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Carcere

Staffetta anticarceraria

Data di trasmissione
Durata 2h 30m 1s
Durata 2h 30m 1s
Durata 2h 29m 1s
Durata 2h 28m 1s
Durata 2h 8m

Sabato 22 aprile dalle 8 del mattino fino alle 20 e poi in replica dalle 20 alle 8 di domenica Radiondarossa manderà in onda una staffetta radiofonica anticarceraria, con tutte le altre radio di movimento. Da sempre pensiamo che non si può vivere in un mondo di galere, da sempre lottiamo per abbatterle queste galere, giorno dopo giorno. Questa necessità è ancora più forte in questo periodo grazie anche allo sciopero della fame di Alfredo Cospito che ha centrato nel 41bis e nell'ergastolo due forme di tortura dello stato carcerario.

Puoi intervenire in diretta chiamando lo 06491750 o visitando https://direttastaffetta.vado.li/

Presidio al carcere del l'Aquila sabato 22

Data di trasmissione
Durata 8m 51s

E' di ieri la notizia dell'interruzione dello sciopero della fame di Alfredo, ma la questione sul carcere duro all'interno della società ormai è stata posta e la mobilitazione continua. Questo sabato ci sarà un presidio fuori le mura del carcere dell'Aquila, unico carcere che prevede la sezione femminile di 41bis. Ne parliamo con un compagno e rilanciamo l'appuntamento di sabato alle 12 a largo preneste.

No al 41 bis senza se e senza ma

Data di trasmissione
Durata 46m 14s

Con l'avvocata e compagna Simonetta Crisci parliamo di 41 bis e del Rapporto sul regime speciale ex art. 41 bis pubblicato dal Garante nazionale dei detenuti su coloro che sono sottoposti a questo regime.

"Dentro, fuori, ai bordi del carcere". Un'iniziativa dell'archivio Primo Moroni

Data di trasmissione
Durata 10m 2s

l carcere è il luogo dell’esclusione. Le prigioni sono piene zeppe di persone che, dopo essere state escluse da una società insofferente verso bisogni e povertà, dietro quei muri sono ora private di diritti elementari quali la salute, le relazioni, gli affetti, lo spazio.

Nell'ambito delle iniziative che affiancano lo sciopero della fame adoltranza di Alfredo Cospito, per l'abolizione del regime di 41bis e 41 bis e dell'ergastolo ostativo, l'Archivio Primo Moroni, Calusca City Lights e il CSOA Cox18 vi invitano ad un incontro pubblico sul carcere che si terrà domenica 26 Marzo ore 15 CAM Stadera - Via Palmieri 20 Milano - Tram 3.

Parteciperanno:

Maria Teresa Pintus - Avvocato Foro di Sassari
Charlie Barnao - Università degli Studi "Magna Græcia" di Catanzaro: Il 41bis è tortura
Elton Kalika - Università di Padova: Carceri speciali, 41bis e diritto penale del nemico
Associazione Antigone

L'incontro sarà trasmesso anche in streaming sul canale LOST

Dibattito “Lo spazio del carcere” a Lettere a La Sapienza

Data di trasmissione

Oggi alle 17 a Lettere si terrà un l’iniziativa dal titolo “Lo spazio del carcere”, con ospiti in corrispondenza dagli Stati Uniti Silvia Federici, sociologa femminista e Molly Porzing, di Critical Resistance USA, movimento per l’abolizione del carcere negli Stati Uniti.
Ne abbiamo parlato con una compagna dell’Università, luogo che negli ultimi mesi ha visto diverse iniziative sul tema, e mobilitazioni a sostegno della lotta di Alfredo Cospito, da più di 4 mesi in sciopero della fame contro il 41 bis e l’ergastolo ostativo.
Il coraggio e la forza della lotta di Alfredo hanno fatto si che in questo paese si sia aperta la possibilità di parlare sempre di più di carcere, dei suoi regimi più duri come il 41 bis e il carcere ostativo, ma più in generale della possibilità di pensare e sognare una società senza carcere.

Torture in carcere, condannati 5 agenti di San Gimignano

Data di trasmissione
Durata 11m 6s

Il tribunale di Siena ha condannato cinque agenti penitenziari del carcere di San Gimignano, con pena da 5 anni e 10 mesi fino a 6 anni e 6 mesi per torture, falso e minaccia aggravata. Per l'accusa sarebbero responsabili del pestaggio di un detenuto nell'ottobre 2018 in un trasferimento di cella. Per la stessa vicenda, a febbraio del 2021, altri dieci agenti erano stati giudicati colpevoli e condannati a oltre 2 anni di carcere, al termine di un processo svolto con rito abbreviato.

Secondo quanto emerso nell’inchiesta, i cinque agenti andarono in forze a prelevare il detenuto, recluso in isolamento, per trasferirlo da una cella all’altra del carcere. Fu in quei momenti che l’uomo venne trascinato per il corridoio del reparto isolamento e picchiato con pugni e calci. In maniera del tutto innovativa, il tribunale di Siena ha rilasciato un comunicato stampa per spiegare i termini della sentenza.

Alfredo al 41bis. Un aggiornamento sanitario, giuridico e politico

Data di trasmissione
Durata 38m 27s

Con l'avvocato Flavio Rossi Albertini, anzitutto un aggiornamento sulle condizioni di salute di Alfredo: come noto, Alfredo ha sospeso gli integratori che stava assumendo, soprattutto il potassio, ed è stato nuovamente rinchiuso nel carcere di Opera. In caso di peggioramento, non sappiamo ancora quale potrebbe essere il trattamento visto che il Comitato Nazionale per la Bioetica non si è ancora espresso in merito alla possibilità dell'alimentazione forzata. Intanto l'avvocato Rossi Albertini ha posto un'istanza al magistrato di sorveglianza perché, viste le condizioni fisiche di Alfredo, possa essere messo in una situazione diversa dal carcere perché possa ristabilire le sue condizioni di salute.

Sul piano piano giuridico, è chiaro - dice l'avvocato - che la sentenza della Corte di Cassazione del 24 febbraio ha tagliato le gambe a qualunque tentativo nei tempi plausibili per Alfredo, ma è evidente anche la grande importanza del pronunciamento del Comitato dei diritti umani dell'Onu che ha sollecitati l’Italia ad assicurare il rispetto degli standard internazionali e del Patto internazionale sui diritti civili e politici in relazione alle condizioni detentive di Alfredo Cospito citando in specifico gli articoli 7 e 10 dell’accordo che tutelano “il diritto a non essere sottoposto alla tortura né a punizioni o trattamenti crudeli, disumani e degradanti”, l’umanità di trattamento nonché il rispetto della dignità umana per chi è privato/a della propria libertà. Nel frattempo viene posta un'istanza alla Cedu, Corte Europea dei Diritti Umani.

Rimane comunque la fondamentale lotta contro il 41 bis che Alfredo, insieme a tutt* coloro che hanno voluto supportarlo, ha avuto la forza di mettere al centro.

Presentazione Scarceranda da Tuba al Pigneto

Data di trasmissione
Durata 3m 57s

Insieme ad una compagna della Libreria Tuba parliamo della presentazione dell'agenda Scarceranda che si terrà oggi, martedì 31 Dicembre, alle 18.30, con ospite Silvia Baraldini e un intervento telefonico di Nicoletta Dosio, per analizzare il carcere da un punto di vista femminista. Potete acquistare la Scarceranda da Tuba, in Via del Pigneto 39a.

Con Alfredo: oggi in piazza, domani dai microfoni di ROR

Data di trasmissione
Durata 9m 25s

Con un compagno un resoconto del presidio di ieri davanti al Ministero di Giustizia e il lancio della manifestazione di oggi sabato 28 gennaio, alle 18, in piazza Trilussa in solidarietà con Alfredo Cospito, contro il 41bis e l'ergastolo ostativo.

presentiamo poi il redazionale che andrà in onda domani, domenica 29 gennaio, dalle ore 11, dai microfoni di Radio onda Rossa:

parleremo di mafia, antimafia e regimi di pena speciali. Uno sguardo dalla Sicilia su questi fenomeni e su come l'antimafia legalitaria e di Stato coincida con una colonizzazione dell' immaginario che delegittima ogni critica radicale allo stato di cose vigenti. Chiamate allo 06491750 e raccoglieremo le vostre domande che sottoporremo a chi parla.