NEWROZ 2022
Tante le iniziative quest'anno per festeggiare il Newroz e per ricordare la figura di Lorenzo Tekoser Orsetti, ce ne parla Vincenzo della confederazione Cobas
Tante le iniziative quest'anno per festeggiare il Newroz e per ricordare la figura di Lorenzo Tekoser Orsetti, ce ne parla Vincenzo della confederazione Cobas
Esce in questi giorni, in occasione del secondo anniversario della sua morte, "Orso, scritti dalla Siria del Nord Est", una raccolta degli scritti e degli interventi di Lorenzo Orsetti, militante antifascista internazionalista ucciso dall'ISIS, il 18 marzo 2019. Abbiamo parlato di questo progetto con Alessandro, il papà di Orso.
Di seguito, la "lettera aperta" della famiglia Orsetti.
Domenica a Firenze l'ultimo saluto a Lorenzo Orsetti, per ricordarlo e continuare la sua lotta sono state organizzate diversi iniziative, fra cui un crowfunding cui si può aderire attraverso questo sito, https://www.produzionidalbasso.com/project/lorenzo-orso-tekoser-per-con…
Una compagna fiorentina ci racconta la giornata di domenica e le modalità per aderire al crowfunding
Domenica 23 giugno 2019 si svolgeranno le esequie di Lorenzo Orsetti, il compagno Orso, il partigiano Tekoser, morto combattendo a fianco delle compagne e dei compagni corde/i contro l'Isis.
La cerimonia si svolgerà a Firenze, a Rifredi, il quartiere di Orso, dalle 17 all'Sms di Rifredi, in via Vittorio Emanuele II, 303, dove dalle 10 alle 20 di domenica 23sarà organizzata l'accoglienza della salma.
Da Roma vengono organizzati pullman che partono nella mattina di domenica dal Centro Ararat. Per prenotare i posti contattare il Centro Ararat oppure telefonate o scrivete a Radio Onda Rossa.
Alla fine della manifestazione per Lorenzo, di fronte alla fortezza di basso si susseguono gli interventi per ricordare Orso.
FIRENZE - DOMENICA 31 MARZO
GIORNATA NAZIONALE per ORSO "TEKOSER" e per TUTTI/E I/LE COMBATTENTI per la LIBERTA'
Concentramento ore 15.00 in Piazza Leopoldo a Firenze verso la fortezza
Per Orso, Per Tekoser
Il 18 marzo è arrivata la terribile notizia dell’uccisione di Orso, compagno fiorentino partito per il Kurdistan nel settembre 2017.
Lorenzo, nome di battaglia “Tekoser – Combattente”, si è unito alle YPG-YPJ per portare avanti i propri ideali di libertà, uguaglianza e solidarietà. Lo ha fatto dando tutto se stesso, mettendo in discussione la propria esistenza.
E ricordino tutti, avvoltoi e politicanti, che oggi vorrebbero fare di un compagno un eroe che è andato a combattere l’ISIS quasi in nome dei valori occidentali, che non è possibile ridurre la sua scelta a questo; che Orso era in Rojava ed in Siria per affermare i propri ideali di antifascismo e anticapitalismo, perché credeva che ognuno di noi deve fare la sua parte nella costruzione di una società più giusta e libera da rapporti di dominio, e aveva scelto di farlo sostenendo la rivoluzione portata avanti dal PKK e difesa da migliaia di compagni/e kurdi, arabi, assiri, ezidi e da centinaia di altri internazionalisti come lui.
Ricordare Orso vuol dire proseguire nella lotta, in Italia come in Kurdistan, continuando a manifestare a sostegno del movimento kurdo, sostenere gli scioperi della fame dei prigionieri kurdi in Turchia, denunciare ed attaccare il ruolo dell’Italia e della Ue nelle guerre e nello sfruttamento.
Lorenzo non è un eroe, è un compagno che ha fatto una scelta profonda, mettendo anche noi di fronte alle nostre responsabilità, alle nostre scelte, e l’ha fatto NON per ODIO ma per AMORE.
“E ricordate sempre che ogni tempesta comincia con una singola goccia. Cercate di essere voi quella goccia. Vi amo tutti spero farete tesoro di queste parole. Serkeftin- Vittoria!” – dalla lettera di addio di Tekoser
Corrispondenze dal corteo.
Domenica 31 marzo a Firenza tutta Italia scenderà in piazza per ricordare Lorenzo Orso Orsetti, ucciso in combattimento in Siria del nord dal Daesh.
Una compagna fiorentina ci descrive l'organizzazione della giornata e l'atmosfera che si respira a Firenze
Ripercorriamo la lotta di Lorenzo Orsetti in Rojava con un compagno di Lorenzo che con lui ha combattuto ad Afrin contro l'esercito turco e con un compagno di Firenze che lancia il corteo per il 31 marzo alle ore 15.
Lorenzo Orsetti - combattente rivoluzionario in Rojava - è stato ucciso da Daesh.
I media mainstream, ora che a morire è un italiano, scoprono che in Rojava e in Siria si combatte ancora. Pornografia dell'orrore, narrazioni giornalistiche che mettono insieme chi lotta per l'autodeterminazione e il fascismo dello stato islamico, leggi contro chi mette in pratica la solidarietà internazionalista.
Proviamo a fare alcune riflessioni.
Lorenzo Orsetti, combattente rivoluzionario caduto a Baghouz per la causa di tutti gli opressi. Sarai sempre nei nostri cuori.