Lettera della compagna di un detenuto suicida: "La tua anima troppo stanca dalle sbarre, via è volata... LIBERA FINALMENTE". Altre lettere. Intervista a un compagno statunitense sulla realtà carceraria col più alto indice di carcerazione.
Il primo audio è la trasmissione del 15 aprile 2014.
Il secondo quella del 29 aprile in cui si tratta degli attacchi di fascisti e integralisti cattolici al liceo Giulio Cesare contro la lettura di Sei come sei, un romanzo, di Melania Mazzucco che ha al centro una relazione omosessuale ed una storia di paternità gay.
Apriamo la trasmissione con un collegamento da Albano laziale che ci aggiorna sugli sviluppi della mobilitazione contro l'allargamento della discarica di Roncigliano e sull'interdittiva antimafia che, se verificata, potrebbe creare qualche problema all'attività dell'azienda del noto Manlio Cerroni.
159° Puntata: corrispondenza con un docente delle scuole medie a proposito del test Invalsi e delle mobilitazioni contro la sua somministrazione; testimonianza di un lavoratore della logistica di Piacenza sulla dura lotta dei lavoratori dei subappalti di Ikea contro le lettere di sospensione giunte a 30 facchini iscritti a Si Cobas; contributo di una lavoratrice della Multiservizi, società di pulizie e manutenzioni partecipata del comune di Roma, sugli annunciati tagli del Salva Roma e sulle condizioni di lavoro nell'azienda.
lafuria! band rap/hardcore insomma crossover di roma e dintorni è ospite di 25 o'clock. lafuria! è attiva da circa un anno ed ha all'attivo pobblicato l'omonimo disco di debutto.
E' riformbile il sistema penale? Parrebbe di no, stante i tanti fallimenti che da tanti decenni contano i tentativi di "addolcire la pena", "umanizzarla". Se pena vuol dire sofferenza è impensabile rinserire e rieducare qualcuno, ossia migliorarlo, per mezzo della somministrazioe di sofferenza. Come se si potesse stabilire un grado di sofferenza "umanamente accettabile". E' più sensato porsi nell'ottica di un cambiamento totale del paradigma della sanzione.