Racconto dalla Federico II occupata
Racconto di una studentessa dell'università di Napoli "Federico II" occupata dal 29 Gennaio.
Racconto di una studentessa dell'università di Napoli "Federico II" occupata dal 29 Gennaio.
Corrispondenze su
Art.5 e accesso negato ai servizi sanitari, iniziative nelle occupazioni, confronto con le ASL e assemblea il 13/2 a Casal Boccone
Vertenza per l'apertura del presidio sanitario pubblico, territoriale a Villa Tiburtina (Ponte Mammolo/Rebibbia)
Sciopero e manifestazione del 29/1 nella scuola. La scuola e la pandemia
nella trasmissione si parla dell'occupazione del Liceo Pilo Albertelli di Roma con uno studente e due madri del gruppo di genitori che ha firmato una lettera nella quale esprimeva il proprio dissenso sull'iniziativa del dirigente di usare la didattica a distanza durante l'occupazione.
Nelle tre corrispondenze il discorso si allarga a una critica più ampia al sistema di scuola che in tempi di pandemia si concretizza in un modello autoritario e tecnocratico mentre le mobilitazioni studentesche chiedono una sicurezza non securitaria e un vero diritto allo studio.
Iniziamo la trasmissione con Mario Sanguinetti dei Cobas raccontando la manifestazione, indetta da Priorità alla Scuola e Cobas, che ieri, lunedì 25 gennaio, si è svolta in tutta Italia davanti agli USR e a Roma davanti al Ministero dell'Istruzione per chiedere un abbassamento del numero di studenti per classe per il prossimo anno scolastico.
Si è parlato poi del nuovo regolamento per lo sciopero del comparto scuola firmato da Aran e i sindacati firmatari del contratto che nuove norme tese a comprimere ancora la libertà di scioperare.
In seguito, una corrispondenza dal Liceo Kant occupato che illustra le rivendicazioni che le/gli studenti di quella scuola condividono con l'assemblea cittadina delle scuole superiori.
Riflessioni aperte sulle prossime assemblee con una compagna di Non Una di Meno di Roma
Dibattito in studio e al telefono con un compagno della Comunità Educante di Centocelle e una studentessa sulla situazione e le mobilitazioni nella scuola.
Corrispondenza con una familiare dei detenuti di Rebibbia sulla drammatica situazione sanitaria nelle carceri.
Aggiornamento sui percorsi vertenziali e di lotta per la sanità territoriale a Torpignatara/Quadraro veccio
Cronache in corsia
Testimonianze degli operatori sanitari
Nella prima parte della trasmissione parliamo con Giovanni Carosotti, autore di recenti contributi su Roars a proposito della proposta dell'associazione Condorcet, avallata dalla Fondazione Agnelli, di tenere aperte le scuole per tutta l'estate per "recuperare" il "tempo perso" con la Dad. La discussione si allarga al paradigma di scuola neoliberista da tempo portato avanti da questi soggetti anche come forma di disciplinamento di docenti e studenti.
A seguire una corrispondenza con Mario Sanguinetti dell'Esecutivo Cobas Scuola sul tema della riapertura delle scuole superiori a partire dal documento dell'Esecutivo stesso su questo argomento.
Infine si parla della mobilitazione studentesca sempre in merito alla riapertura delle scuole superiori per la quale ieri, 11 gennaio, molti/e studenti hanno scioperato e manifestato davanti al Ministero e alla prefettura.
Discussione tra studenti di scuole e università su come è cambiato il mondo della formazione durante la pandemia e in che modo ragazze e ragazzi possono riprendersi alcuni spazi.
La trasmissione si apre con Mario Sanguinetti che ricorda l'impegno di Alberto Manzi negli ultimi anni di vita e ricorda il ciclo di conferenze del Cesp su precariato, didattica, situazione politica.
Dopo una riflessione sull'articolo di Milena Gabbanelli sul Corsera del 29 novembre, una lunga corrispondenza dalla Puglia che analizza la situazione della scuola e i provvedimenti del Presidente della regione Michele Emiliano, caratterizzati da un linguaggio populista e paternalista sintetizzato nello slogan "Non vi faccio tornare a scuola".
Il racconto di uno studente del Liceo Virgilio di Roma sulla didattica a distanza e la chiusura del liceo.