data di trasmissione
Durata 56m 33s

Intervista con Nicola Valentino, autore del libro "Ergastolo" a proposito del Seminario svoltosi a Firenze tra giuristi e attivisti pe ri diritti umani, sul tema dell'ergastolo. Confronta tra i sistemi giudiziari europei e extraeuropei (Brasile). Una battaglia difficile battaglia, quella dell'abolizione dell'ergastolo, ma necessaria per contrastare la deriva repressiva da "grande carcerazione" attiva in tutto il mondo. Alcune riflessioni sul manicomio criminale lungi da essere azzerato.

Contro il carcere 23/5

Data di trasmissione
Durata 56m 15s

Blitz di Pdl e Lega alla Commissione Affari Sociali alla Camera. Si vogliono riaprire i manicomi. Viene stravolto lo spirito della legge Basaglia. Il Tso (Trattamento sanitario obbligatorio) si chiamerà TSN (trattamento sanitario necessario) e viene prolungato da 8 a 15 giorni. Una persona dichiarata in "disagio mentale" può essere rinchiusa per 12 mesi in una "struttura custodita", cioè un mini-manicomio. Viene affermata prevalente la tutela della salute sulla libertà dell'individuo. Si ripresenta l'uso della forza e della ghettizzazione dei "comportamenti diversi".

Contro il carcere 16/5

Data di trasmissione
Durata 1h 0m

Lecce: detenuto muore dopo 50 giorni in sciopero della fame, si proclamava innocente. Virgil Cristria, di 38 anni, riteneva insopportabile e per questo a fine marzo ha cominciato nel carcere di Lecce uno sciopero della fame, proclamandosi innocente. Pavia: detenuto 28enne muore di tumore; la famiglia accusa “in carcere non l’hanno curato”. Aversa (Ce): nell'Opg internati ultraottantenni, non possono uscire perché nessuno li accoglie

 

Contro il carcere 9/5

Data di trasmissione
Durata 1h 0m

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Il ministro Severino incontra il presidente della Corte europea dei diritti dell'uomo per giustificarsi delle condizioni in cui versano le carceri italiane.  Anche Gherardo Colombo si pronuncia per l'amnistia nelle carceri.  Pestaggi nel carcere di Asti, la squadretta sotto inchiesta ma il reato di maltrattamenti va in prescrizione.  Nelle carceri siciliane dove si votava, astensionismo quasi totale. Su 3.000 detenuti ammessi al voto, solo 5 schede di cui 2 bianche.

Contro il carcere 25/4

Data di trasmissione
Durata 1h 0m

25 aprile, si festeggia la "liberazione" dal fascismo. In realtà questa liberazione è fortemente incompiuta. Basta dare uno sguardo al "codice penale" per rendercene conto. Non solo la data e la firma: 1931 in piena epoca fascista firmato da Mussolini. I reati associativi: "devastazione e saccheggio", "associazione sovversiva" sono stati una creazione del regime fascista per tenere sotto controllo penale gli oppositori. In quel codice, di chiara impronta fascista, tuttora in vigore che né governi di destra, né di sinistra hanno avuto il coraggio di cambiare, compare per la prima volta il concetto di "pericolosità sociale", qualcosa che ha a che vedere non tanto con i "reati", ma con la condotta di vita e con il carattere delle persone da dichiarare "socialmente pericolose", da contraollare, perché suscettibili di compiere atti contrari alla sicurezza dello Stato.

Contro il carcere 18/4

Data di trasmissione
Durata 58m 7s

Voci flebili sull'amnistia. Chiusura degli Opg: dove saranno internati gli attuali 1400 reclusi? La suddivisione tra "socialmente pericolosi" e non pericolosi. Per i primi saranno comunque strutture a custodia esterna, militare. Il problema è l'esistenza di questa figura giuridica: "socialmente pericoloso" che il fascismo ci ha lasciato in eredità e che questo ceto politico tiene molto a conservarsi insieme al codice penale di origine fascista.

Contro il carcere 4/4

Data di trasmissione
Durata 57m 17s

È morto nel sonno, senza aver dato in precedenza particolari motivi di preoccupazione, il detenuto deceduto la scorsa notte nella Sezione Psichiatrica della Casa di Reclusione di Rebibbia. Il problema delle detenute madri si aggrava  a un anno dall'approvazione della legge 62/2011, che portava fino a 6 anni la possibilità che il bambino/a potesse stare con la madre in luogo diverso dalla detenzione, poiché le madri detenute restano in carcere i figli/e tornano anch'essi/e in carcere.