No Comando Nato: nè a Firenze nè altrove
No alla guerra, all'invio delle armi, nè alla nato. Corrispondenza per la mobilitazione che si svolgerà a Firenze Sabato 4 novembre alle 14.30 a Largo DE Gasperi.
No alla guerra, all'invio delle armi, nè alla nato. Corrispondenza per la mobilitazione che si svolgerà a Firenze Sabato 4 novembre alle 14.30 a Largo DE Gasperi.
Con Marina Calculli docente all’Università di Leiden e ricercatrice alla Columbia University a New York facciamo un punto sul diretto internazionale e come esso viene applicato in maniera diversa nella guerra in Ucraina e in quella in Palestina
Con Anna Bolena parliamo di cosa voglia dire manifestare in Germania a favore della Palestina. Storicamente è vietate sventolare la bandiera palestinese e anche una kefiah. Eppure c'è chi continua a scendere in piazza e a creare contraddizioni anche all'interno delle comunità underground.
Per approfondire https://antopintus.blogspot.com
Parliamo con una compagna di Civico San Lorenzo sulla festa di Halloween che si terrà nelle strade del quartiere domani
Aggiornamenti da Gaza e riflessioni a microfoni aperti con compagne e compagni che ieri, 28/10/2023, hanno partecipato al Corteo nazionale per la Palestina.
Quello che sta accadendo in questi giorni in Palestina è il risultato di decenni di oppressione nei confronti dei palestinesi da parte di Israele che continua a perseguire il suo progetto coloniale di insediamento sottraendo terra e risorse ai palestinesi e negando loro i diritti fondamentali, incluso il diritto al ritorno dei rifugiati.
Nella prima metà della trasmissione approfondiamo, grazie a due corrispondenze da Parigi e da Berlino, la cappa di repressione nel modo occidentale ai movimenti di solidarietà con la Palestina: dai divieti di manifestare in Francia e Germania al divieto stesso di esporre simboli palestinesi nello UK. Ci concentriamo sia sulle dichiarazioni politiche e sulle linee editoriali delle maggiori emittenti europee, sia sulla composizione e le posizioni delle piazze in tutta Europa e negli Stati Uniti.
Alla prima bomba caduta su Gaza, il movimento pro-Palestina ha invaso immediatamente le strade e piazze delle maggiori città Americane - New York, Chicago, San Francisco, Los Angeles - per chiedere a gran voce al governo americano e alla presidenza Biden di non essere piu’ complice di una guerra che ha sempre piu’ il sapore di un vero e proprio genocidio.
Si susseguono gli appuntamenti in solidarietà con il popolo palestinese: venerdì in piazza della marranella e sabato a piazza vittorio. Sentiamo la voce di una compagna che ci presenta la manifestazione di sabato.
Una voce da Palermo ci racconta il percorso che ha portato alla costruzione della manifestazione che ci sarà questo sabato in Sicilia. Una manifestazione contro la guerra, la militarizzazione dei territori e al fianco del popolo palestinese.