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Da Roma a Bangkok

Corea: la conformità dell'ipermodernismo

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Ieri 3 giugno 2025 Lee Jae Myung, candidato democratico, è diventato il nuovo presidente della Corea del Sud dopo un ennesimo periodo di destabilizzazione dovuto al presidente precedente, il conservatore Yoon Suk-Yeo, che nel dicembre 2024 aveva istaurato la legge marziale dicendo che il partito di opposizione era in mano alla Corea del Nord in quello che sembra essere stato un tentativo di auto-colpo di stato per instaurare una dittatura.

In uno dei pochi giorni in cui la Corea del Sud arriva sui giornali italiani vi proponiamo un approfondimento su questo paese:

- L'economia, dai fiumi di soldi Usa dopo la guerra in cui la Corea fu divisa in due, allo strapotere delle Chaebol, enormi imprese di proprietà di singole famiglie, tra cui Samsung e Hyundai, alla crisi delle cosiddette Tigri asiatiche;

- la storia politica coreana

- la vita di oggi in Corea: le caratteristiche della società, repressione, denatalità, dure condizioni di lavoro, tecnologizzazione...

Buon ascolto

La trasmissione torna il 18 giugno per parlare ancora delle conseguenze in Asia delle politiche trumpiane. 

Ma la storia non era finita?

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Per quanto ci dicano che dopo la caduta del muro il comunismo - almeno come strutture di governo - è finito in Asia  anzi il comunismo riguarda circa un miliardo e 600 milioni di persone, sommando la Cina agli altri paesi comunisti. Oltre a ciò in Asia esistono ancora molti processi rivoluzionari, basati su guerriglie armate, che cercano di creare governi, conquistare territorio, autodeterminare popolazioni. In questa trasmissione abbiamo cercato di mettere insieme notizie sulla situazione degli attuali movimenti armati autonomisti, o di liberazione, che si ispirano al marxismo in molti paesi dell'Asia.

Da Roma a Bangkok torna il 4 giugno parlando di Corea del Sud.

Usa - Cina: Mi telefoni o no?

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Da giorni i media riportano che Usa e Cina avrebbero iniziato una trattativa commerciale e si parla di una telefonata diretta tra i due presidenti Trump e Xi Jinping che però non arriva: si tratta dell'evoluzione di quanto accaduto dal 2 Aprile, il Liberation Day, quando Trump ha annunciato i dazi per l'est asiatico.Il 4 aprile 2025 la Cina aveva reagito, imponendo dazi uguali su tutti i beni statunitensi. A questa misura si sono aggiunte restrizioni all’esportazione di terre rare, sanzioni contro aziende tecnologiche e della difesa statunitensi  e la sospensione di alcune importazioni agricole dagli Stati Uniti colpendo soprattutto gli stati che hanno votato MAGA.
I dazi cinesi sui beni statunitensi sono stati più volte aumentati fino al 125%, poi la retromarcia parziale di Trump.
A oggi la situazione è nuovamente alquanto mutata basti pensare che sabato scorso si sono riuniti i paesi ASEAN+3, che comprende i dieci Paesi ASEAN più Cina, Giappone e Corea del Sud (vicinanze inimmaginabili anche solo due mesi fa), intanto il valore del dollaro è sceso del 7%, la dedollarizzazione galoppa.
La trasmissione cerca di affrontare tutto questo in un quadro in continuo mutamento che potrebbe presto superare quanto detto.

India: poteva andare meglio

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Questa puntata parliamo dell'India un paese poverissimo e ricco al contempo. Cerchiamo di dare un quadro generale della situazione economica attuale dell'India per cercare di capire come può un paese essere così ricco e così povero allo stesso tempo. Uno dei punti che cerchiamo di sviluppare è cercare di approfondire quale è ancora oggi l'influenza del colonialismo in India. Il quadro affronta sostanzialmente di Modi, eletto per la prima volta nel 2014 e per la seconda nel 2019 che ha sicuramente fascistizzato la società indiana imponendo una fortissima repressione ma anche portando un deciso sviluppo economico che però è assai meno lineare di quello che potremmo pensare. 

 

 

Da Roma a Bangkok. Approfondimenti sull'Asia - La geopolitica dei Passport Bros

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In questa puntata approfondiamo il tema dei Passport Bros, giovani uomini occidentali che si trasferiscono in altri paesi, in particolare del sud-est asiatico, per cercare donne che considerano più femminili, al fine di costruire relazioni a lungo termine e crearsi una famiglia. Arriviamo alla conclusione che si tratta di un fenomeno basato su una visione razzista e coloniale, che è in grado di rafforzare il sostegno alle politiche delle destre, in particolare di Trump, al di fuori dell’ovest globale.

La Cina, le risorse, il lavoro

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In questa trasmissione si parla di catene di approvvigionamento (supply chain) e di come la politica economica cinese sia il controllo totale delle intere catene, dalle materie prime al prodotto. Il modello cinese è contrapposto agli sviluppi delle economie occidentali e alla scelta della finanziarizzazione. Su questo si tenta un'analisi che coinvolge anche i movimenti

Il crepuscolo del Sol Levante

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In questa puntata di Roma-Bangkok ci concentriamo sul Giappone: la sua posizione nello scenario globale, come vive la sua popolazione e le caratteristiche della sua economia. E scopriamo che, come spesso accade, c'è sempre dietro lo zampino degli USA.

Prossima puntata: mercoledì 12 marzo 2025

Ipermodernismo e natura in Asia

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Parliamo dell'ipermodernismo delle megalopoli asiatiche, delle loro "cattedrali" ossia i mall, megacentricommerciali che li caratterizzano, in connessione con il consumo di energia elettrica e dell'impatto dell'estrattivismo energetico sulle zone rurali dove vengono costruite dighe per le centrali idroelettriche.

In specifico approfondiamo il caso di Bangkok e di due dighe costruite in Laos, Nam Theun 2 e  Xayaboury, per il fabbisogno energetico della capitale tailandese. 

Anvedi la signora... Corruzione in Vietnam

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In questa puntata, un approfondimento sul Vietnam e sulla pratica sistemica della corruzione all'interno del paese, di cui analizziamo motivazioni e implicazioni storiche, sociali, economiche, arrivando alla conclusione che si tratta di un fenomeno che rilette un'eredità storica e geopolitica comune ad altri contesti della regione, fortemente legato all'eredità coloniale.

Oltre il confine orientale: Russia, Cina e Artico

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In questo approfondimento parliamo della zona di confine tra Cina e Asia e i collegamenti con la zona artica: le relazioni economiche sino-russe, trasporti, infrastrutture, le città che in questa zona hanno avuto uno sviluppo recente, le implicazioni geopolitiche di queste relazioni, il controllo dell'Artico e la Northern Sea Road, le collaborazioni militari, le tensioni.