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genova g8

Borse di studio "Per non dimentiCarlo" anno 2023-2024

Data di trasmissione
Durata 5m 20s

Insieme a Luca Pastore, membro del Comitato di Piazza Carlo Giuliani, presentiamo il bando "Per non dimentiCarlo", per l'assegnazione di 6 borse di studio:

- 2 borse di studio dal valore di 500 euro ciascuna a student* del quinto anno delle superiori.

- 2 borse di studio dal valore di 700 euro ciascuna a student* dei corsi di Laurea Triennale.

- 2 borse di studio dal valore di 800 euro ciascuna a student* dei corsi di Laurea Magistrale.

che presentino una ricerca sui percorsi politici dei movimenti che sono confluiti a Genova nel luglio 2001.

Contro l’uccisione materiale dei corpi dei giovanissimi travolti da stage o alternanze, contro l’attacco ai desideri, alla creatività, al pensiero critico.

Per maggiori informazioni:

https://www.carlogiuliani.it/archives/homepage/8769

Il Bando:

https://www.carlogiuliani.it/wp-content/uploads/2020/10/BandoBorseStudi…

 

 

Nè estradizione nè prigione per Vincenzo Vecchi

Data di trasmissione

Commentiamo con un compagno da Milano i fatti relativi alla richiesta dell'estradizione per Vincenzo Vecchi. Un aggiornamento ma anche la restituzione di un cambio di passo del diritto tanto nazionale quanto al livello comunitario; approfondiamo in questa corrispondenza quello che ci sembra sia un allineamento dei governi europei basato su una stretta repressiva che lascia sempre meno spazio alle lotte e alle protesta.

Inoltre Approfondimento con l'avvocato di Vincenzo Vecchi in merito al reato di "devastazione e saccheggio" e le differenze con il diritto francese.

G8: la Corte di Giustizia Europea sull'estradizione di Vincenzo Vecchi

Data di trasmissione

Dopo 3 anni di procedimento e 2 sentenze a favore di Vincenzo, il 14 Luglio abbiamo avuto notizia che la Corte di giustizia dell'Unione europea si è espressa a favore della richiesta di estrazione dell'Italia.

Insieme ad una compagna di Milano cerchiamo di mettere insieme le informazioni che abbiamo in questo momento e alcuni ragionamenti politici rispetto all'estradizione e al reato di devastazione e saccheggio.

Verso XX G8 Genova: il web degli anni 90 tra Ecn, Tactical Media Crew e Indymedia

Data di trasmissione
Durata 1h 48m 56s

Quarto appuntamento del ciclo di trasmissioni verso il XXennale del G8 di Genova. Oggi abbiamo parlato con ex militanti dei progetti di Isola nella Rete - ECN, Tactical Media Crew, Indymedia. Come negli anni 90 si pensò di occupare, sperimentare, sviluppare la comunicazione e l'informazione politica attraverso il nascente web. 

Durata 100' ca.

Verso XX G8 Genova: la stagione dei controvertici in Usa e Germania

Data di trasmissione
Durata 1h 17m 3s

Terzo appuntamento per questo ciclo di trasmissioni di racconto e memoria verso il ventennale del G8 di Genova.
Abbiamo continuato a parlare di quella che abbiamo chiamato "la stagione dei controvertici" (1996-2001) e lo abbiamo fatto questa volta con: Rabble, un compagno statunitense, che da Indymedia passando per Seattle 99 fino al Black Live Matter, ci descrive il movimento americano, come si è mosso e l'esperienza di IMC che proprio da Seattle, muove i primi passi.
Poi ci siamo collegati con Berlino, con una compagna e un compagno, che han fatto un racconto simile al precedente, la seconda metà degli anni 90 in Germania, partendo proprio dall'Antifaschistische Aktion a cui appartenevano.

Durata 77' ca.

Verso XX G8 Genova: la stagione dei controvertici

Data di trasmissione
Durata 1h 49m 30s

Seconda puntata delle trasmissioni di approfondimento verso il ventennale del G8 di Genova. Questo appuntamento lo abbiamo dedicato alla stagione dei controvertici, in studio con noi un compagno di Tactical media crew che ci ha aiutato a segnare il filo del tempo degli anni dal 1997 al 2001, tra le diverse mobilitazioni internazionali in occasione dei vertici di WTO, UE, OCSE e di altri organismi internazionali che precedettero il G8 di Genova 2001.

In collegamento telefonico, due compagn@ di Napoli, del Laboratorio Occupato Ska e di Officina 99, per un racconto delle giornate del 15-17 marzo 2001, il NO Global Forum che precedette le giornate genovesi del 2001 e che fu anche la "prova generale" dell'apparato repressivo studiato per il G8 del luglio 2001 a Genova.

A partire da un richiamo sulla cosidetta stagione dei controvertici, insieme agli ospiti tratteggiamo una prima analisi e un racconto delle ragioni, le pratiche, i modi di comunicare e di organizzarsi dei movimenti che tra la seconda metà degli anni Novanta e il 2002 si sono mobilitati contro il neoliberismo e la globalizzazione.

Ecco la "linea del tempo" da cui si è mossa la trasmissione:

Next 5 minutes, assemblea per l'organizzazione di giornate di azione globale, 18-21 gennaio 1996

Kill A multi, campagna di mobilitazione contro le multinazionali, 1997

Incontro intercontinentale per l'umanità e contro il neoliberismo, promosso dal movimento Zapatista, 25/7-3/8 1997

Mobilitazione contro il vertice EuroTop, Amsterdam 17/6/1997

Meeting europeo giornate di azione globale, 12-14 settembre 1997

Maggio e settembre 1998 due incontri a Ginevra contro l'Organizzazione mondiale del Commercio (WTO, World Trade Organization) , convocazione dell'Azione globale dei popoli (People's global action - PGA)

Maggio-giugno 1999 PGA Caravan

Da aprile 1999 si organizza il J18, giornata di azione globale a Londra,

Dal dicembre 1999 si apre la campagna NO2WTO (No al WTO) che porterà alla costruzione di diverse giornate di mobilitazione, J18 (gennaio), N30 (Seattle, novembre 1999), M1 (giornata di azione globale per il 1 maggio), ma anche S11 (settembre 1999 a Melbourne, WEF) e poi S26 (settembre 1999) contro il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale a Praga.

Nel 2000-2001 si accelerano gli appuntamenti dei vertici degli organismi internazionali e così anche le mobilitazioni.

Dal 13 al 24 del 2000 si tiene il World Climate Summit (foro mondiale sul clima) all'Aja

Dal 25 al 30 gennaio del 2001 si tiene il primo dei World Social Forum, a Porto Alegre, in Brasile

Dal 25 al 30 gennaio del 2001, si svolge a Davos (CH) il primo dei tanti Forum di Davos (WEF)

Dal 15 al 17 marzo 2001, si tiene a Napoli un incontro dell'OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) sul digital divide e a Napoli i movimenti costruiscono il No GLOBAL Forum

Il 1 maggio 2001 c'è la prima May Day giornata di azione globale per il 1 maggio.

Nel giugno 2001 il meeting della Banca Mondiale (World Bank) previsto a Barcellona, viene annullato grazie all'organizzazione dei movimenti catalani

14 giugno 2001 Goteborg Vertice UE (EU Summit)

1 luglio 2001 Conferenza del Forum mondiale dell'economia (World Economic Forum) a Salisburgo, Austria

20-22 luglio 2001 G8 a Genova

Novembre 2001 incontro WTO a DOHA

Dicembre 2011 World Economic Forum a Zurigo

18-38 luglio 2002, International Border Camp Strasburgo

E poi gli altri controvertici più recenti....

 

 

 

Verso XX G8: RadioGap

Data di trasmissione
Durata 2h 2m 4s

La prima di una serie di approfondimenti che ci portarenno al ventennale del G8 di Genova 2001. In questo primo appuntamento abbiamo raccontato la storia di RadioGap, Radio Global Audio Project, che nasce come circuito di radio del movimento nell’ambito del Genova Social Forum riunitosi in occasione del vertice del G8. Il nome deriva da Gap, gruppo della Resistenza italiana. Radio Gap inizia a trasmettere il 16 luglio a Genova irradiando i suoi programmi dagli 87,800 mhz con lo slogan “otto contro il G8”. Otto erano infatti i membri originari del network, sette emittenti e un’agenzia di informazione: Radio Blackout (Torino), Radio Onda d’Urto (Brescia e Milano), Radio Fuiko, Radio Città 3, Radio K Centrale (Bologna), Radio Onda Rossa (Roma), Radio Ciroma (Cosenza), e Agenzia Amniset (Roma). 

Ne parliamo con Luca un ex redattore della Radio e Void.

Durata 2'h ca.

Vincenzo Vecchi, procuratore ricorre in cassazione contro no estradizione

Data di trasmissione
Durata 17m 31s

Vincenzo Vecchi è stato arrestato l’8 Agosto in Bretagna, colpito da due Mandati d’Arresto Europei a causa di due condanne a 13 e 4 anni di prigione in Italia. Si tratta di sentenze pronunciate senza prove e completamente sproporzionate rispetto ai presunti fatti imputati. Vincenzo aveva partecipato nel 2001 alla manifestazione contro il G8 di Genova e, in secondo luogo, ad una manifestazione antifascista non autorizzata a Milano. Quest’ultima si opponeva alla sfilata del partito di estrema destra “Fiamma Tricolore” che, secondo la legge Scelba, avrebbe dovuto essere vietata per apologia di fascismo. Proprio come molti altri italiani/e è stato vittima della repressione del Codice Rocco, ereditato dagli anni del fascismo di Mussolini, con l’accusa di “devastazione e saccheggio” che si basa sulla nozione di “concorso morale”. Si tratta di un principio di colpevolezza collettiva, completamente in antitesi con la presunzione di innocenza e con i diritti fondamentali. E che permette di emanare condanne dai 6 ai 15 anni di carcere per la semplice presenza ad una manifestazione, senza alcuna prova materiale. Questa legge è stata riesumata per condannare Vincenzo e le sue compagne/compagni a pene molto pesanti.

Il 4 novembre scorso la Corte di Appello di Angers non aveva riconosciuto il reato di devastazione e saccheggio e rifiutato l’estradizione in Italia di Vincenzo Vecchi ma il procuratore di Angers lo scorso 6 novembre ha deciso di ricorrere in Cassazione contro la decisione. Ne parliamo con una compagna del Comitato Sosteniamo Vincenzo.