Latin Beat
Scaletta della puntata:
Scaletta della puntata:
The elephant in the room, la musica rap e il femminile
La rassegna stampa di radio onda rossa andata in onda martedì 11 marzo 2025
TUTTA SCENA TEATRO
martedì 11 marzo 2025 ore 14
● IL DOMATORE DEL FUOCO
di Marco Moriconi
lettura di Giorgio Colangeli
Puntata 17 di EM, quarta del ciclo Emergenza zero. Parliamo di tipologie “diverse” di vulcani, diverse nei prodotti, nei meccanismi di messa in posto, nella composizione del materiale eruttato. Diverse nel luogo di origine, dalla Terra alle lune di Giove. Un elogio alla diversità e della pluralità, con un occhio al ruolo della comunicazione della scienza, tematiche che attraversano una profonda fase critica a causa dell’ascesa del duo Musk-Trump.
Ospitiamo due corrispondenze: la prima per presentare il libro "L'inceneritore di Roma, una scelta sbagliata", la seconda per parlare della riuscitissima iniziativa di ieri a Fiumicino.
Con lo sciopero dell'otto marzo una immensa marea ribelle, colorata ed energetica ha invaso più di 60 città in tutta Italia e in tantissime altre parti del mondo. E per continuare ad approfondire i traumi di chi subisce guerre e violenza sistemica, come il popolo Palestinese, abbiamo continuato la lettura di "Dietro i fronti" della psichiatra palestinese Samah Jabr.
Ciò che si muove nel movimento questa settimana. Per promuovere le iniziative e gli eventi nei posti occupati e di movimento mandare una mail a ondarossa@ondarossa.info.
A 5 anni dalla strage nelle carceri del 2020, ripercorriamo quanto avvenuto in quel periodo. Era il periodo in cui la paura del virus nella società è deflagrata anche dentro le carceri, dove le informazioni era ancora più ridotte e le misure repressive ancora più restringenti.
Al seguito della corrispondenza ha chiamato una voce da Rieti, che ci ha ricordato come anche nel carcere a Rieti ci sono state 4 morti.
Riportiamo il comunicato dell'iniziativa:
Continuano gli appuntamenti a 𝗩𝗼𝗹𝘀𝗰𝗶 𝟴𝟲 • 𝗖𝗮𝘀𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗦𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀.
L'𝗔𝘁𝗹𝗲𝘁𝗶𝗰𝗼 𝗦𝗮𝗻 𝗟𝗼𝗿𝗲𝗻𝘇𝗼 è orgoglioso di ospitare le attiviste dell’𝗔𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗩𝗮𝗻𝘃𝗲𝗿𝗮.
Puntata in buona parte dedicata alla descrizione e al confronto tra piattaforme di podcast.
Ventunesima puntata, della Stagione 24/25, di Militant Dub Area sul 87.9 di Radio Onda Rossa, finalmente con la ciurma al completo a una trasmissione ricca di contenuti e good vibes.
Scaletta dei contenuti:
Nella giornata di mobilitazione delle donne e delle libere soggettività che subiscono l'oppressione patriarcale, raccogliamo le voci di tante di noi dalle varie città in mobilitazione.
Blaxsploitation 1972
Passiamo in rassegna il Disegno di Legge che prevede la realizzazione di un DDL per la produzione di energia da centrali nucleari, in barba ai referendum del 2011.
I piani del governo prevedono un quadro in cui in Italia vengano realizzate poche grandi centrali nucleari che contengano però tanti piccoli reattori, i cosiddetti SMR. E' prevista la realizzazione di impianti per la produzione di combustibile e per il riprocessamento del combustibile esausto.
Poi ti spieghiamo.
Ci vediamo domani alle 10 a Vittorio Emanuele e domenica alle 11 al Faro di Fiumicino.
Insieme vinciamo divis3 crolliamo.
Intervista con gli UBEV da Torino sull'album Appropriazione indebita vol.1
Reason - Not what you think
J-Live - The last third
Trizz - Snakes in the grass
Digable Planets - Escapism
IDK - Rich man dreams
Outkast - Slum beatiful
Conway the Machine - Pick a side
N.W.A. - Express yourself
Ice Cube - Talkin bout these rappers
Prince Paul - Not tryin to hear that
Consequence - Let u live
A Tribe Called Quest - Mobius
Talib Kweli - Native sons part 2
The Roots - Don't feel right
Little Simz - Flood
Assalti Frontali - Fanculo ci siamo anche noi
In un lungo articolo su La Repubblica del 5 marzo, Antonio Scurati fa tutto un panegirico guerrafondaio lamentandosi dell'assenza dei "guerrieri europei" preoccupato del futuro del continente, soprattutto la parte occidentale, si interroga su chi sarà a combattere "per noi". Un discorso intriso di retorica guerrafondaia e reazionaria, scritto a chiare lettere sul giornale del gruppo Stellantis che guarda con buon occhio la proposta di Von der Leyen sull'armamento europeo, interessata alla trasformazione l'industria da auto in crisi a bellica.
La rassegna stampa di radio onda rossa andata in onda venerdì 7 marzo 2025
La repressione delle attiviste femministe e LGBTQI+ in Kazakistan è in aumento.
Venerdì scorso, 28 febbraio, ad Almaty (Kazakistan) Zhanar Sekerbayeva (membro del consiglio direttivo di EL*C) e 3 giorni dopo Aktorgyn Akkenzhebalasy sono state condannate a 10 giorni di arresto amministrativo essendo state accusate di violazioni delle norme sull'organizzazione e la partecipazione a raduni pacifici. Attualmente sono in prigione.
Sabato 1 marzo per le strade di Messina è stato organizzato un carnevale No Ponte che ha coinvolto migliaia di persone: le forze dell'ordine hanno però caricato in modo molto violento il corteo attaccando la testa. La sera poi intorno alle 22.30 le forze dell'ordine si sono presentati nella zona della movida giovanile della città alla ricerca di due giovani manifestanti che sono portati in caserma.
Quinta puntata del ciclo su woke e cancel culture "Non si può più dire niente"
Nella puntata di oggi parliamo di decolonialità e di come le retoriche su woke e cancel culture non siano altro che un ulteriore modo per preservare razzismo sistemico e suprematismo bianco.
L'8 marzo sciopero transfemminista contro la guerra e il governo Meloni, ne parliamo al telefono con una compagna di Non Una di Meno Roma. Di seguito il comunicato:
L’8 marzo 2025 chiamiamo allo sciopero transfemminista dal lavoro produttivo, riproduttivo e di cura, dei consumi e dai generi per boicottare un sistema sociale patriarcale sempre più violento.
Scioperiamo contro la guerra perché l’escalation bellica è esponenziale e non vogliamo esserne né vittime, né complici.
Nonostante il progetto porto non sia ancora stato approvato hanno già iniziato i lavori nella spiaggia sottostante i Bilancioni di Fiumicino. Durante la notte di lunedì cinquecento metri di new jersey sono stati posizionati silenziosamente, recintando e calpestando il mare nel nome del progresso e della riqualificazione.
Due compagni del Bilancione occupato ci raccontano cosa sta succedendo in questi giorni e ci invitano ai futuri appuntamenti per creare una contestazione reale, massiccia e partecipata.