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Addio al ponticello del Pigneto

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Nei prossimi giorni, nel contesto dei lavori per la costruzione della nuova stazione ferroviaria di Pigneto, sarà abbattuto il ponticello pedonale che congiunge le due parti del quartiere. I residenti sono preoccupati per i disagi derivanti da questo abbattimento e per la mancanza di chiarezza su gli sviluppi futuri del cantiere. Di seguito il comunicato del comitato di quartiere Pigneto-Prenestino.

Dopo cinque anni di INUTILI DISAGI e DANNI ALLA SALUTE tra viabilità sconvolta, traffico impazzito, inquinamento ai massimi livelli gli abitanti del Pigneto dicono BASTA all’opacità dell’amministrazione ed è per questo che ieri, 17 marzo, hanno illuminato di rosso lo storico ponticello che attraversa il vallo e unisce il Pigneto al resto del quartiere.
Un’iniziativa partecipata e sentita aperta da un’assemblea pubblica sull’isola pedonale e seguita da un corteo che ha raggiunto il ponticello per denunciare e fare luce sulla costante e reiterata mancanza di trasparenza di un cantiere che ha già avuto un forte impatto sulla vità di tutte e tutti noi e che lo avrà ancora di più nei prossimi giorni con l’imminente abbattimento del ponticello, il prossimo 24 marzo.
Tra pochi giorni per raggiungere servizi fondamentali come le scuole materne, elementari, medie, superiori, il mercato rionale, la biblioteca sarà necessario circumnavigare il vallo, passando per Piazzale Prenestino o Via Casilina, cambiamento difficile, se non impossibile per alcune categorie di persone.
Secondo il cronoprogramma, pubblicato solo pochi giorni fa a seguito della mobilitazione degli abitanti, dal 14 aprile dovrebbe esserci un nuovo cavalcavia, spostato di circa 50 metri verso la Via Casilina.
Se questo è un passo avanti rispetto al progetto iniziale di Rete Ferroviaria Italiana che non prevedeva nessun collegamento per almeno un anno, il nuovo cavalcavia pone ulteriori nuove domande:
- Perché il nuovo collegamento non viene realizzato prima di abbattere il ponticello visto che sono distanti 50 metri?
- Il nuovo cavalcavia sarà accessibile a persone diversamente abili e biciclette?
- Nell’eventuale periodo di interruzione del collegamento è stato valutato un sistema di navette per collegare le due parti del quartiere?
Tutte e tutti noi condividiamo la convinzione che un trasporto pubblico ed efficiente sia essenziale per la nostra città ma a questa continua e reiterata mancanza di comunicazione e condivisione dobbiamo dire BASTA! È NECESSARIO UN CAMBIO DI APPROCCIO da parte dell’Amministrazione.
CHIEDIAMO CHE
● Sia reso pubblico il progetto esecutivo, il cronoprogramma COMPLETO dei lavori e i relativi piani della viabilità e sia convocata un'assemblea pubblica per illustrarli.
● Sia aperto un tavolo di confronto con il territorio per la condivisione delle scelte che hanno effetti sulla vita degli abitanti a partire dall’abbattimento del PONTICELLO e arrivare alla sistemazione superficiale del VALLO.
● Siano immediatamente poste in essere misure per compensare i danni alla salute e i disagi degli abitanti a partire dall’installazione di una centralina per il monitoraggio dell’inquinamento ambientale.
INVITIAMO GLI ABITANTI A PARTECIPARE
Sabato 22 marzo ore 11 - "PRESIDIO/CORTEO"
Appuntamento Stazione Metro C Pigneto
Ascoltare bisogni e desideri delle e degli abitanti pone le fondamenta per un rinnovamento intelligente.

Stazione Pigneto, il treno è in ritardo?

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Il 10 febbraio il Comitato di Quartiere Pigneto-Prenestino si è riunito alla Biblioteca Mameli insieme a residenti e Metrovia per discutere della Stazione Pigneto, della copertura del vallo ferroviario, della mobilità e dell’inquinamento del quadrante.
Pur condividendo tutti la convinzione che un trasporto pubblico efficiente sia essenziale nella nostra città, dopo cinque anni di disagi sopportati dai residenti, tra viabilità sconvolta, traffico, inquinamento e ritardi inaccettabili, occorre riflettere su quanto fatto finora e su ciò che occorre fare in futuro, e sulla necessità di un cambio di passo.
Sono tante le domande e le perplessità di un progetto, che impegna notevoli risorse pubbliche e produce forti disagi per i cittadini, ma che, al momento, non prevede l'apertura a breve della galleria di collegamento tra metro e ferrovia, e limita l'effetto rete, per la mancata realizzazione di marciapiedi per la fermata sulla seconda linea e per la distanza della fermata del trenino (futura Linea G) da quella della metro C. Senza citare l’incerto futuro della sistemazione definitiva del vallo, una volta completata la stazione, sulla quale non c’è alcuna certezza.
Nel frattempo con l’apertura del cantiere si evidenziano le seguenti problematiche su:
• Traffico. La situazione nel quadrante intorno Piazzale Prenestino rimane critica, senza che le modifiche parziali della viabilità e alle aree di parcheggio proposte dal Comitato di Quartiere siano state prese in considerazione, e senza alcuna altra alternativa proposta da Roma Mobilità o affidata ad altri esperti del settore.
• Qualità dell’aria. Nonostante il peggioramento della qualità dell’aria dal 2020 ad oggi non c’è nessuna centralina per la rilevazione dell’inquinamento integrata nella rete ARPA, che tenesse sotto controllo la situazione e rendesse pubbliche le rilevazioni, come richiesto dal Comitato di Quartiere; inquinamento oggi aumentato dai macchinari dei cantieri e nessun intervento mitigatore (gli alberi sradicati sono stati tagliati invece di essere ripiantumati):
• Parcheggi. Non è stata predisposta nessuna alternativa ai parcheggi non più disponibili. Le proposte del Comitato di Quartiere di creare parcheggi a pettine su Via Fieramosca e di rendere realmente disponibili i parcheggi previsti della Serono, non hanno avuto seguito.
E’ essenziale rendere pubblico il cronoprogramma dei lavori ed elaborare un nuovo piano della viabilità che tenga conto delle varie fasi di svolgimento dei lavori, consentendo per ogni fase la migliore viabilità possibile attraverso un confronto con gli abitanti.
Tanto più se l’indicazione dei 1800 giorni di lavori (per il solo Lotto 1 della Fase 1) corrisponde al vero vorrebbe dire 5 anni di cantiere lavorando tutti i giorni, festivi inclusi!!
Riguardo i progetti per la copertura del vallo questi dovranno rispondere ai bisogni degli abitanti a partire dal mitigare i cambiamenti climatici e contrastare le isole di calore, attraverso un reale percorso partecipativo tenendo conto del fatto che occorrerà evitare spianate di cemento desolate, e sarebbe quindi auspicabile prendere in considerazione la possibilità di spostare la viabilità al centro del vallo, liberando gli spazi laterali per aree verdi e servizi sociali a disposizione degli abitanti.
Per la fermata ferroviaria e per il completamento della copertura, sarà richiesto un lavoro pluriennale: i cittadini non vogliono attendere la realizzazione indifferenti ma essere protagonisti e partecipi di questo rinnovamento e avere la possibilità di scegliere cosa è più importante per la loro casa comune.
Finora gli esperti che avrebbero dovuto condurre al meglio questa vicenda hanno dato pessima prova di sé: è essenziale che si evitino ulteriori danni alla popolazione.
CHIEDIAMO
quindi al Comune di Roma, a Rete Ferroviaria Italiana, alla Regione Lazio, al Commissario Governativo, e al V Municipio:
1. Risposte alle domande dei cittadini
2. Rendere pubblici i progetti della stazione di scambio
3. Conoscere il cronoprogramma di esecuzione
4. Aprire un tavolo di confronto e un percorso di partecipazione reale
La prossima riunione, in vista della preparazione di un’assemblea pubblica, è prevista per il 24 febbraio alle 19:30. La riunione è aperta a tutti e si invita a partecipare il Municipio RomaV, che potrà condividere le informazioni in suo possesso.

Presentazione Scarceranda da Tuba al Pigneto

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Insieme ad una compagna della Libreria Tuba parliamo della presentazione dell'agenda Scarceranda che si terrà oggi, martedì 31 Dicembre, alle 18.30, con ospite Silvia Baraldini e un intervento telefonico di Nicoletta Dosio, per analizzare il carcere da un punto di vista femminista. Potete acquistare la Scarceranda da Tuba, in Via del Pigneto 39a.

La storia nelle strade. Pigneto '44. Ribelli!

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Con una militante dell'Centro di Documentazione "Maria Baccante" - Archivio storico Viscosa e un compagno del Csoa ExSnia presentiamo il volume "La storia nelle strade. Pigneto '44. Ribelli!. La voce, i volti e le storie degli uomini e delle donne della resistenza in un quartiere popolare romano", edizione 2021, che restituisce il lavoro di ricostruzione storica della resistenza al Pigneto attraverso un progetto di storia orale e di analisi delle tracce sul territorio, a cui il Centro Lavora da anni. E' anche l'occasione per parlare dell'Archivio Viscosa.

25 aprile in piazza Nuccitelli al Pigneto

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TUTTO IL GIORNO: Portiamo un fiore ad un partigiano, coloriamo le strade di rosso.
ORE 11, Piazza delle Camelie:
combattiamo la paura, in piazza per la Liberazione
ORE 15-19, Piazza Nuccitelli Persiani:
Una piazza del sapere e dell'editoria indipendente;
Coppa della liberazione, tornei di tiri a calcio, ping pong, scacchi;
Chiacchierata Partigiana: sediamoci in piazza per discutere insieme delle nuove forme di fascismo, delle insidie agite sulle nostre vite e delle pratiche di resistenza che costruiamo nei nostri territori.
ORE 20-21, Giardino Galafati: proiezione serale collettiva

25 Aprile -Roma Est
ANPI - Sezione Pigneto-Tor Pignattara
Quell@ del 25 Aprile
Sparwasser
VIVE'RO

Piazza Malatesta: il quartiere vuole un'altra piazza

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Ieri, Domenica 16, per tutto il pomeriggio il Comitato di quartiere Pigneto-Prenestino ha organizzato insieme agli abitanti di piazza Malatesta una giornata di socialità e discussione sul tema dell'utilizzo della piazza stessa, luogo che è stato pesantemente cementificio e desertificate dopo i lavori per la fermata della metro. Inoltre continua la battaglia per il ripristino della linea bus 81.

Resistere alla gentrificazione: Marsiglia, Torino, Roma

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Nel redazionale di questa mattina abbiamo approfondito il tema della gentrificazione dei quartieri:

-Abbiamo raccontato della resistenza in difesa de La Plaine, quartiere popolare nel centro di Marsiglia, la cui piazza principale in questi giorni sta subendo un tentativo violento di ristrutturazione con l'abbattimento di alberi per renderla uno spazio di attrazione turistico

-A Torino la campagna 'Local Workerz F&B' ha organizzato un picchetto nel quartiere della movida, Vanchiglia, di fronte ad un locale che deve 4000€ ad un suo ex dipendente

-Al Pigneto questo pomeriggio si terrà un'assemblea pubblica indetta dal comitato di quartiere per proseguire le mobilitazioni contro i diversi progetti speculativi in atto sul quartiere, fra cui l'apertura di un locale abusivo in piazza Nuccitelli-Persiani