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lampedusa

Fuori e dentro i Cie

Data di trasmissione
Durata 1h 15m 23s

 

Notizie dai Cie e aggiornamenti sugli sbarchi a Lampedusa.

 

Presentazione del convegno transnazionale Fuori e dentro le democacrazie sessuali, organizzato da Facciamo Breccia. Parliamo in particolare del tavolo sulla cittadinanza, a cui la redazione di Silenzio Assordante parteciperà con un intervento sulle lotte fuori e dentro i Cie.

 

Per info: http://www.facciamobreccia.org/content/view/522/1/

Lampedusa: aggiornamenti

Data di trasmissione
Durata 7m 22s

Altri due barconi carichi di migranti sono approdati la scorsa notte a Lampedusa, a bordo 180 persone, in maggioranza eritrei e somali in fuga dalla Libia. In serata erano giunti altri due natanti, uno con 320 e l'altro con 170 persone. E' dunque di 680 il totale degli stranieri arrivati nelle ultime ore sull'isola, dove il centro di accoglienza è nuovamente saturo con oltre mille presenti su una capienza di 800 posti circa. Da oggi dovrebbero cominciare i voli per il rimpatrio dei tunisini direttamente da Lampedusa. Ne sono previsti due al giorno e su ciascuno viaggeranno trenta persone.

Lampedusa: solidarietà da parte dei cittadini

Data di trasmissione
Durata 6m 37s

Nel primo audio, al contrario di quello che ci propongono i media ufficiali, un compagno ci racconta di tanta solidarietà da parte dei lampedusani nei confronti dei ragazzi migranti, per colmare l'assenza di un piano da parte delle istituzioni.

Durata: 6'37"

 

Nel secondo audio, una compagna ci descrive la giornata di oggi, le promesse a margine della visita di Berlusconi e la situazione attuale dei ragazzi migranti, spaventati e confusi.

Durata 6'12"

Lampedusa: la rabbia dell'isola contro le istituzioni

Data di trasmissione
Durata 4m 43s

oggi verso le h. 16.00 un gruppo di lampedusani ha messo in atto un blocco del porto usando le stesse imbarcazioni usate per gli sbarchi e bloccando la strada di accesso . l'idea viene da forza nuova . c'è preoccupazione in quanto i lampedusani molto accoglienti finora sono al limite della sopportazione . 

si parla di 7000 arrivi che sono stati sistemati in accampamenti di fortuna nella zona dell'aereoporto 

Si è diffusa la falsa notizia di una aggressione di immigrati entrati in casa di lampedusani smentita dagli stessi carabinieri . gli stessi migranti capiscono la situazione dei locali a causa della totale incertezza che regna anche sui trasferimenti

Lampedusa, migranti in condizioni pietose

Data di trasmissione
Durata 3m 7s

i/le ragazz* antirazzist* di lampedusa ci raccontano quello che sta succedendo nell'isola,  la situazione è disastrata non c'è cibo ne posti letto, i lampedusani distribuiscono maglioni e biscotti, ma chiedono che l'italia la smetta di considerare lampedusa come un'isola-lager e di accogliere i migranti.

Lampedusa: l'isola dell'accoglienza

Data di trasmissione
Durata 8m 49s

Si registrano nuovi sbarchi sulle coste di Lampedusa di cittadini del nord Africa. Nelle ultime 24 ore sono sbarcati circa un migliaio di tunisini e portati nel centro di Contrada Imbriacola. Nella giornata giungerà sull'isola il commissario straordinario, prefetto di Palermo, Giuseppe Caruso, per valutare la situazione. Le intenzioni del prefetto sono di potenziare i trasferimenti di chi sbarca lungo le coste dell'isola. Oltre al volo quotidiano già attivo, al vaglio c'è l'ipotesi di potenziare i trasporti via mare verso i porti di attracco siciliani. Intanto arrivano nuove direttive per la requisizione di spazi da impiegare per ospitare nuovi arrivi. Le regioni che prevedono questa operazione sono attualmente il Lazio, la Lombardia, la Puglia, la Calabria e la Campania. Il prossimo 11 marzo potrebbe rivelarsi come data decisiva per le sorti dei profughi, quando il consiglio dei capi di stato e di governo dell'Europa affronterà la questione. In questi giorni, il Ministro dell'interno Maroni insiste affinchè l'Europa sia pronta a ricevere parte degli arrivi.

Lampedusa. Dopo i lunghi viaggi si finisce nei CIE

Data di trasmissione
Durata 5m 1s

Da diversi giorni si susseguono le allarmanti dichiarazioni di Maroni sugli sbarchi di uomini e donne tunisini/e a Lampedusa.  Molti di loro sono sull'isola trasformata in una sorta di Cie a cielo aperto. Altri sono stati trasferiti in diversi Cie d'Italia: Corelli, Gradisca d'Isonzo ecc. ecc. Il loro status giuridico è indefinito e rischiano la reclusione o l'espulsione immediata se non chiedono l'asilo, ma le richieste sono poche anche perchè precluderebbero la possibilità di ritornare, un domani, in Tunisia.
Ascolta il commento del prof. Fulvio Vassallo Paleologo

 

 

A sud di Lampedusa

Data di trasmissione

 

Ospite in studio Stefano Liberti, autore di A Sud di Lampedusa. Cinque anni di viaggi sulle rotte dei migranti, Minimum Fax 2008

 

Stefano Liberti è uno dei pochissimi giornalisti italiani che da anni seguono gli aspetti meno conosciuti dei movimenti migratori dall'Africa verso l'Europa: tutto ciò che accade a sud di Lampedusa.
Senza fidarsi dei luoghi comuni o lasciarsi abbindolare dai proclami sull'integrazione che verrà, ha scelto di esplorare con i propri occhi la «geografia del transito» tra il Sahel e il Maghreb.
Ha incontrato migranti che preferiscono chiamarsi avventurieri, politici africani sudditi dei diktat europei, indiani bloccati in mezzo al deserto e piccole città sorte dal nulla: tutta l'infinita umanità che vive attraversando o presidiando confini. Fino a trovare chi non si aspettava: se stesso. Un cittadino bianco di quella stessa Europa che, con le sue politiche, determina come si vive o si muore in Africa. Un reporter per cui il solo modo onesto di documentare è lasciarsi coinvolgere dalle storie in cui si imbatte.