"Abbassare le armi! Alzare i salari!" Manfestazione CALP Genova
Ne parliamo con un compagno dalla piazza.
Ne parliamo con un compagno dalla piazza.
Con un compagno lavoratore al porto di Genova commentiamo la morte di due portuali a Trieste e a Civitavecchia solo nelle ultime ore. Proclamato lo sciopero di 24 ore dei portuali di tutta Italia.
Corrispondenza da Genova con un lavoratore della sanità su percorsi di unità per un contratto unico socio-sanitario.
Intervento di una compagna dell'Assemblea per la salute delle donne.
Corrispondenza da Cariati sulla lotta per l'apertura dell'ospedale e del pronto soccorso
Considerazioni sul green pass e i provvedimenti del governo
Quarta puntata della stagione 21/22 di Militant Dub Area sul 87.9 di Radio Onda Rossa.
Nuovamente con la ciurma al completo, abbiamo cominciato questa puntata parlando un po' dei fatti accaduti durante il fine settimana quando, dopo una manifestazione contro il green pass, un gruppo di fasciti ha attaccato una sede sindacale. A continuazione, abbiamo avuto una corrispondenza telefonica con una compagna del CSOA Terra di Nessuno di Genova che ci ha raccontato i fatti dello sgombero accaduto il venerdi per ordine del sindaco Mario Bucci.
Nella seconda ora abbiamo avuto come ospiti telefonici a Jah Paz e Senem, di The Big Sound in a Small Box, per parlare del loro particolare sound system e del rapporto tra sound system e la vita in campagna.
Per chiudere in bellezza, come di solito, il nostro Barabba ci ha proposto le sue selections.
Buon ascolto!
La Playlist:
Initty Salgado - Antifascist Reggae Music
Papa Buju - Non esistn dfferenz
Prince Far I - Natty Champion
Shako Lee - None Jah Jah Children
Jam One Dubplate - Shalom
Aza Lineage - Plant up the herb
Alboroise ft. Mykal Rose - Wan the herb
Skari - One love
Charlie P - Skidip
Daman - My Sound
Hoppa & Bones - Ali Baba
Corrispondenza con una compagna del CSOA Terra di Nessuno di Genova sullo sgombero portato avanti dalla Polizia Municipale per ordine del sindaco Mario Bucci.
Diversi lavoratori dei porti italiani hanno protestato per non far attraccare navi civili che trasportano armi. E' successo a Genova, a Livorno e anche a Napoli. Si sta cercando anche di creare un cordinamento con porti fuori dall'Italia.
A colloquio con un esponente del colletivo "L'edera" di un liceo genovese
Facciamo il punto della situazione a Genova e in Liguria con un medico genovese
Corrispondenza da Genova sulla manifestazione 'passeggiata' del 18 maggio di circa 500 operai genovesi di Arcelor Mittal in sciopero contro la cassa integrazione forzata
Lo scorso 22 aprile, in piena pandemia, una nave della flotta saudita Bahri ha attracca a Genova con a bordo armi o equipaggiamento militare. La denuncia dei portuali genovesi, da anni in prima linea contro il traffico di armamenti nel loro scalo: «Sembra siano carri armati Ercules 882, prodotti negli Stati uniti. Potrebbero essere diretti in Arabia saudita, Kuwait o Marocco. O forse in Turchia: il prossimo scalo previsto è Iskenderun».
Il Collettivo autonomo lavoratori portuali (Calp) sottolinea come, in tempo di Covid-19, «molte categorie sono costrette a rischiare il contagio per non fermare la produzione e distribuzione di generi di prima necessità» in cui certo non rientrano gli armamenti.
Ne parliamo con Christian, lavoratore portuale di Genova.