Corrispondenza con una compagna da Gaza sulle iniziative di lotta fatte in occasione della giornata della terra oggetto di una feroce repressione da parte dell'esercito israeliano che ha provocato 16 morti e 1500 feriti
Sabato 10 marzo giornata internazionale di mobilitazione contro la partenza del giro d'Italia da Israele.
Gli organizzatori RCS MediaGroup dovrebbero incassare 10 milioni di euro da Israele per avere organizzato nel paese la “Grande Partenza” del Giro 2018, in programma dal 4 al 7 maggio.
In cambio, RCS sta assistendo attivamente il governo israeliano nel diffondere la falsità di Gerusalemme est occupata come parte di Israele e di Gerusalemme come la sua "capitale unificata", allineandosi così al presidente degli Stati Uniti Donald Trump e mettendosi contro l'intera comunità internazionale.
Sentiamo il racconto della giornata nella corrispondenza.
Una corrispondenza che ci aggiorna sulla questione della costruzione delle colonie, degli arresti massicci che l'IDF continua a fare nei campi profughi, avvallato anche dalla polizia palestinese. La resistenza continua, soprattutto delle nuove generazioni, lunedi il tribunale dovrà decidere della sorte di Ahed Tamimi, 16 anni rinchiusa nelle carceri israeliane da dicembre dello scorso anno.
Approfondimento con Alberto Negri, giornalista ed analista, sulla situazione internazionale rispetto al riconoscimento dell'amministrazione Trump di Gerusalemme capitale d'Israele, le sue implicazioni ed il significato del voto di oggi all'assemblea generale dell'ONU
C'è davvero in corso una nuova intifada? Che differenza ci sono con le precedenti intifade (in particolare con quella del 1987)? Quali sono le nuove prospettive?
Ne parliamo con una nostra storica corrispondente, tornata a Roma qualche giorno fa da Gerusalemme.
Corrispondenza con Davide Grasso, autore del libro Hevalen, edizione Alegre, su Medio Oriente. Passando dal libro pubblicato da Davide e la sua esperienza come combattente delle YPG, alcuni chiarimenti e un quadro generale riguardo la Siria del Nord, fino alle ultime notizie relative allo spostamento dell'ambasciata statunitense a Gerusalemme e il tentativo del "sultano" Erdogan di acquisire un ruolo da protagonista in questa storia.