Sono passati 3 giorni e non è noto neanche il nome dell'ennesima persona uccisa dalla macchina delle espulsioni nel CPR di Gradisca.
Con una compagna dell'assemblea contro CPR e frontiere mettiamo insieme quanto sappiamo del passato e del presente di questo lager di stato.
Si è aperto ieri il processo contro 18 compagni e compagne imputate nell'Operazione Scintilla.
Lo sgombero dell'Asilo Occupato, gli arresti e l'inchiesta per la lotta contro i Centri di espulsione risalgono al 7 febbraio 2019.
Con una compagna ripercorriamo i giorni di conflitto e il clima in città, i particolari dell'inchiesta e la lotta contro i CPR.
Per domani, 9 ottobre, è previsto un presidio davanti le mura del CPR di Corso Brunelleschi a Torino.
La Rete Antirazzista catanese in piazza contro la presenza di Frontex in città, contro le politiche europee di respingimento delle e dei migranti che ancora oggi uccidono nel Mediterraneo
Continuano le deportazioni dall'Italia e le proteste nel CPR di Ponte Galeria dove il 31 dicembre, dopo un tentativo di fuga un grosso contingente di Forze dell’Ordine è entrato nell’area maschile utilizzando gas lacrimogeni. In seguito i reclusi sono stati costretti a dormire fuori al gelo in gravissime condizioni.
Corrispondenza telefonica con una persona che è stata reclusa nel CPR di Ponte Galeria e da poco deportata in Tunisia. Partendo dalla sua esperienza, dal viaggio verso l'Italia alla quarantena e alla reclusione, parliamo della situazione nel CPR di Ponte Galeria e di come stanno funzionando le deportazioni, con uno sguardo sulla situazione economica e politica in Tunisia.
In collegamento telefonico con una compagna, proviamo a raccontare la situazione all'interno del CPR torinese di Corso Brunelleschi. Le deportazioni continuano a pieno ritmo, soprattutto verso la Tunisia, paese con il quale l'Italia ha stretto ormai da tempo accordi bilaterali per incentivare i rimpatri forzati. Nel frattempo, le condizioni di reclusione nel centro restano disastrose, come riportato dagli stessi prigionieri. Chiudiamo, infine, con le prospettive di lotta e solidarietà.
Partendo da un articolo comparso su Macerie riguardo le navi-quarantena e la situazione attuale nel Mediterraneo abbiamo discusso con un compagno in corrispondenza.
In collegamento con una compagna da Milano, ripercorriamo le vicende del CPR milanese che è stato da poco riaperto. La percezione in città e le prossime mobilitazioni.
Due corrispondenze sulla vicenda di un compagno attualmente rinchiuso nel CPR di Ponte Galeria. Sulla vendetta dello stato contro chi non vuole abbassare la testa, le espulsioni e la situazione nel CPR di Ponte Galeria.
In collegamento telefonico con una compagna impegnata nella lotta contro i CPR, un aggiornamento sul lager di Gradisca d'Isonzo, dove da pochi giorni è morto un detenuto.