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Niger

Radio Africa: Sudan Senegal Niger

Data di trasmissione
Durata 41m 53s

Sudan : da undici mesi è sconvolto da una guerra cominciata come scontro di potere tra due generali e che rischia di far collassare il paese; teatro della maggior crisi umanitaria del mondo per numero di persone colpite, 11 milioni circa di sfollati interni e 3 milioni fuori dal paese.

Senegal: il paese al voto il 24 marzo per eleggere il nuovo presidente. I candidati promettono interventi per salvare l’economia e rivedere gli accordi sulla pesca che hanno ridotto milioni di pescatori artigianali alla fame.

Niger: La giunta militare denuncia come illegale la presenza militare americana. La denuncia dell’accordo militare è arrivata la sera del 16 marzo in diretta TV. In particolare, ha criticato l’accordo del 2012, relativo allo status del personale militare degli Stati Uniti e dei dipendenti civili del dipartimento americano della Difesa.


 

RadioAfrica : Senegal,Niger,Repubblica democratica del Congo

Data di trasmissione
Durata 31m 17s

In questa puntata di Radio Africa parliamo delle proteste in Senegal contro il colpo di stato istituzionale dsel presidente Macky Sall, delle dichiarazione del capo della giunta nigerina sull'eventuale fuoriuscita dal franco CFA dei tre paesi dell'Alleanza del Sahel ,Mali, Burkina Faso e Niger e infine delle proteste in RDC contro le ambasciate occidentali e le sedi dell' Onu accusate di non far nulla per fermare la guerra nel Kivu dove la guerriglia del movimento M23 , sostenuta dal Ruanda ,minaccia il capoluogo della regione Goma.

Radio Africa: uscita da Ecowas Senegal Piano Mattei

Data di trasmissione
Durata 31m 18s

Mali, Niger e Burkina Faso annunciano la loro uscita dall’ ECOWAS, in una dichiarazione congiunta letta alle rispettive televisioni di stato, domenica 28 gennaio 2024, le tre giunte militari al potere hanno annunciato di aver “deciso in completa sovranità sull’immediato ritiro dalla Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale”.

Senegal prossime elezioni presidenziali il 25 febbraio 2024 molti i candidati. Sonko, principale oppositore, non parteciperà direttamente all’elezione, escluso a causa della condanna definitiva a sei mesi che sta scontando in carcere, né ci sarà formalmente il suo partito Pastef, disciolto dal governo a seguito delle violenze di giugno 2023.

Piano Mattei era stato detto che durante il Vertice sarebbe stato presentato, ma ancora niente , solo parole generiche sui 5 settori individuati: Istruzione e Formazione, Agricoltura, Salute, Energia e Acqua.

Radio Africa: Niger Libia Ghana

Data di trasmissione
Durata 55m 17s

Il Niger espelle le truppe francesi e si allea con Mali e Burkina Faso; il Presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato il celere rimpatrio dell’ambasciatore di Parigi e il ritiro delle truppe francesi dal paese entro la fine del 2023. Le giunte militari di Mali, Niger e Burkina Faso hanno siglato un accordo per «preservare la sovranità dei tre paesi» e per contrastare l’insorgenza jihadista. Al documento è stato dato il nome di Carta del Liptako-Gourma, la regione in cui si incontrano i confini dei tre Paesi firmatari.

Libia a Derna una catastrofe evitabile, il passaggio della tempesta Daniel e il crollo delle due dighe erano previsti e prevedibili, ma i contrasti tra i governi di Tripolitania e Cirenaica hanno impedito il necessario coordinamento che avrebbe consentito di mettere in salvo la popolazione.

In Ghana sono giorni di proteste e scontri. dove almeno una cinquantina di persone sono state arrestate mentre cercavano di prendere d’assalto la sede del governo ghanese. Le manifestazioni sono state organizzate da Democracy Hub, per protestare contro la grave crisi economica che sta mettendo in ginocchio il paese. La polizia ha represso duramente queste proteste arrestando anche diversi giornalisti e caricando con forza i gruppi di giovani che per tre giorni hanno occupato le strade di Accra, la capitale del Ghana.

Radio Africa: Niger Gabon RDCongo

Data di trasmissione
Durata 39m 38s

Oggi parliamo della situazione in Niger dopo il Colpo di Stato del 26 luglio 2023; del Gabon dove a fine agosto un gruppo di alti ufficiali militari ha annunciato un colpo di stato in seguito alla diffusione dei risultati delle elezioni presidenziali; della RDCongo dove la repressione di una manifestazione, a Goma, è stata un massacro.

Radio Africa: parliamo di Niger

Data di trasmissione
Durata 45m 1s

Con Radio Africa partiamo dal colpo di Stato in Niger per approfondire gli interessi economici e politici che i paesi occidentali hanno in Africa. Di come la popolazione sta pagando le conseguenze dello sfruttamento capitalista e della desertificazione climatica. Dal vertice di alcuni paese africano con la Federazione russa ai 350 militari italiani presenti in Niger, il Continente africano è sempre di più al centro delle politiche anche migratorie del nostro paese. Importante anche quello che sta succedendo in Senegal.

Radio Africa:Uganda Niger Mali

Data di trasmissione
Durata 43m 9s

Uganda, il 14 gennaio paese al voto in un clima di repressione, di uccisioni di manifestanti, attacchi contro i sostenitori e i militanti dell’opposizione, intimidazioni contro difensori dei diritti umani, rappresentanti della società civile e giornalisti.

Niger Mali strage di civili nell'area del Sahel
    
Dal 1 gennaio 2021, con  l’entrata in vigore dell’ African Continental Free Trade Area (AfFTA), l’Africa diventa l’area di libero scambio più grande del Pianeta: 1,2 miliardi di persone e un PIL complessivo di 2.500 miliardi di dollari.

Un ricordo di Patrice Émery Lumumba assassinato il 17 gennaio 1961, primo politico liberamente eletto della Repubblica Democratica del Congo. Fu primo ministro tra il giugno ed il settembre del 1960.

 

RadioAfrica: Algeria-Niger-Congo

Data di trasmissione
Durata 1h 0m 26s

Abdel Madjiid Tebboune ha vinto le presidenziali algerine,ha ricevuto il 58% delle preferenze,ma l'affluenza alle urne è stata intorno al 40%.Elezioni boicottate dal movimento Hirak che da 43 settimane scende in piazza per abbattere il sistema di potere a guida militare e che hanno definito le elezioni una “farsa".
A seguito di un attacco all'esercito nigerino da parte di gruppi jiahidisti nel sud del Sahel, il governo proroga lo stato di emergenza che vige dal 2017, aumentano le contestazione contro il governo e le truppe francesi.
I giganti della tecnologia  Apple, Google, Microsoft, Dell, Tesla sono stati citati in giudizio da un gruppo di cittadini congolesi per sfruttamento minorile che ha portato morte e mutilazioni. Le accuse si riferiscono al lavoro nelle miniere di cobalto nelle Repubblica Democratica del Congo.