Intervento di alcuni lavoratori dello spettacolo che hanno fatto un focus sul settore a partire dal presidio organizzato lo scorso 21 gennaio a Reggio Calabria in occasione del processo per la morte di Matteo Armellini durante la costruzione del palco per il concerto di Laura Pausini il 5 marzo del 2012. A seguire alcune notizie sugli infortuni e le morti sul lavoro ed i provvedimenti del jobs act che semplificano gli adempimenti padronali in materia creando i presupposti per un ulteriore occultamento della realtà di morte sul lavoro.
Matteo Armellini muore il 5 marzo 2012 durante la costruzione del palco dove doveva esibirsi
Laura Pausini a Reggio Calabria. Stamani udienza del processo al Tribunale di Reggio Calabria.
Una corrispondenza dal presidio davanti al tribunale con un lavoratore e con Paola, la madre di Matteo
219° puntata: oggi affrontiamo uno speciale di approfondimento sul tema della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro. Insieme a due compagni di Medicina Democratica e a un ex redattore della Radio, analizziamo l'incidenza e la percentuale degli infortuni e delle morti sui luoghi di lavoro, la problematica delle malattie professionali, le responsabilità del sistema capitalistico e, quindi, anche come l'organizzazione del lavoro, l'aumento dei ritmi e la precarietà contribuiscano ad aggravare una situazione che, solo calcolando gli ultimi decenni, presenta i tratti di una “strage”, come riferisce uno dei compagni intervenuti.
Solo nell'ultima settimana si contano 8 morti nei luoghi di lavoro, dei veri e propri "assassini" di cui non si parla nelle cronache dei giornali, e il cui numero non fa altro che aumentare.
Perché pensiamo sia sbagliato parlare di "morti bianche"?
Sette rinvii a giudizio per omicidio colposo e mancato rispetto della normativa sulla sicurezza. Si conclude così la prima fase dell'inchiesta della procura di Reggio Calabria che sta indagando sulla morte sul lavoro, avvenuta 2 anni fa di Matteo Armellini, rigger di mestiere, rimasto schiacciato durante il crollo del palco del tour della Pausini.
Volantinaggio e apertura di striscioni quasi sotto il palco dal titolo con questi contratti nessuna sicurezza è stata l'iniziativa dei lavoratori dello spettacolo al concerto di San Giovanni nella giornata del primo maggio.