DISORDER 11/05/20
Spettacolo: non vogliamo tornare al lavoro
Torniamo a parlare con le lavoratrici dello spettacolo. Al momento nessun tipo di welfare è stato deciso dal Governo per aiutare chi lavora nel mondo dello spettacolo, cinematografico e teatrale. Si chiede di tornare al lavoro, ma come? Non si può chiedere a chi lavora nello spettacolo di farsi carico dell'emergenza sanitaria, quindi si deve dare un reddito a tutte quelle persone che causa covid non possono e non vogliono tornare a lavorare.
Stati Uniti: a New York militarizzazione dei quartieri poveri
Mentre il numero dei morti sta velocemente raggiungendo quota 70 mila, il virus e’ arrivato fin dentro la Casa Bianca costringendo alcuni membri della Task Force a mettersi in quarantena. Intanto alcuni media hanno rivelato come l'amministrazione Trump abbia ostacolato la pubblicazione di un documento creato dal Centers for Disease Control and Prevention.
Per chi suona la campanella? Assemblea sulla scuola
Dopo l'assemblea radiofonica sulla scuola del 19 aprile dedicata alla didattica a distanza, si torna a discutere di scuola a microfoni aperti per affrontare il tema della riapertura, di quando e come sarà possibile tornare a scuola, partendo dalle dichiarazioni governative e dalle anticipazioni sul lavoro della task force.
PODCAST - IO TE L' AVEVO DETTO - LA FASE DUE ED I SUOI ALLEGRI AMICI
puntata ricca di contenuti che, tra il serio ed il faceto, abbiamo analizzato. Tesimonianze dalle lotte nel lavoro per il sociale, grandi novità dal caro Migrazzi ed un breve sguardo al suicidio politico di forza nuova.
Taranto: tra veleni e virus niente di nuovo
Un medico di base della città pugliese ci parla della situazione della sua città, tra i miasmi dell'Ilva e la malagestione dell'epidemia.
Cosa accade in Romagna? Annunci di normalità ma poche certezze
In una Regione "vocata" al turismo, i padroni affilano i coltelli in vista delle riaperture.
blues night 093
Barbara Lynn - Cantante, chitarrista e autrice Afro Americana nata a
Beaumont, Texas nel 1942
https://www.youtube.com/watch?v=U6Y7sEO7Low - barbara lynn - what i said
https://www.youtube.com/watch?v=1uZ9x_UQax8 - you'll lose a good thing
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in noctibus panis 8mag2020
Bonafede e i PM antimafia per calpestare la vita di migliaia di persone detenute
A due mesi dalle rivolte nelle carceri italiane, mentre migliaia di persone detenute continuano a vivere in condizioni inaccettabili, cambiano i vertici del DAP (Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria), prendendo un piega autoritaria e sviando l'attenzione dai veri problemi della popolazione detenuta. Ne parliamo con un compagno in collegamento telefonico.
Buon Ascolto!
Una sanatoria non fa primavera
In collegamento telefonico con una compagna facciamo il punto sulla sanatoria per la regolarizzazione delle persone migranti.
Di seguito un contributo dal collettivo Campagne in Lotta: https://campagneinlotta.org/una-sanatoria-non-fa-primavera-non-e-con-un…
Controllo sociale ai tempi del coronavirus
La pandemia legata al Covid-19 porterà con sé diverse conseguenze sia sul piano economico che sociale. In diverse città d'Italia si sta profilando un'organizzazione modulare dei territori, con particolare attenzione ai quartieri popolari e più poveri. In collegamento telefonico con un compagno di Torino facciamo il punto della situazione sui quartieri Aurora e Barriera di Milano.
Buon Ascolto!
Puntata del 7 maggio
La puntata che non è andata in onda per un problema tecnico il 30/4.
Lee Konitz e Tony Allen
Puntata di oggi dedicata a due giganti della musica scomparsi in questi ultimi giorni, il sassofonista jazz Lee Konitz e il batterista africano Tony Allen.
La scaletta:
Lee Konitz - Tautology
Lee Konitz - Conception
Lee Konitz meets Gerry Mulligan Quartet - Lady Be Good
Lee Konitz - Bop Goes the Leesel (Take 5)
Lee Konitz with Warne Marsh - Topsy
Lee Konitz - Subconcious-Lee
Lee Konitz - Struttin' With Some Barbecue
Bill Evans - When I Fall In Love
Lee Konitz - Sometimes I'm Happy
Assemblea Radiofonica del 07 Maggio 2020
Assemblea radiofonica del 7 maggio 2020.
Domani è già oggi? Quattro chiacchiere sulla fantascienza
Daniele Barbieri ci accompagna in un viaggio attraverso la fantascienza per parlare dell'oggi.
la scaletta della puntata settimanale ● giovedì 07 maggio 2020 ore 14
TUTTA SCENA CINEMA
giovedì 07 maggio 2020 ore 14
ospiti:
tripvirus_fase_due
ancora da remoto. chiusi compiacenti dall'agorafobia provocata dalla coatta reclusione immunitaria. ci auguriamo che la fasedue si fatta dia rabbia, lotta, ribellione. poichè non è nostro auspicio ritornare alla “normale” schiavitù del lavoro, alla prigionia del caos degenerativo urbano, alla insalubrità dell'habitat sociale e ambientale. come battere la misantropia monadistica che ha disciolto i legami sociali più tranquilli e profondi, per i simulacri dettati dalla ipertrofia multimediatica a distanza?
PROVE TECNICHE DI TRASMISSIONE 06/05/20
GIANLUCA BECUZZI:4)Voices 5
Portogallo: analisi del sistema politico e sanitario che è riuscito a contenere il Covid-19
‘Solo’ 25mila casi, nemmeno mille decessi. Nel suo piccolo, il Portogallo fa scuola in Europa. E’ riuscito a contenere l’epidemia da coronavirus, pur essendo confinante con la Spagna, che ormai è seconda dopo gli Stati Uniti nella triste classifica mondiale sulla pandemia, con oltre 213mila casi e quasi 25mila morti.
Stando ai media internazionali, la ricetta portoghese ha alcuni punti focali: lockdown immediato ma non estremo, sanità territoriale diffusa, regolarizzazione dei migranti senza permesso di soggiorno.
Rojava: situazione bellica e sanitaria in tempo di Covid-19
In Rojava continuano le operazioni belliche nonostante la pandemia globale. Lo scorso 30 aprile un attentato ha scosso la città di Afrin, occupata da due anni da milizie turche e islamiste, provocando 46 morti. La Turchia continua la sua politica di accerchiamento dell'esperienza confederale cercando di spezzare i collegamenti tra i cantoni della Federazione Democratica della Siria del Nord. Nel frattempo, sale il numero di rifugiati che trovano asilo nella Federazione, al momento oltre 600.000.
Turchia: sciopero della fame del gruppo Grup Yorum, situazione carceraria e misure del governo
Con Murat Cinar, giornalista turco che da anni vive in Italia, facciamo il punto della situazione in Turchia nella pandemia di Covid-19. Affrontiamo anzitutto il tema della riforma carceraria, con un approfondimento sul caso della band musicale Grup Yorum, i cui componenti sono in carcere perché oppositori politici di Erdogan e dell’Akp e da tempo sono in sciopero della fame. Una di loro, Helin Bolek, è morta nel mese di aprile proprio in seguito a questa forma molto forte di protesta, mentre nella giornata di ieri Ibrahim Gokcek ha sospeso lo sciopero.
Medio Oriente: tra guerra del petrolio, Libano e Libia
Con Marina Calculli, docente di relazioni internazionali all'Università di Leiden, approfondiamo i temi caldi relativi alla regione mediorientale e al Maghreb: la crisi libica, le proteste di piazza in Libano, la guerra del petrolio tra Arabia Saudita, Russia e Stati Uniti.
#Fase2 Congiunti
SCALETTA
Ramones - We're Happy Family
Nirvana - Sliver
Pearl Jam - Daughter
Alice in Chains - Brother
Johnny Cash, Fiona Apple - Father and Son
Bruce Springsteen - The Wish
The Smiths - There is a light that never goes out
PJ Harvey - Naked Cousin
patti Smith - Kimberly
Paul Simon - Mother and Child Reunion
Sly & The Family Stone - Family Affair
La peste nella letteratura - parte II
Seconda parte del percorso "La peste nella letteratura": da Boccaccio a Manzoni, la peste nera dal '300 al '600.
La prima parte è andata in onda il 21 aprile e la trovate in podcast, l'ultima andrà in onda martedì 12 maggio alle ore 19.
Rosso vivo ● martedì 05 maggio 2020 ore 15
TUTTA SCENA TEATRO
DISORDER 04/05/20
Libera Scienza in Libero Stato
Sesta puntata del ciclo Libera Scienza in Libero Stato sulle transizioni energetiche, riscaldamento globale e geopolitica,
Aggiornamenti dagli Stati Uniti
Ancora un aggiornamento dagli Stati Uniti d'America
Bergamo: Testimonianze al tempo del virus
Note sui tragici giorni in cui la città lombarda ha vissuto la sua tragedia. Niente più lavoro in fabbrica: “ora il silenzio e il vuoto sono sempre; sono tutto. E’ come guardare verso la morte e capire la nostra fragilità”. E ancora, scrive l’autrice: “abbiamo lottato per i diritti e non è senza preoccupazione che guardiamo al domani”.
Di Nadia Agustoni
29 marzo 2020

