Brasile
Bolsonaro, un Trump per il Latinoamerica?
Con Massimo Canevacci, docente di antropologia, proviamo a tracciare un'analisi del Brasile a due giorni dal primo turno delle elezioni presidenziali, che hanno visto l'indiscutibile vittoria del candidato di estrema destra Jair Bolsonaro. Trumpinho, come è stato ribattezzato Bolsonaro, rappresenta una figura estremamente pericolosa, legata all'esercito e alla chiesa evangelica, sullo sfondo di cambiamenti epocali all'interno del più grande e contraddittorio paese dell'America latina.
Roma: Marielle Franco Presente!
Ieri si è svolto un presidio a Roma a Piazza Madonna di Loreto per ricordare la compagna Marielle Franco assassina in Brasile per il suo attivismo. Abbiamo raccolto degli interventi.
Diritto all'abitare a San Paolo del Brasile
Occupazioni di case nel centro di San Paolo: una storia e un documentario
Brasile: milioni di persone in piazza
Continuano le proteste in Brasile per chiedere le dimissioni della presidente Dilma Rousseff dopo che i dirigenti del Partito dei lavoratori PT sono stati coinvolti in un'inchiesta per corruzione che riguarda l'azienda petrolifera nazionale Petrobas. Secondo l'accusa, i dirigenti della Petrobas avrebbero gonfiato i contratti per costruire infrastrutture petrolifere e guadagnare almeno 800 milioni di dollari. I soldi sarebbero serviti in parte per finanziare la campagna elettorale del Partito dei lavoratori, il cui massimo esponente è l'ex presidente Lula.
L'opinione pubblica chiede le dimissioni della presidente (secondo l'accusa a conoscenza del sistema di tangenti e corruzioni) e dei politici coinvolti nello scandalo.
Con un compagno, in diretta dal Brasile, parliamo di questi temi e dei cambiamenti sociali ed urbanistici che coinvolgono la città di Rio De Janeiro, in vista delle prossime Olimpiadi.
Durata: 25':51''
Brasile: una settimana di mobilitazioni
Continuano le mobilitazioni in tutto il Brasile. Con Alessandro Mantovani facciamo un giro geografico e politico di quello che i media non raccontano del Brasile dei mondiali.
Brasile: molti fermi per l'apertura dei mondiali
Non sono state così grosse le contestazioni in Brasile cosi come ci si aspettava viste le mobilitazioni dei giorni precedenti. Tuttavia la polizia continua la sua ondata di repressione molto forte in particolare contro la rappresentante di Midia Ninja (Narrativas Independentes, Jornalismo e Ação), Soninho e di molti altri attivisti. Ascoltiamo una corrispondenza con Alessandro Mantovani.
Per seguire in diretta le mobilitazioni
http://us.twitcasting.tv/midianinja
http://us.twitcasting.tv/antuanegestalt
Alcuni articoli in Italiano
Brasile: dalle favelas la lotta di classe
Una corrispondenza con Alessandro Manotovani dal Brasile che ci racconta come dalle proteste dell'anno scorso le lotte non sono mai cessate in tutto il Brasile. Ora che si avvicinano i mondiali dalle favelas e dal proletariato partono i blocchi per ottenere più diritti.
Brasile: una riflessione
Un commento di Alessandro Mantovani, insegnante a Florianopolis, che racconta le condizioni e la situazione politica in Brasile per le quali si sono verificate le ultime mobilitazioni.