Dai microfoni della Radio con due compagni dal campo profughi di Aida, Betlemme, West Bank, Palestina, parliamo della vita nel campo e dei progetti che in quel luogo si stanno sviluppando. Ci aggiornano sui recenti sviluppi dell'occupazione sionista e della Resistenza palestinese. Un compagno di Casale Alba Due ci presenta l'iniziativa che proprio nella struttura sottratta alla speculazione all'interno del parco di Aguzzano, si svolgerà sabato 1 ottobre a sostegno di Aida Camp.
Abbattiamo i Muri • Sonidos de Palestina📍 Sabato 1 Ottobre • @casalealba2
Corrispondenza con due compagni della Palestra Popolare del Quarticciolo, che dopo una settimana a Gaza si trovano in West Bank, per il progetto Boxe contro l'assedio. A Gaza hanno portato avanti allenamenti quotidiani con pugili di varie età, e ci raccontano come, oltre la narrazione dei media che spesso si concentra solo sulla devastazione e la guerra che affligge questi territori, visitandoli si incontra tanta forza e voglia di lottare, e di ribaltare la condizione di oppressione imposta dallo stato israeliano.
Dalla pagina di Boxe contro l'assedio:
“Boxe contro l’assedio” è un progetto che unisce palestre popolari italiane (la palestra Popolare di Palermo, e la palestre Valerio Verbano e Quarticciolo di Roma) e l’impegno dell’Ong Ciss in Palestina e che vuole usare il pugilato come strumento di riscatto sociale, di libertà e di benessere psicofisico per i giovani palestinesi
L'assedio e i continui bombardamenti su Gaza oltre a provocare centinaia di morti lasciano traumi, specie sui bambini e sulle bambine. Chi sopravvive, tra le altre cose, soffre di disturbi della memoria, iperattività, difficoltà di concentrazione e vive in uno stato di perenne ansia.
Il pugilato aiuta a combattere esattamente tutto ciò: è in grado di infondere coraggio ai più piccoli, di rafforzare l'autostima, avere coscienza di sé e del proprio corpo e contribuisce a combattere le paure.
Questa mattina attiviste e attivisti per i diritti del popolo palestinese hanno rammentato alla Roma che giocare in Israele, dove vige un regime d’apartheid come accertato da Amnesty International, non ha niente di “amichevole”.
I negozi AS Roma in via del Corso e a Piazza Colonna sono stati tappezzati di manifesti che ricordano quattro giovanissimi giocatori palestinesi uccisi da soldati israeliani solo nell’ultimo anno: Zaid Ghneim, 14 anni; Thaer Yazouri, 18 anni; Mohammad Ghneim, 19 anni; e Saeed Odeh, 16 anni.
La squadra di Saeed Odeh, la Balata FC, insieme alla squadra degli amputati di Gaza, composta da ragazzi che hanno perso arti a causa di assalti militari o spari dei cecchini israeliani, hanno scritto una lettera alla Roma chiedendo di annullare la partita “amichevole” in programma a Haifa per sabato 30 luglio.
La soluzione dei due Stati è morta molto tempo fa ed ora lo è anche la scelta strategica dei palestinesi di fare affidamento sull’Occidente nella loro lotta per i loro diritti nazionali. Con una compagna commentiamo “la dichiarazione congiunta al partenariato strategico USA-Israele firmato a Gerusalemme il 14 luglio 2022”.
Domenica 26 Giugno, CSOA LA STRADA: La Carovana del Gaza Freestyle e El Otro Soy Yo 2022 si racconta .
Dopo 2 settimane di attività che ci hanno visto coinvolti in progetti in tutta la Striscia di Gaza, torniamo a Roma per raccontare nel dettaglio la nostra esperienza con una serata di restituzione speciale! Oltre all'incontro, allestiremo una mostra fotografica con gli scatti più significativi della carovana!
🔥 Vieni a incontrarci in Via degli Armatori 2, domenica 26 giugno!
NON MANCARE, TI ASPETTIAMO ✊🏽
Programma:
Ore 18:00: Aperitivo
Ore 20:00: Restituzione Progetto "El Otro Soy Yo"
Ore 21:00: Restituzione CarovanaGaza Freestyle.
Resoconto Forum delle Donne a Gaza City, Palestina.
Collegamento da Gaza con Meri Calvelli e racconti del progetto Gaza Freestyle.
Proiezione del video finale della Carovana.
I soldi ricavati andranno a sostenere le attività del GFF e del Centro Culturale Vik- Vittorio Arrigoni nella Striscia di Gaza.
Ne parliamo dai nostri microfoni con due compagne.
Mercoledi 29 Giugno @ L.O.A. ACROBAX Dalle h. 19.00 Presentazione Aida Summer Camp ed aggiornamenti dal Centro Culturale Amal Almustakbal. Racconti, Corrispondenze dalla Palestina Interventi, Approfondimenti ,Cena Palestinese Benefit, Banchetti, Angolo Fotografico, Musica Tradizionale.
Con una compagna di BDSItalia, movimento italiano per il Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni contro l'apartheid israeliana, ripercorriamo gli sviluppi delle campagne di quest'ultimo anno, l'accresciuto interesse a livello mondiale dei movimenti di sostegno alla causa palestinese ed infine parliamo dell'ultimo appello alla AS Roma di annullare la partita amichevole col Tottenham il 30 luglio ad Haifa.
La Rete Romana di Solidarietà con il Popolo Palestinese, gli Amici della Mezzaluna Rossa Palestinese, Assopace Palestina e Fotografi Senza Frontiere annunciano l'inizio della mostra fotografica "Sumud – La Palestina nelle foto di Jaafar Ashtiyeh", che si terrà dal 27 maggio al 3 giugno 2022 a Roma presso la Città dell'Altra Economia (Largo Dino Frisullo, Testaccio). L'idea nasce dall'incontro dei giovani Marco Cattaneo e Andrea Paone con il fotografo Jaafar Asthtiyeh durante un loro viaggio in Palestina.
Con il giornalista de Il manifesto Michele Giorgio commentiamo l'uccisione della giornalista di Al Jazeera Shireen Abu Akleh mentre faceva il suo lavoro a Jenin. Su chi ha ucciso la giornalista non ci sono dubbi visto che in quel momento e in quella zona era presente solo l'esercito israeliano. Inoltre dalle immagini si sente benissimo il suono di proiettili da sempre solo in dotazione all'IDF. Nella giornata di ieri inoltre la polizia israeliana ha caricato violentemente il funerale che si stava svolgendo a Gerusalemme, cercando addirittura di far cadere la bara, tenuta saldamente dalla comunità palestinese. Azioni ignobili a conferma che nei territori occupati e a Gerusalemme non è possibile far sventolare una bandiera palestinese,