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Palestina

Notizie dalla Palestina

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L’esercito israeliano ha completato l’assedio di Khan Younis. La campagna di bombardamenti è incessante e nelle ultime ore della notte si sono intensificati. Anche le zone che venivano indicate dall’esercito israeliano come luoghi sicuri nel quale sfollare, adesso vengono bombardate e minacciate dai carri armati.

Sulla situazione catastrofica dentro e fuori la Striscia di Gaza ci aggiorna una compagna.

Giornata internazionale per l'istruzione: Sesamo per Gaza

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Con Paola Rivetti, professoressa associata di scienze politiche della Dublin City University, a partire dal comunicato che Sesamo (Società per gli studi sul Medio Oriente) ha pubblicato in occasione della giornata internazionale dell'istruzione, discutiamo della situazione in cui versano le università e complessivamente il sistema dell'istruzione a Gaza e in Cisgiordania.

 

Libano: aggioramenti dal campo profughi Shatila

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Un compagno è stato nel campo profughi di Shatila. Ci racconta le sensazioni che ha percepito nel territorio, anche rispetto al 2019, l'ultima volta che era stato nel campo. Nel campo profughi ha partecipato a un progetto di fotografia con le bambine e i bambini del campo. Il progetto è legato a "basket beat borders" a cui partecipano anche l'Atletico San Lorenzo e All Reds

L'Italia fornisce armi a Israele ed è in guerra al fianco dello stato sionista?

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Commentiamo con Antonio Mazzeo gli articoli di Mattia Feltri su Huffpost e Emanuele Lauria su Repubblica che sostengono che dall'8 ottobre 2023 l'Italia non fornirebbe più armi a Israele e che anzi ne avrebbe sempre vendute poche. Antonio Mazzeo parte dai fatti ossia dalla negazione dell'UAMA (Unità per le autorizzazioni dei materiali di armamento) di accesso agli atti a giornalisti che l'avevano richiesta, dopo la dichiarazione del governo di inizio anno secondo la quale l'Italia non avrebbe più venduto armi a Israele dopo il 7 ottobre.

 

Foto di  Montecruz Foto

Stop al genocidio: Sanitari per Gaza

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"In qualità di operatori sanitari, abbiamo giurato di perseguire la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell’uomo e il sollievo della sofferenza, di attenerci ai principi etici della solidarietà umana e di combattere ogni atto che possa ledere il decoro e la dignità della nostra professione. Per questo, ci sentiamo in dovere di denunciare la violazione del diritto internazionale e il diritto umanitario che Israele sta operando in totale impunità a Gaza."

Ne parliamo con un medico della  Rete Sanitari per Gaza di Roma.

 

 

Roma3 contro il genocidio a Gaza

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Dalle ore 16 presidio e assemblea a Roma3, Facoltà di lettere e filosofia, via Ostiense 236, organizzati dal collettivo Teoria e Prassi, per lottare al fianco del popolo palestinese e denunciare le responsabilità dell'ateneo che collabora con università israeliane e la produzione di armi

Per non dimenticare

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Per mai dimenticare: contro il genocidio del popolo palestinese ed il furto dell'infanzia delle bambine e dei bambini annientati dalla guerra; 
contro l'annientamento della sanità pubblica e del diritto alla salute e al benessere a favore del profitto dei privati  attraverso le lotte e le mobilitazioni per consultori e consultoria all'interno di tutto il territorio nazionale;
 concludendo con una domanda a tutte le donne da parte di Judith Butler ("Questione di genere") su quanti stereotipi hanno condizionato la nostra identità di genere. 

La necesssità del femminismo nella lotta a fianco del popolo palestinese

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Con Rachele Borghi (professora di Geografia all'Università Sorbona di Parigi, geografa queer, pornosecchiona transfemminista) che oggi partecipa alla tavola rotonda "𝗗𝗲𝗰𝗼𝗹𝗼𝗻𝗶𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮' 𝗲 𝗙𝗲𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝘀𝗺𝗶 𝗶𝗻 𝗣𝗮𝗹𝗲𝘀𝘁𝗶𝗻𝗮" nell'ambito di L'Arte come Sumud _giornata benefit per la Palestina_ al Csoa Forte prenestino, approfondiamo il punto di vista femminista sulla lotta al fianco del popolo palestinese