In vista delle mobilitazioni contro il riarmo di sabato 21 giugno, in una corrispondenza con Antonio Mazzeo,riflettiamo innanzitutto sulle politiche dissennatamente poste in atto dall'Unione Europea attraverso il piano ReArm Europe.
Marjan Jamali ci racconta la sua storia; appena sbarcata col figlio a Roccella Ionica (RC) nel 2023, dopo un viaggio partito dall'Iran verso l'Europa, fu subito arrestata e detenuta in carcere con l'accusa di "favoreggiamento all'immigrazione irregolare". Dal maggio 2024 ottenne gli arresti domiciliari, nel marzo 2025 venne liberata e lunedì 16 giugno finalmente è stata assolta con formula piena.
Oggi 18\06\2025 si tiene a Terni il quinto presidio settimanale degli ultimi mesi per sostenere la resistenza Palestinese, contro lo stato terrorista di Israele e le sue forme coloniali e sioniste. Un compagno del Coordinamento ternano per la Palestina ci racconta come sono andate queste piazze e quali saranno i prossimi passi di solidarietà, inoltre ci aggiorna sulla rivolta nel carcere di Spoleto e Terni; in quest'ultimo è detenuto anche Anan Yahaeesh di cui diamo aggiornamenti rispetto al suo processo in quanto resistente palestinese.
Riprendiamo la puntata del 26 aprile 2025 di MEZZORADARIA (https://www.mezzoradaria.com/), tramissione anticarceraria di Radio Città Fujiko di Bologna.
Durante la puntata, sentirete l'intervista alla famiglia di Wissem, ragazzo tunisino sbarcato a Lampedusa nel 2021, rinchiuso in CPR e morto due mesi dopo legato a un letto di contenzione nel reparto psichiatrico dell’ospedale S. Camillo di Roma.
In una corrispondenza da Belfast, facciamo il punto sulle recenti, violentissime, manifestazioni razziste che si sono verificate, a partire da lunedì scorso, nell'Irlanda del Nord, strumentalizzando un tentato stupro di una ragazza da parte di due adolescenti, membri della comunità rom. Evidenziamo in modo particolare l'atteggiamento connivente delle istituzioni e delle forze dell'ordine, a fronte di episodi di incredibile violenza, come l'incendio di auto e di abitazioni di persone di origine migrante. Per oggi attesa una grande manifestazione antirazzista a Belfast.
In una corrispondenza con Giorgio Ferrari, analizziamo i diversi aspetti collegati all'attacco di Israele nei confronti dell'Iran: dal ruolo ambiguo dell' AIEA (Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica), alle modalità di dotazione nucleare da parte dell'Iran, ai rischi molto concreti di contamnazione a seguto dei bombardamenti israeliani, motivo per cui gli attacchi contro siti nucleari sono vietati dal diritto internazionale.
Un compagno di All Eyes on Palestine Perugia ci racconta le ultime mobilitazioni e quelle in cantiere per i prossimi giorni; commenta la presa di posizione della Regione Umbra sul riconoscimento dello Stato di Palestina e riflettiamo insieme su l'ambiguità di questa proposta.
Maya del Movimento degli studenti palestinesi in Italia gli racconta della mobilitazione di ieri, martedì 10 giugno 2025, davanti alla sede della Commissione Europea a Roma per denunciare il rapimento di otto attivisti della Freedom Flotilla, tra cui Rima Hassan, eurodeputata appena eletta, franco-palestinese, sequestrata insieme ad altri cittadini europei in acque internazionali mentre cercavano di portare aiuti umanitari alla popolazione assediata di Gaza.
Un collegamento telefonico con un compagno dalla Sardegna che ci racconta la situazione delle carceri sul territorio a partire dallo sciopero della fame del compagno Paolo Todde a Uta.
Per qualsiasi ulteriore aggiornamento invitiamo al sito rifiuti.noblogs.org, contro carcere e repressione dalla Sardegna.
Non lasciamo solo Paolo in questa sua battaglia. Chi volesse scrivergli può farlo all’indirizzo: Paolo Todde; C.C. “E. Scalas”; 09068 Uta (CA)