Quarta puntata del ciclo "Economia e ambiente", anche detta "il filo rosso di Alberto". Abbiamo passato in rassegna le cause e le conseguenze dell'innalzamento delle temperature considerando gli ultimi dati pubblicati e dando indicazione delle iniziative in cantiere per i prossimi mesi
Nel 2003 usciva UrbanOperations in the Year 2020, in cui si ponevano le basi ideologiche per il governo di oggi. Di recente, uno studio dell'Accademia militare americana intitolato Strategic Landscape, 2050: Preparing the U.S. Military for New Era Dynamics, delinea quelle che saranno le future sfide militari e politiche in un mondo sempre più disastrato e difficile da abitare. Dai problemi di natura demografica, passando per i disastri ambientali e i conseguenti flussi migratori, dalla tecnologia militare all'economia politica, questo studio ci restituisce una fotografia del presente e delle strategie governative in atto. Prevedere il futuro per poterlo indirizzare e calcolare è uno degli obiettivi dei governi di oggi, analizzare le loro strategie può essere utile a chi vuole contrastarli.
Vi proponiamo il primo di una serie di approfondimenti a partire dallo studio di questo testo, buon ascolto!
Apriamo un ciclo di puntate per parlare della materialità del digitale: ovvero del perché non accettiamo la semplificazione che "il digitale inquina meno della carta".
Facciamo un'analisi dell'impatto ambientale delle tecnologie, dall'estrazione fino al fine vita. Utilizzando la metodologia della LCA (analisi del ciclo di vita) discutiamo i modelli di produzione della merce tecnologica.
Qual è quindi l'impatto delle legislazioni "ambientaliste" della UE? Muovendosi all'interno del mercato capitalista, esse non riescono ad arginare la tendenza verso tecnologie potenti, miniaturizzate e a basso costo: esattamente le condizioni che implicano altissimi costi sociali e ambientali.
In questa prima puntata discutiamo del design (marketing) del prodotto, mostrando come questo incide su tutte le fasi successive. Nelle prossime parleremo di:
Quattro giorni di incontri, trekking, musica, convivialità e contro-informazione per ribadire il NO di tutte le popolazioni interessate dal progetto SNAM Rete Adriatica al passaggio del metanodotto e alla realizzazione delle centrali di compressione.
Dal 30 Agosto al 2 Settembre presso il Camping Orsa Minore di Campo di Giove (AQ) nel Parco Nazionale della Majella!
- Prenotazioni posto tenda, camper, roulotte o alloggi: 334.3976435 [Mimmo], il costo a persona per pernottare in tenda è di 8 euro a notte.
- Per info: 348.9986717 / 347.1809769