Per un femminismo della rete
prima parte
intervista a Marzia Vaccari, autrice di Server Donne -> appuntamento alle cagne sciolte (via ostiense 137b) giovedì 27 novembre dalle 19 per una presentazione del libro con discussione
abbiamo parlato di infrastrutture e tecnologie femministe, menzionando alcuni server femministi autogestiti, del rapporto problematico e complesso tra femminismi e digitale, dell'importanza della memoria storica e dell'archiviazione come atto politico, della necessitò di un femminismo della rete anche per non lasciare il campo ai misogini della "manosfera", di risorse e spunti preziosi da Abya Yala e non solo.. che lavorano sull'autonomia delle infrastrutture ma sull'autodifesa femminista digitale contro le violenze di genere
alcuni spazi femministi digitali liberi&open source da esplorare:
https://tube.systerserver.net (PeerTube)
https://systerserver.town (Mastodon)
seconda parte
Al telefono con un compagno di Torino parliamo di hackrocchio, l'appuntamento annuale di avvicinamento ad hackmeeting organizzato dall'hacklab underscore.
Notiziole:
- aggiornamenti sul caso Paragon
- in California ritirato il progetto Dragnet, con cui la polizia monitorava i consumi elettrici dell'intera popolazione di Sacramento con l'intento dichiarato di trovare persone che coltivavano cannabis in casa
- varie su IA e quanto non funziona
- copyright: Cloudflare multato in Giappone per non aver favorito la rimozione di contenuti "pirata"
- l'annoso caso del chip sottopelle

