Migranti e diritti di cittadinanza: verso il primo marzo
Decreto flussi, respingimenti alle frontiere, sanatorie truffe, deportazioni forzate, mancanza di reddito sono condizioni che non devono essere accettate più da nessuno, che sia italiano o meno.
Alcune riflessioni di una compagna, in vista della costruzione della giornata del 1 marzo 2011, data nella quale in maniera simbolica, tutte e tutti i lavoratori migranti in questo paese dovrebbero scioperare.
Durata: 8'29"